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Dopo le belle prestazioni del CAP U14, vittorioso prima su Vado e poi su Virtus Genova, arriva un weekend di sconfitte per tutte le compagini biancoblu impegnate sul campo.
Ad accomunare le prestazioni, però, ci sono dei punti positivi che vanno sottolineati, ovvero che ogni squadra ha davvero messo in campo ogni risorsa per provare a girare i risultati negativi, reagendo alle difficoltà e mancando il classico centesimo per fare un dollaro.
Di conseguenza non è tutto da buttare, ed occorre ripartire da ciò che è stato dimostrato di buono per migliorare nelle prossime uscite!

C regionale

Ospedaletti – A.D. Granarolo 75-68

Una partenza deficitaria condanna il CAP alla sconfitta nella penultima giornata di C regionale in quel di Ospedaletti.
I padroni di casa approcciano la partita con aggressività e firmano un parziale devastante nel primo quarto, chiudendolo il vantaggio per 31-8.
Solo da quel momento i genovesi cominciano a giocare, guidati soprattutto dalle secondo linee e dai 97 che producono difesa, energia e punti.
Nel terzo periodo il CAP si riavvicina con forza, guidata da un Ferri mortifero dalla lunga distanza, riportandosi sul -7 e riaprendo la partita.
I padroni di casa però sono bravi a contenere il ritorno ospite, rispondendo colpo su colpo ai tentativi dei biancorossi che devono alzare bandiera bianca.
Adesso, per il CAP, nell’ultima giornata di campionato verrà a far visita al PDB Pontremoli, dopo di che inizieranno i playoff.

U15 Poule Elite

CAP Genova – Arcola Basket 46-59

CAP: Spina 15, D’erba 17, Millio 3, Vicenzi 2, Franconi 4, Poletti 3, Bianco 2, Zejno, Martini, Pampuro, Bellotti, Ferraro.
All: Innocenti – Pozzi

Arcola: Munoz 8, Michelis, Langone 10, Incerti, Benetti 10, Lanzi 19, Manganelli 4, Arcolini 5, De Gasperis 3. All: Buffa – Bellavista

La seconda giornata di Poule Elite pone di fronte le due squadre in lizza per il primo posto nel girone che di fatto regalerà solo ad una il pass per la finale regionale.
Di fatto, questa è anche la riedizione della spettacolare semifinale dello scorso anno, che vide trionfare Spezia dopo tre combattutissimi incontri.
Il leit motiv che ha caratterizzato quelle partite di fatto non cambia.
Intensità altissima, fisicità, energia, ritmi alti, Cap e Arcola ingaggiano una vera e propria battaglia cestistica dove però sin da subito gli spezzini dimostrano di avere qualcosa in più da un punto di vista di talento tecnico.
Millio deve subito fare i conti con problemi di falli, come lo scorso anno, ma i biancoblu sono bravi a tenere botta guidati dai canestri di Spina e D’erba, chiudendo all’intervallo sotto di 7 lunghezze.
Nel terzo periodo Genova tenta in ogni modo di riavvicinarsi agli ospiti, con D’erba che da condottiero riporta sotto i suoi.
E’ nel quarto periodo, però, che Arcola vince la partita.
Uno strepitoso Lanzi infila tre bombe di seguito che uccidono la gara e consegnano agli spezzini una vittoria fondamentale in chiave qualificazione.
Non è bastata per il CAP una difesa attenta ed intensa, oltre all’energia e la fisicità espressa con continuità per 40 minuti.
Arcola ha dimostrato di avere qualcosa in più a livello tecnico.
Adesso, il CAP ha quattro partite per rimediare a questa sconfitta e qualificarsi per la finale.

 

U14 ELITE

Cap Genova – Pall.Vado 92-40

CAP: Miaschi 20, Bianco 25, Banchero 15, Renzone 5, Pedemonte 8, Tonetti 8, Tesconi 4, Cascone 2, Cardone 2, Gottingi 2, Firpo 1, Ferro. All: Piastra – Toselli

VADO: Poppa, Biancardi 9, Leoncini, Brignolo 22, Troia 1, Buttinoni 4, Recagno 2, Gastaldi, Ciglieri, Franceri, Tobia. All: Prati – Dagliano

Il CAP Genova U14 prosegue inesorabile la sua marcia in campionato, imponendosi sulla seconda in classifica con un punteggio che rispecchia bene il divario attuale tra le due compagini.
Sin dai primi minuti i genovesi impongono il proprio ritmo alla partita, con Banchero che nel secondo quarto produce subito punti e difesa.
A Vado non basta un Brignolo che nonostante l’anno sottoleva si dimostra all’altezza degli avversari, il CAP della coppia Piastra – Toselli da ampio spazio a tutte le rotazioni e ipoteca il primo posto nel girone che consentirà di avere il fattore campo per tutta la durata della post-season.
Il giorno successivo, privo del quartetto Miaschi – Bianco – Renzone – Banchero, i biancoblu hanno avuto la meglio sul campo della Virtus Genova.

U13 Elite

Pall. Vado – CAP Genova 65-59

Vado: Bousselham, Ferrando 2, Moroni 2, Giuffrida 8, Corsino 6, Ghione, Marabotto, Brignolo 39 (cap.), Pera 4, Ciorra 4, Franceri, Damiano . All. Silvia Spanò Acc. Hermes Ferrando.

CAP: Cardone, Bochicchio 5, Bellotti 13, D’erba, Macchiarella, Ficarra 5, Rossi, Caputo 16, Pintus 4, Zaio 5, Rivas, Dedja 11. All: Cigarini

Il CAP di coach Cigarini si presenta a Vado con l’obiettivo di espugnare il campo dei biancorossi per impossessarsi di un terzo posto fino a poche settimane fa apparentemente irraggiungibile.
I padroni di casa, guidati da Brignolo però, cercano subito di spegnere le speranze ospiti, chiudendo all’intervallo sopra di 18 lunghezze grazie ad un secondo quarto da 21 punti a 9.
I biancoblu però non ci stanno e cominciano una lenta rimonta che li porta a chiudere il terzo quarto sotto di 13.
Nell’ultimo periodo, Dedja e Caputo segnano a raffica riportando sotto la propria squadra, ma Brignolo non è d’accordo e chiude i conti, firmando 8 degli ultimi 12 punti di Vado.
Segnali incoraggianti tuttavia, per i biancoblu, che forti del quarto posto, si apprestano ad affrontare i playoff senza partire battuti contro nessuno.
Quarti di finale alle porte, avversario il forte Loano Garassini.