Basket Sarcedo – B&P CostaMasnaga 76-34 (26-5; 17-7; 9-10; 24-11)

E´ la seconda volta che ci capita di venire schiacciati da un avversario che sul campo si è dimostrato migliore di noi.
Rispetto alla alla prima volta ieri a Sarcedo c´erano premesse diverse: giocavamo fuori casa contro una delle squadre più complete, talentuose e in forma della serie A3, per la quarta partita senza il nostro capitano Longoni, con Tagliabue che rientrava dopo 10 gg ferma x bronchite, e 2 maledetti infortuni che mettevano fuori causa Bossi e Bassani al 2´ e 6´ di gioco. Insomma, non proprio nelle condizioni migliori.

C´è da dire che, infortuni a parte, le U19 di Schio (con l´aggiunta di Reggiani) dal primo secondo di gioco hanno messo in chiaro che sarebbe stata una serata per loro importante, facendo saltare dal primo attimo l´impostazione alla gara data dalle brianzole, segnando con continuità sia dal pitturato che da fuori, e viaggiando su ritmi che in questo momento non ci possono appartenere. Costa d´altra parte cercava di contenere il più possibile in difesa, esponendosi però al cambio di ritmo delle venete anche in virtù di una serata veramente negativa al tiro: tutte le soluzioni offensive, buone o cattive che fossero, finendo inesorabilmente sul ferro aprivano il campo alle giovani gialloblu.

L´infortunio di Bossi al 2´ sul 7-4 (movimento innaturale del ginocchio, tutto da valutare) e quello di Bassani al 6´ (clavicola, anche quello da veder bene) calavano sulle sicurezze delle biancorosse come una martellata, lasciandole intontite e in preda delle avversarie. Sarcedo con 26 punti segnati ipotecava quindi la gara già nei primi 10´ (26-6).

Nel secondo quarto non cambiava molto il cliché: Sarcedo continuava a correre e segnare, Costa a inseguire e cercare di stappare il dannato canestro, senza troppa fortuna. 17-7 per le padroni di casa nei secondi 10´ e gara in ghiaccio.

Ci voleva un giro negli spogliatoi per riprenderci e darci coraggio. Al rientro in campo ritrovavamo lo spirito del voler giocare con la nostra identità. Riuscivamo a mettere da parte le insicurezze e giocavamo, finalmente, alla pari con le avversarie, contenendole e facendole arrivare a 24″ di azione per 2-3 volte. 10-9 per noi. Ritmo che riuscivamo a gestire anche ad inizio quarto periodo , finché ad un certo punto la benzina finiva proprio e provavamo a limitare i danni come possibile.

Coach Pirola: “Ricordo le facce a fine partita e negli spogliatoi a Carugate. Ma ricordo anche come ritornammo in palestra il martedì dopo. Non so come andranno le prossime partite, questo è imprevedibile, ma so che martedì avrò ad allenamento ragazze vogliose di riscattarsi. E comunque vada il prosieguo so che ognuna proverà a tirar fuori il meglio di sé e ancora di più. Oggi abbiamo fatto fatica tutte, non c´è una che possa dire di sé di esser stata meglio o peggio. Domani insieme proveremo a migliorarci ancora.”

BkCosta: Casartelli 8, Longoni NP, Bossi 2, PozziC 3, Tagliabue 2, Tunguz 5, Bassani 2, Frigerio 3, Polato, Melli, PozziF 9.

Sarcedo: Tessaro 9, Frigerio 3, Reani 5, Casarotto 6, Mosetti 17, Ferri 4, Ercoli 19, Reggiani 11, Minuzzo, Rigoni 2.


Fabrizio Ranieri - Ufficio stampa Basket Costa