Rudy Valenti
LUCCA – Una bella carriera dietro le spalle ma ancora tanta energia da spendere per Rodolfo Jr Valenti. Semplicemente Rudy, grande colpo di mercato della Pallacanestro Lucca. «Sono qui perché sia il mio agente che tutta la gente con cui ho parlato mi hanno descritto un ambiente sano e ambizioso. Con un obiettivo preciso, che per scaramanzia non sto a ripetere. Condivido il progetto e sono contento di farne parte».
La città, intanto, non gli è del tutto sconosciuta: «I genitori della mia ragazza sono di San Piero a Grado, provincia di Pisa, veramente vicino a Lucca. Devo dirla tutta? Quando hanno saputo che avevo firmato per la Pallacanestro il padre mi ha detto: Lucca va benissimo, se era Livorno non ero d’accordo».
Ahi, il coach Russo è di Livorno
«Stiamo sempre scherzando, sono le rivalità di campanile, di paese e a volte aiutano a sdrammatizzare».
Chi conosci dei tuoi nuovi compagni?
«Banti, Parente e Santarossa da avversari. Affrontati sempre con la massima stima reciproca. Felicissimo di ritrovarli come compagni»
Come ti descriveresti, cestisticamente parlando?
«Non sono perfetto, ho dei limiti che cerco sempre di superare. Direi che grinta e determinazione non mi mancano. Sono uno che ci mette sempre il cuore».
Nel tempo libero cosa fai? Sei tifoso di una qualche squadra di calcio?
«No il calcio per me è uno sport minore, semmai preferisco il volley. Hobby? Volevo provare con il giardinaggio, ma già lo odio».
Ufficio Stampa Pallacanestro Lucca
