Sciolta l’incognita Coppa Italia. Ragusa non ospita la Final Four, ma la società spera nell’assegnazione. Molino: “Non sono d’accordo con il sorteggio”
Ragusa, Lucca, o…. Dove si giocherà la Coppa Italia 2013/2014?
Per La Gazzetta dello Sport la risposta è una e certa: al Pala Minardi, tempio del basket ibleo. “Ragusa ospita le Final Four” titola il quotidiano, ma la notizia non trova fondamento né in casa Passalacqua (intervistato proprio dalla Gazzetta il presidente Gianstefano Passalacqua ha parlato esclusivamente della grande fiducia riposta in coach Molino ed ha apprezzato
Nino Molino allenatore della Passalacqua Spedizioni Ragusa
pubblico e seguito dell’Eirene), né in Lega, dove nel pomeriggio di ieri è stato diramato in merito un comunicato chiarificatore.
“In riferimento al titolo dell’articolo pubblicato oggi in pagina 24 del quotidiano La Gazzetta dello Sport, esclusivamente al fine di fare chiarezza circa le modalità di assegnazione degli Eventi LBF, riteniamo doveroso precisare che l’organizzazione della Final Four di Coppa Italia di Serie A1 non è stata ancora assegnata”.
A Ragusa si gioisce ugualmente e si continua profondamente a sperare nell’arrivo di questa grande occasione. Squadra, staff e tifosi si sentono pronti ad ospitare le Final Four, ma al momento, e sino alla scadenza del 10 gennaio, la realtà è quella ufficializzata dal proseguo dello stesso comunicato della Lega.
“Come da regolamento il Consiglio Direttivo LBF valuterà le candidature pervenute presso gli uffici della LegA entro il 10 gennaio 2014. Sarà data precedenza alle richieste pervenute dalle squadre di Serie A1 ed in particolare a dalle squadre qualificatesi per la Final Four”.
La scelta è al momento tutt’altro che scontata. Per Ragusa si potrebbe addirittura delinea la beffa, la Lega ha stabilito infatti come “in caso di richieste presentate da più squadre partecipanti alla Final Four, la manifestazione verrà assegnata per sorteggio”.
Ad oggi, secondo indiscrezioni, le società in ballo sono Passalacqua Ragusa e Le Mura Lucca. Entrambe hanno risposto presente alla chiamata della Lega, entrambe per due volte negli ultimi due anni, ma mentre Lucca è già riuscita ad ottenere di ospitare le Final Four, per Ragusa sarebbe la prima volta.
“E’ chiaro che siamo fiduciosi di poter ospitare la Coppa Italia” ha dichiaro Nino Molino allenatore della Passalacqua Ragusa. “Quel che rimane scontato in queste circostanze è la necessità che ha la Lega di dover fare l’interesse del movimento. Se le altre partecipanti alla Coppa hanno già organizzato la manifestazione e c’è una realtà che ha pubblico, movimento e una struttura che permetterebbe di realizzare l’evento in modo decoroso, deve essere presa in seria considerazione. Non so i meccanismi, ma non condivido il sorteggio. Non credo sia un criterio di scelta che faccia gli interessi del movimento, quanto piuttosto quelli della singola società. Potrebbe capitare ad esempio che finisca per essere scelta una società che ha già organizzato la Coppa. Se non saremo noi saranno certamente altri ad ospitare la Final Four, ma rimaniamo fiduciosi perché abbiamo fatto domanda dopo aver dimostrato nel corso del campionato di aver una squadra che conta ed essere una vetrina importante. Abbiamo un palazzetto che può ospitare 3.800 spettatori, un pubblico che sa rispondere numeroso a questi appuntamenti, possiamo dare una buona immagine del movimento, elemento che deve tener in considerazione la Lega. E’ importante capirne l’importanza, in questi casi non sono in ballo né gli interessi di Ragusa, né quelli di Schio, né quelli di Priolo”.
Coach Molino ha tenuto infine ringraziare il presidente Passalacqua per il paragone fatto con Ferguson.
“Lo ringrazio. Le sue parole sono la dimostrazione del feeling che abbiamo creato all’interno della nostra società”.
Twitter:@ChiaraBorzi
