Il Lavezzini Basket Parma non riesce ad espugnare il PalaMorandi in gara 1 dei quarti di finale in una partita rocambolesca e caratterizzata dall’arbitraggio. 62 a 54 il finale con Harmon migliore fra le gialloblù con 17 punti.

Ilaria Zanoni

Ilaria Zanoni

Partono bene le padrone di casa avanti subito 6 a 0 con Parma fallosa al tiro con soluzioni forzate e poco lucide. Sull’8 a 2 Olivieri chiama subito il suo primo timeout a 6’ e 50”. Rinfrancate dalla pausa e con le triple di Zanoni e Battisodo, le crociate si rifanno sotto sino al 12 a 10, ma chiudono il primo quarto con 5 punti di svantaggio: 17 a 12 con in campo Ngo Djock e Corbani.

Il secondo periodo parte con il Lavezzini che prova a pressare a tutto campo, i canestri però tardano ad arrivare da entrambe le parti ed a 6’ e 30” siamo ancora 19 a 14. Su un fallo di sfondamento non fischiato ai danni di Harmon, l’Acqua&Sapone segna e viene fischiato fallo tecnico alla panchina ducale per proteste. Risultato che diviene di colpo 25 a 14 al 5’ per le umbre. Per fortuna si sveglia dal suo torpore iniziale Macaulay e Parma segna tre canestri consecutivi: 27 a 22. Quando si scende negli spogliatoi però il parziale è di 33 a 26 con Battisodo miglior marcatrice per le parmensi con 7 punti. Fra le umbertidesi le migliori sono le due straniere Black e Putnina, 8 punti a testa, ma anche Consolini fa male alla difesa del Lavezzini con 7. Da sottolineare il computo dei falli toali dopo due quarti: 10 a 3 a sfavore delle parmigiane.

Nella ripresa stesso copione con Umbertide che allunga ancor di più grazie alla nuova sciocchezza arbitrale: fallo intenzionale a Meschi (e diciamo tutto) e fallo tecnico alla panchina per le rimostranze sulla ingiustizia subita. Nuovo risultato a tre minuti dall’ultima minipausa 48 a 32.

L’avvio dell’ultima frazione è di marca tutta parmigiana. Quattro canestri di fila riportano il Lavezzini a meno 8 e coach Serventi è costretto a rifugiarsi in un minuto di sospensione. Parma non sfrutta 4 occasioni per andare a meno sei e mancano ancora più di quattro minuti. Le gialloblù però insistono e a tre minuti dalla sirena riducono il gap sul 55 a 52. Meno tre confermato dopo due azioni: 57 a 54 con Battisodo disturbatissima che non riesce a mettere dentro da sotto. Castigano nel finale Consolini e Fontanette. Il finale è 62 a 54 con il Lavezzini che ha rischiato l’impresa nell’ultimo quarto. C’è attesa ora per gara due in programma mercoledì sera al PalaCiti alle ore 20,30. Superfluo sottolineare che è una partita da dentro o fuori. Vincere significherebbe ritornare ad Umbertide per gara tre sabato sera, perdere finire la stagione.


Ufficio Stampa A.S.D. Basket Parma