Seconda vittoria in trasferta per gli under 19 d’eccellenza, nella quarta giornata del campionato di DNG, sul difficile campo dell’Arona.
L’Assigeco ha in panchina Dieye, che finalmente ha ripreso la riabilitazione dopo il grave infortunio muscolare e deve rinunciare anche a Vencato, infortunatosi nella partita di domenica con la prima squadra.
La partenza della gara per i ns. ragazzi è piuttosto soft. Sopratutto a livello difensivo i giovani dell’Assigeco nel primo quarto faticano molto nel controllare l’energia di Hidalgo e Minoli e subiscono la precisione nel tiro di Lagger.
La partita resta in equilibrio per quasi tutto il primo quarto e l’Assigeco guadagna qualche punto di vantaggio solo nel finale con l’energia esplosiva del rientrante De Lillo che segna in questo quarto ben 11 dei suoi punti, in una serata perfetta nel tiro, 6/6 ai liberi, 2/2 da 2 ed 1/1 da tre.
Nel secondo quarto i rossoblu cercano e riescono a creare il vantaggio decisivo, galvanizzati da una spettacolare stoppata difensiva di Donzelli che salta a livelli da giocatore NBA.
Protagonista del parziale è il giovane Salari, convocato per sostituire l’infortunato Vencato.
Il play reatino non conosce il significato della parola emozione ed al suo esordio in DNG, piazza subito 3 triple che risulteranno poi decisive nella gestione del risultato, dilatando il vantaggio Assigeco fino al più 16 dell’intervallo lungo.
La sua serata si concluderà con un 4/7 da 2 e 4/6 da tre che lo consacreranno come miglior marcatore della partita.
Dopo il riposo, Arona cerca disperatamente di rientrare in partita.
Con molta energia ed un pressing asfissiante a tutto campo, sospinti da un pubblico ruggente riesce in pochi minuti a recuperare diversi palloni, che però, loro malgrado, non sempre riescono a trasformare in punti.
Così nonostante l’impegno il vantaggio Assigeco non scende mai sotto gli otto punti.
Anzi, quando la lancetta dell’energia dei ragazzi di Bruno inizia a scendere sul rosso delle riserva, capitan Pagani (1/1 da 1, 2/4 da 2 e 2/4 da tre), suona la carica per i suoi compagni che in pochi minuti riportano il vantaggio ad un livello di sicurezza definitivo.
Nell’ultimo quarto la difesa di Basso, Rossato e Ferrari diventa ancora più pressante e produce molte palle recuperate, 3 per ognuno di loro.
A trarne vantaggio spesso è il georgiano Janelidze che, nelle sue transizioni trasforma il lavoro dei propri compagni 6/9 da due, diventa padrone delle aree (11 rimbalzi) e costringe spesso al fallo i ragazzi di Arona (6 falli subiti).
Dimostrando anche che il lavoro fatto nelle ultime settimane per migliorare il tiro dalla lunetta, inizia a dare i suoi frutti (7/9).
Nel finale l’uscita dal campo per raggiunto limite dei falli per Basso e Rossato, regalano minuti di gloria anche a Sagresti e Maga, che sono bravi a non far calare il livello d’intensità difensiva della squadra, che raggiunge all’ ultima sirena il massimo vantaggio della partita.
Prossimo incontro il 5 novembre alle ore 21,15 al Campus di Codogno con Armani Junior Milano.

Parziali: 21-27, 32-48, 48-66

Arona: Penny Hidalgo, Shaquille Hidalgo 18, Lagger 13, Mainetti, Cogliati 6, Paracchini 4, Minoli 12, Milione, Masala 6, Marzorati, Pietroboni 1. All. Bruno

Casalpusterlengo: Rossato 7, De Lillo 13, Vencato ne, Pagani 11, Basso 6, Sagresti, Maga 1, Janelidze 19, Donzelli 9, Ferrari 2, Dieye ne, Salari 20. All. Carrea


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