Calligaris Triestina – Lavezzini Basket Parma 57 a 62 (27-37)

Prima vittoria in trasferta e secondo successo consecutivo per il Lavezzini Basket Parma che, dopo aver sconfitto la matricola Vigarano tre giorni orsono, fa toccare la medesima sorte alla Calligaris Trieste. 57 a 62 il finale con Olga Maznichenko top scorer del match. Il primo quarto non è proprio da strappa applausi. Si segna poco e soprattutto sono tanti gli errori al tiro e la palle perse da entrambe le parti. Si contraddistingue Sara Crudo con i suoi 5 punti che permettono a Parma di chiudere i primi dieci minuti con il vantaggio di 3 punti: 13 a 16 il parziale. Clark, invece, si distingue per l’aver commesso due falli innocenti ed inutili e coach Massimo Olivieri la fa sedere in panchina fin dopo l’intervallo lungo per non rischiarla. Buono, molto buon l’impatto sulla gara dell’altra Sara, Giorgi, che segna 7 punti nei primi venti minuti raccogliendo anche imporanti falli in casa friulana. Il match delle ducali si accende nel secondo parziale con una spietata Mariachiara Franchini che infila in un tempo tre fantastiche triple (3 su 3! 11 punti alla fine). Ed il Lavezzini vola ad un più 10 negli spogliatoi che fa ben sperare. La ripresa, però, segna la riscossa delle padrone di casa che con un’ottima Cosby recuperano. Il timeout parmense non frena gli ardori delle triestine e nemmeno il fallo tecnico fischiato alla stessa Cosby per aver applaudito una decisione arbitrale a suo dire avversa. Così, passando da un 36 a 39 e con una stranamente spenta Clark si arriva al pareggio sul 43. L’orgoglio delle crociate firma l’ultimo parziale sul 48 a 50, ma la Calligaris è più in palla e nonostante una volitiva Corbani (8 punti per lei stasera) giunge al vantaggio di 55 a 54 al 6’. Mentre Kritsher si evidenzia solo per le sue famose stoppate, Corbani e Battisodo rimettono le sorti della contesa sui corretti binari ed all’ottavo siamo 55 a 58. Ad un minuto e mezzo dalla sirena finale Trieste segna da due e si fa nuovamente pericoloso. Gli ultimi novanta secondi sono all’insegna delle infrazioni di passi di Clark (decisamente in serata no) e delle scaramucce di Battisodo con la difesa biancazzurra. Si arriva senza segnare al fallo sistematico della Triestina su Clark che, però, dalla lunetta è letteralmente un cecchino infallibile e cinicamente infila 4 conclusioni che definiscono il finale di 57 a 62. Il computo totale dei rimbalzi premia Parma per 35 a 44. Identico discorso per le conclusioni: 29/81 contro 36/66 per il Lavezzini. Con queste due vittorie consecutive il team ducale risale fortemente in classifica ed entra nelle prime otto in vista del match di domenica al PalaCiti con il CUS Cagliari.


Daniele Villani Addetto stampa Basket Parma