Passalacqua Ragusa-Famila Wuber Schio 73-62 (15-20; 29-29; 56-41)

All’interno di un Pala Minardi gremito come mai in stagione, contenitore di oltre 3 mila persone regolarmente ospitate nella struttura siciliana, la Passalacqua Spedizioni Ragusa scrive una pagina di storia della pallacanestro italiana, ospitando al suo primo anno nella massima serie, le campionesse d’Italia del Famila Wuber Schio.

In palio un tricolore finale che tornerebbe nell’isola dopo 14 anni.

Mendez non schiera la nazionale statunitense Vandersloot, Molino non riserva sorprese nel roster.

Olesia Malashenko

Olesia Malashenko

In 5’ di gioco Schio è avanti sul 7-12 dopo esser partita leggermente in affanno. Tutto cambia in appena tre giocate per Ragusa: una palla recuperata di Honti, l’arresto e tiro di Sottana, la tripla di Macchi e il canestro di Larkins portano subito le scledensi avanti nel punteggio. E’ stato sino ad allora ottimo l’inizio delle ragusane che con 4 punti di fila conditi da grande tecnica di Walker, due triple di Milica Micovic, di cui una dalla lunghissima distanza, e un canestro di Gatti, avevano da subito acceso le speranze del pubblico del Pala Minardi. Chiave del primo quarto sono stati certamente i punti di Erlana Larkins per Schio: 10 realizzati per lei in 10′ di gioco, conclusasi sul punteggio di 15-20 per le ospiti.

Il secondo quarto si apre con Ragusa a referto. Le iblee riaprono con Ashley Walker ai liberi (1/2), Macchi fa passi complice ancora Walker, che mette anche lo zampino sul gioco da tre punti realizzato da Olesya Malashenko. Tutto riaperto dopo 1’ dalla ripresa del match: Ragusa 19 – Schio 20. Grandissimo sacrificio in difesa di Malshenko su Larkins, premiata con il recupero. Mendez chiama minuto. Schio non si riprende, sono passi per Larkins. Il sorpasso ragusano è nell’aria e arriva ad opera di Riquna Williams dalla lunetta. A 6.49” è il 21-20 per le ragusane. Malashenko sul perno sorprende sia Ress che Nadalin e realizza uno stupendo 23-20. Wabara su Ress trova un fallo di sfondamento che restituisce in campo l’immagine di una Schio stordita. Williams dalla linea di fondo realizza il 25-20, provocando anche il secondo minuto per Mendez. Laura Macchi è la chiave della rimonta scledense: due triple di assoluta classe portano Schio sul 27-27, utili anche a cancellare il gioco di risposta firmato Abiola Wabara – Malasheko. Servono 60” a Ragusa per rispondere, accade con Wabara ai liberi (29-27). Soli e Walker cercano la giocata, tutto perfetto ad eccezione della sfortunata conclusione dell’americana. Da grande squadra Schio punisce il mancato canestro ospite con una propria realizzazione: Jenifer Nadalin dal piazzato segna la parità e congela il punteggio che conclude la seconda frazione sul 29-29.

Erlana Larkins (foto familabasket.it)

Erlana Larkins
(foto familabasket.it)

Un terzo quarto micidiale della Passalacqua riapre i terzi dieci minuti di gara 1 scudetto. Micovic, Gatti, Walker creano un emorragia per Schio in 3’ di gioco: è il 36-29. Un altro rimbalzo di Walker e uno in attacco di Gatti, che serve Walker per il canestro, arrotondano il punteggio sul 38-29 per la Passalacqua. Mendez, stizzito, chiama minuto. Macchi realizza da due portano le orange sul -7 (38-31). Malshenko risponde con la tripla che riporta le biancoverdi sul + 10. Macchi sfodera un assist al bacio per Larkins che deve solo appoggiare a tabellone il 41-33. Ragusa risponde con l’assistenza di Williams per Micovic. 44-33 a 5.21”, Giulia Gatti con la tripla sigla il 47-33. Ashley Walker è assolutamente da applausi in questo frangente: rimbalzi e realizzazione per il 49-33 a 3.59″ portano la sua firma. Schio si fa sentire con due triple di Raffaella Masciadri che alla distanza costringono Molino ad un giusto time out. Ragusa riapre con Williams a cui risponde Giorgia Sottana (53-41). L’americana cerca il canestro e trova dalla lunetta il 54-41. Il finale del quarto è stavolta targato Ragusa grazie ad Olesya Malashenko. L’ucraina esita il tiro, sbilancia l’avversaria e buca la retina segnando il 56-41.

Gatti segna la tripla, con dedica a Sottana, aprendo l’ultima frazione. Se la storia è dalla parte di Ragusa quest’anno lo è fino in fondo: al pala Minardi il tabellone recita 61-41 per la formazione di Molino, grazie al canestro di Ashley Walker. Schio è sotto di 20 punti in una gara 1 scudetto. Agnese Soli sostituisce Gatti e realizza subito il 63-44. Schio risponde con ancora Masciadri da tre, Williams la imita, Sottana segna ancora da due, Micovic si inventa un canestro pazzesco per siglare il 67-49. Con il rimbalzo in attacco di Soli s’interrompe la striscia di botta e risposta tra Ragusa e Schio. A 5’ dalla fine Ragusa è avanti sul +16, l’inerzia del match passa però nelle mani delle orange. Masciadri dai liberi porta le ospiti sul 69-55, Molino chiama minuto. Gatti pecca perdendo due palloni importantissimi che mandano a referto prima Larkins e poi Laura Spreafico. A 6.29” la partita è riaperta sul 69-60. Schio allunga la difesa e Ragusa perde ancora palla, a concretizzarla ancora è Larkins per un parziale di 7-0 a favore di Schio. Malashenko provvidenzialmente segna il 71-62.

Tocca all’ucraina, autrice di una partita fondamentale per la Passalacqua Spedizioni (22 punti, 6 rimbalzi, 1 assist), realizzare anche l’ultimo canestro. La Passalacqua Ragusa vince gara 1 contro la Famila Wuber Schio con il punteggio di 73-62.

Passalacqua Ragusa: Micovic 12, Gatti 11, Mauriello ne, Galbiati, Williams 11, Walker 13, Malashenko22, Wabara 2, Soli 2, Valerio. All: Nino Molino

Famila Wuber Schio: Reggiani, Sottana 8, Honti 2, Spreafico 3, Masciadri 13, Godin 3, Larkins 22, Nadalin 4, Ress, Macchi 7. All: Miguel Mendez

Arbitri: Ursi, Giovanrosa, Pisoni

 


Twitter: @ChiaraBorzi