I tifosi di Pesaro armati di fumogeni e megafoni

I tifosi di Pesaro armati di fumogeni e megafoni

Saranno Umana Venezia-Stella Azzurra Roma (ore 17) da una parte e Armani Junior Milano-Virtus Bologna (ore 19) dall’altra a giocarsi domani a Porto Sant’Elpidio l’accesso alla finale per lo scudetto Under 17. Oggi sono andati in scena i quarti di finale, questo è quanto successo oggi.

 

UMANA VENEZIA – BSL SAN LAZZARO DI SAVENA 72-67

Non basta un cuore enorme alla Bsl San Lazzaro per superare lo scoglio Venezia e volare in semifinale. I biancoverdi danno battaglia fino ai secondi finali, ma pagano caro il parziale di 14-0 sul finire del terzo periodo che gira l’inerzia del match. Dopo due quarti nei quali la Reyer tiene la testa avanti ma non riesce mai a scappare, San Lazzaro reagisce in avvio di terzo periodo spingendosi fino al +5 (42-47 al23’). Quando Venezia si schiera a zona 2-3, però, gli emiliani vanno in confusione, i lagunari girano l’inerzia del match e passano a condurre, controllando nel finale il ritorno bianco verde. Non bastano il solito Sgorbati (18 punti e 11 rimbalzi) e le triple di Burresi (12 con 4/7 dall’arco) alla Bsl, l’Umana va in semifinale trascinata dai 17 punti, conditi da 13 rimbalzi e 6 assist, di Bolpin e dai 16 di Visconti.

Venezia: Bolpin 17, Visconti 16, Totè 10. Reb (56): Bolpin 13. Ass (21): Bolpin 6.

San Lazzaro: Sgorbati 18, Burresi 12, Masrè, Degli Esposti 7. Reb (29): Sgorbati 11. Ass (9): Sgorbati 3.

I Rimini Crabs durante la presentazione pre partita

I Rimini Crabs durante la presentazione pre partita

 

STELLA AZZURRA ROMA – VICTORIA LIBERTAS PESARO 59-43

Non basta la buona volontà ed il sostegno di 100 tifosi arrivati da Pesaro a sostenere i propri ragazzi. La Vuelle ci prova, ma la Stella Azzurra è semplicemente troppo forte. Tutto facile per i romani, troppo fisici e talentuosi per i ragazzi di coach Pentucci. Palsson cancella lo spauracchio Solazzi, fa da spalla preziosa a Latorre in attacco e in un amen i laziali decollano (24-6 al 10’). Pesaro prova a serrare i ranghi in difesa e tiene botta nel secondo periodo (34-14 al 20’) ma crolla di schianto nel terzo, finendo anche sotto di 30. Nel finale la Stella Azzurra rifiata e consente a Pesaro di ammorbidire un po’ il passivo. Latorre chiude con 16 punti in appena 19’ in campo, per Pesaro non ingannino i 16 punti di Solazzi, arrivati in larga parte a partita decisa e conditi da 7 palle perse.

Roma: Latorre 16, Palsson 11, Radonjic 10. Reb (39): Radonjic 9. Ass (13): Moretti 4.

Pesaro: Solazzi 16, Benedetti 11, Simioni 10. Reb (30): Serpilli 9. Ass (7): Simioni 2.

 

ARMANI JUNIOR MILANO – RIMINI CRABS 84-57

Avanti di slancio l’AJ Milano, che soffre il giusto contro Rimini e approda in semifinale. Milano comanda sin dall’avvio, ma soffre la vivacità dei Crabs, trascinata dalle giocate di Perez (17 punti). La svolta arriva a fine terzo quarto. I romagnoli tornano fino al -4 (49-45), ma Milano spinge sull’acceleratore e con un parziale di 32-2 chiude la contesa una volta per tutte fino all’84-57 della sirena. L’Olimpia, al solito, ruota tutti i suoi 12 effettivi, trovando nei talentuosi Villa (17 punti e 5 assist) e Pecchia (14 e 7 rimbalzi) i suoi punti di riferimento, Perez è troppo solo tra i granchi, che lasciano la competizione senza rimpianti.

Milano: Villa 17, Pecchia 14, Toffali 13. Reb (39): Pecchia 7. Ass (15): Villa 5.

Rimini: Perez 17, Hadzic 13, Meluzzi 8. Reb (29): Hadzic, Signorini 7. Ass (10): Provesi, Perez 3.

Un momento di Bologna-Casalpusterlengo

Un momento di Bologna-Casalpusterlengo

 

VIRTUS BOLOGNA – ASSIGECO CASALPUSTERLENGO 78-48

Clamorosa prova di forza della Virtus nel big match di giornata. Sotto gli occhi attenti di coach Giorgio Valli e di Bruno Arrigoni, i bianconeri fanno a fette la quotata Casalpusterlengo mandando un chiaro segnale alle altre contendenti al titolo in vista delle semifinali di domani. E pensare che l’avvio tutto di marca lombarda (2-11 con 7 punti di Gallinari, migliore dei suoi con 19 punti alla fine) lasciava presagire ben altra partita. Alla lunga, invece, Bologna prende il controllo dell’area, tiene fuori partita Costa (8 punti con 4/16 dal campo) con la staffetta Penna-Sitta e momenti di efficace zona 1-3-1 e vola via nel terzo periodo sulle ali di Nikolic (17 punti). Senza alternative valide alle invenzioni di Gallinari, l’Assigeco si spegne senza trovare la forza di reagire.

Bologna: Nikolic 17, Penna 12, Oxilia 11. Reb (49): Vercellino 10. Ass (15): Penna 5.

Casalpusterlengo: Gallinari 19, Diouf 10, Costa, Dincic 8. Reb (31): Dincic 10. Ass (6): Costa 3.