La gioia della Bsl San Lazzaro dopo l’impresa contro Varese
Venezia-San Lazzaro, Roma-Pesaro, Milano-Rimini, Bologna-Casalpusterlengo. Questi gli accoppiamenti dei quarti di domani (dalle ore 14 al PalaRisorgimento di Civitanova Marche) delle Finali Nazionali Under 17 dopo gli spareggi di ieri, giocati a Porto Sant’Elpidio. Ecco com’è andata.
JATO BSL SAN LAZZARO DI SAVENA – CAMPUS VARESE 73-69
Non si spezza il sogno di San Lazzaro, che approda ai quarti di finale superando in volata una Varese mai doma e che nella prima parte di gara era sembrata poter far rispettare il pronostico che la vedeva favorita. Trascinati da Maruca (24 punti e 14 rimbalzi), i biancorossi toccavano anche il +10 nel secondo periodo, ma un blackout sul finire del terzo quarto spingeva avanti la Bsl. Nel finale, Varese tornava più volte a -2, ma un glaciale Sgorbati (21 punti e 16 rimbalzi) era infallibile dalla lunetta e con il 4/4 spegneva le ultime velleità brianzole.
San Lazzaro: Sgorbati 21, Burresi 12, Degli Esposti, Mellara 10. Reb (36): Sgorbati 16. Ass (7): Sgorbati, Woldentensae 3.
Varese: Maruca 24, Testa, Ferretti 12. Reb (42): Maruca 14. Ass (7): Moalli 6.
VUELLE PESARO – BENETTON TREVISO 68-47
Prova di forza di Pesaro, che travolge una Treviso che nei giorni scorsi aveva comunque ben impressionato ma che paga la sua leggerezza fisica e la minor malizia. La Vuelle comanda dal primo all’ultimo minuto, soffrendo solo nel secondo periodo, quando la Benetton rientra fino al -2 con Lovisotto (11 punti e 7 rimbalzi) e Barbon (10 punti e 13 rimbalzi) a tenere in piedi la baracca. Nel terzo quarto, però, su Treviso si abbatte lo tsunami Solazzi. La guardia pesarese griffa 33 punti con 13/25 dal campo, 5 rimbalzi e 4 assist in 29’ trascinando di peso la Vuelle fino al +30 prima del 68-47 finale.
La Vuelle e i tifosi pesaresi accorsi a Porto Sant’Elpidio
Pesaro: Solazzi 33, Simioni 12, Benedetti 7. Reb (46): Simioni 13. Ass (9): Solazzi 4.
Treviso: Lovisotto 11, Barbon 10, Coassin, Michelin 8. Reb (43): Barbon 13. Ass (8): Michelin, Ross 2.
RIMINI CRABS – AURORA DESIO 78-71
Un’autentica battaglia tra Rimini e Desio, con i romagnoli che la spuntano meritatamente nel finale. I “granchi”, infatti, comandano dal primo all’ultimo minuto, ma non riescono a piegare i lombardi prima dei secondi finali. Meluzzi e Maiello (45 punti e 17 rimbalzi in coppia) spingono avanti Rimini sin dalle prime battute, ma Desio resta in scia facendo elastico per tutti i primi 30’. Quando però i Crabs toccano il +13 (70-57) con 5’ da giocare, la partita sembra ormai andata. E invece i canestri di Esposito riportano sotto l’Aurora, che arriva ad un possesso di distanza ma non riesce a coronare la rimonta. Avanza Rimini, attesa dalla non semplice sfida contro Milano. Desio va fuori con più di qualche rimpianto.
Rimini: Meluzzi 25, Maiello 20, Hadzic 14. Reb (47): Chavdarov 12. Ass (11): Chavdarov 4.
Desio: Esposito 17, Castiglioni 12, Scroccaro 11. Reb (36): Esposito 10. Ass (15): Albique, Scroccaro, Maspero 3.
ASSIGECO CASALPUSTERLENGO – LIBERTAS CERNUSCO 66-64
Vittoria col brivido per la favorita Casalpusterlengo sulla “cenerentola” Cernusco. Solo le giocate del solito Costa nei secondi finali salvano l’Assigeco da una clamorosa eliminazione, anche perché la Libertas, con grande cuore ed un Antelli a fare pentole e coperchi (19 punti ma anche 8 palle perse) in una sfida da sogno con Costa, era arrivata ad avere anche 7 punti di vantaggio nel corso dell’ultimo periodo. Poi, però, coach Andreazza pesca il jolly con una zona 1-3-1 che manda in confusione l’attacco dei “bufali” e al resto pensa il suo playmaker: due triple irreali di Costa, infatti, riportano avanti di 3 Casalpusterlengo a 42” dalla sirena (64-61), Battaioni replica dall’arco per il pareggio a quota 64 con 27” da giocare, ma è di nuovo Costa a sigillare la vittoria facendo a brandelli la difesa cernuschese con il lay-up della vittoria a 82 dalla fine. Antelli avrebbe anche la palla della vittoria, ma riesce a costruire solo un tiraccio da 9 metri che non prende nemmeno il ferro. L’Assigeco si porta verso un quarto di finale da brividi contro la Virtus Bologna, la Libertas torna a casa a testa altissima.
Casalpusterlengo: Costa 20, Dincic 17, Brigato 13. Reb (40): Dincic 16. Ass (9): Brigato 3.
Cernusco: Antelli 19, Franco 11, Buffo 9. Reb (31): Buffo 8. Ass (11): Antell, Sirtori, Battaioni 3.
