Ganon Baker

Ganon Baker è stato l’attore principale del Clinic Internazionale per
allenatori di settore giovanile di Cremona: il personal trainer di diversi giocatori
 NBA ha stupito tutti con i propri ‘effetti speciali’,
raccogliendo grandi consensi tra la platea dei 120 allenatori accorsi a Cremona per il
 seminario organizzato dalla ‘Giorgio Gandolfi – Sport Marketing, Eventi e
 Comunicazione’ in collaborazione con la Federazione Italiana Pallacanestro e il
 Comitato Nazionale Allenatori.

L’evento, reso possibile dal grande entusiasmo della Canottieri Baldesio
nel mettere a disposizione le proprie strutture e dal contributo degli
sponsor AEM Gestioni, Autostrade Centropadane e T2000 Allestimenti, ha
tenuto in palestra per oltre dieci ore al giorno allenatori italiani e
stranieri, con una ventina di coach provenienti da tutta Europa e dieci solamente 
dalla Slovenia.La partecipazione degli allenatori stranieri mi ha fatto molto piacereha detto l’ideatore e organizzatore del clinic Giorgio Gandolfi -, perché è segno della grande voglia di migliorarsi che 
c’è anche negli altri paesi. E la cosa che più ci gratifica è che tutti si sono detti contenti di ciò che abbiamo offerto
 in questa due giorni. Questo clinic consolida ulteriormente i nostri rapporti con la Federazione, con cui stiamo già 
lavorando al grande appuntamento estivo di Rimini, in programma dal 29 giugno al 1° luglio”.

Coinvolgente, abile nell’interagire con i dimostratori quanto con il
pubblico, originale nel proporre esercizi mirati per migliorare i
fondamentali di esterni e lunghi, Baker ha catturato l’attenzione dei
partecipanti al clinic ma anche di molti curiosi accorsi alla Baldesio per
vedere da vicino i movimenti propri di un Chris Paul o di un Amare
Stoudemire. Non da meno, però, gli altri relatori del clinic, a partire
dallo spagnolo Aito Garcia Reneses, eccellente nell’illustrare le difese
pressanti e l’organizzazione e le linee guida dei settori giovanili
spagnoli, quelli che negli ultimi dieci anni hanno prodotto tantissimi
giocatori di alto livello come i fratelli Gasol, Rubio e Fernandez.

In un ventaglio di argomenti davvero ampio, molto apprezzati anche i
relatori italiani: in entrambe le giornate ad aprire il clinic è stato
Antonio Bocchino, che ha trattato dell’importanza di inserire i
fondamentali nel gioco offensivo e del gioco senza palla. A seguire, nella
prima giornata si sono succeduti Franco Casalini, con una lezione sul
cambiamento dei giocatori odierni rispetto a quelli del passato, e
Francesco Cuzzolin, che ha trattato di rapidità e forza funzionale, oltre
a Giordano Consolini, protagonista anche nella seconda giornata con i
segreti offensivi sia contro la difesa a uomo sia contro la zona.

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Ufficio Stampa ‘Giorgio Gandolfi – Sport Marketing, Eventi e Comunicazione’