Una Castel in crescita costante, strappa con forza e convinzione i primi due punti, ai danni delle sarde di Selargius. Una incontenibile Giunzioni trascina le sue compagne alla vittoria, grazie a una super prestazione : 27 punti, +35 di valutazione, incluso un “buzzer beat” nell’ultimo secondo del terzo quarto, con un canestro da metà campo.

Giunzioni, MVP dell'incontro

Giunzioni, MVP dell’incontro

Selargius non è venuto in gita domenicale a Carugate e lo si capisce fin dai primi minuti. Le ragazze sarde rimangono in partita punto a punto nei primi due quarti, con una fantastica Rosellini (4/9 da tre) che prende il posto della Rozerberga oggi con le polveri bagnate dopo aver messo a segno 60 punti nelle prime tre partite di campionato. 35-34 dopo 20′ ma è nella ripresa che Castel scava il primo break favorevole con un 8-0 grazie a due bombe di Stabile e Giunzioni e una conclusione da sotto di Casartelli grazie a un assist volante di Colombo. Sul 49-41 a pochi secondi dalla fine del quarto, Giunzioni strappa un rimbalzo difensivo, parte in contropiede e da 12 metri sul filo della sirena piazza una incredibile tripla, completamente fuori equilibrio. Si intuisce che è la volta buona per cancellare lo zero in classifica. Selargius nell’ultima frazione si riavvicina due volte fino al -6 ma una magistrale Stabile, sale in cattedra, addormenta l’incontro, guadagna tiri liberi, serve assist e non butta via una palla, portando la propria squadra alla vittoria finale.

MVP dell’incontro Claudia Giunzioni come già detto, 6/8 da due, 3/6 da tre, 6/8 ai liberi ma anche 9 rimbalzi e 5 palle recuperate, prestazione eccezionale. Benissimo Stabile che in regia gestisce alla perfezioni ritmi e scelte offensive, De Gianni e Casartelli fanno il lavoro sporco sotto le plance,  Mara per la seconda volta consecutiva va anche in doppia cifra, Colombo ringhia in difesa, non le da merito il tabellino ma la sua presenza in campo si sente, eccome. La capitana Robustelli in crescita dopo l’infortunio che l’ha tenuta ferma settimana scorsa a Torino, Minervino e Cagner danno il loro contributo, nessuna si tira indietro. Frantini purtroppo è limitata da una storta, prova a rientrare nella ripresa ma non ce la fa, e dopo un paio di minuti deve tornare in panchina. Finalmente una difesa convincente come piace a coach Cesari, limita le avversarie a 51 punti; ora la difficile trasferta di Broni, poi in casa Alghero e chiuderà il girone di andata l’attesissimo derby con il Sanga Milano, prima assoluta in un campionato senior tra queste due squadre.


Ufficio Stampa Castel Carugate