Dwight Hardy, ancora una volta decisivo

Giorgio Tesi Group Pistoia (78)
Morpho Basket Piacenza (75)

 

PISTOIA – Una bella vittoria a seguito di una bellissima partita, non poteva chiedere di meglio la Giorgio Tesi Group per rialzarsi dallo stop subìto a Jesi la scorsa settimana.

La partita contro la Morpho Piacenza, giocata con grande intensità offensiva da parte di entrambe le squadre nei primi 3 quarti e chiusa solo a pochissimi secondi dalla sirenza finale, ha segnato il primo vero impegno casalingo dei toscani, finora sempre vittoriosa agevolmente tra le mura amiche, e li lancia nel migliore dei modi verso la grande sfida di domenica prossima sul parquet di Reggio Emilia.

Una vittoria sofferta che ha mostrato due formazioni molto organizzate in campo, ben gestite dai propri allenatori e che hanno divertito l’intero pubblico, nonostante alla fine si sia dovuto decretare il vincitore

Coach Moretti inizialmente mette in campo il solito quintetto di sempre, con i tre americani Mathis, Hardy e Jones sul perimetro e la coppia tricolore Galanda-Toppo sotto le plance. Corbani risponde con il capitano Marco Passera in regia, il temibile Voskuil e CC Harrison a completare il backcourt ed Anderson e Infante a completare il quintetto.

La partita entra nel vivo sin dall’inizio con la sfida tra Dwayne Anderson e Dwight Hardy che realizzano ben 16 dei 21 punti complessivi segnati dalle due squadre nei primi 4 minuti di gioco. Nella coppia però si intromette anche Alan Voskuil, pericolo numero 1 dopo i 37 segnati nel turno precedente, ma i suoi 10 punti non sono sufficienti a Piacenza per essere in vantaggio al primo intervallo. Il tabellone recita 25-24 per i padroni di casa che però devono far fronte ai soliti, continui e ripetuti problemi di falli di Bobby Jones, a quota 2 dopo soli 6 minuti.
I punteggi sono alti e la partita è di un’intensità pazzesca. I ragazzi di Corbani giocano molto sulla fisicità, evitando a Pistoia di giocare all’internio dell’area e soprattutto cercando di non far girare troppo la palla. Moretti però ha a disposizione delle buonissime individualità con Mathis, Galanda e Hardy e Pistoia si tiene a galla anche se dall’altra parte il solito Voskuil, ben coadiuvato dal lavoro sporco di Ryan Amoroso, lancia la Morpho al vantaggio all’intervallo per 45-43.

Nel secondo tempo rientra Bobby Jones che si guadagna subito due falli a favore ma che di contro pende il quarto fallo accorciando ulteriormente le rotazioni di Moretti. Piacenza ne approfitta per arrivare al +5 che poi sarà il massimo vantaggio per la compagine emiliana, finchè non si svegli ancora una volta Dwight Hardy. Il rookie da St.John’s infatti infila ben 10 purti nel terzo quarto, soprattutto affrontando la difesa dal palleggio in modo da aprire anche spazi interni fino a quel punto molto chiusi. Scarone ed Anderson cercano di limitare i danni dell’americano e riescono ad andare all’ultima pausa sul -1, con il risultato sul 67-66 per i biancorossi.

Dopo 3 quarti a dir poco frizzanti è normali che nell’ultimo e decisivo la stanchezza prenda il sopravvento, soprattutto considerando con quale intensità si è giocato nei primi 30 minuti, ed infatti il nervosismo e la posta in gioco iniziano ad essere dei macigni veramente importanti. Pochi canestri sia da una parte che dall’altra, un Hardy ben contenuto dalla box&one attuata da Corbani e un Giorgio Tesi Group che sfoggia la sua solita difesa. E’ un continuo inseguire per Piacenza, che però non molla la presa e ad un minuto dalla sirenza si trova a -3 punti. Pistoia nel possesso successivo forza gli avversari al tiro al 24° secondo, ma due rimbalzi offensivi consecutivi offrono 2 opportunità agli ospiti per tornare acontatto ed al secondo CC Harrison riesce a toccare il minimo svantaggio con un layup.

Ovviamente viene speso il fallo sistematico sul portatore di palla, ma Dwight Hardy, a 17” dalla fine, sbaglia entrambi i liberi e permette a Dwayne Anderson di involarsi dall’altra parte del campo.
Scivola, il pubblico rumoreggia chiedendo i passi del giocatore ed il pallone finisce a fondo campo dopo una deviazione di un giocatore pistoiese. Mancano 7 secondi alla fine, ma Marco Passera sulla rimessa butta via il pallone regalandolo ad Hardy che si fa perdonare per i liberi sbagliati con il canestro del 78-75 e poi ruba il pallone dell’ultimo disperato tentativo della Morpho, consegnando la vittoria agli uomini di Moretti.

Una partita al cardiopalma dove nessuna delle due avrebbe meritato di perdere, ma la pallacanestro fortunatamente non accetta pareggi e la Giorgio Tesi Group può festeggiare per aver mantenuto la testa della classifica, ora in coabitazione con Brindisi, in vista dell’importante sfida contro la Trendwalker, sconfitta proprio in terra siciliana.

MVP: Ancora una volta Dwight Hardy ha dimostrato di avere un talento offensivo che probabilmente va molto stretto ad un contesto di LegaDue. Questa sera con i suoi 27 punti con il 67% al tiro, ha dimostrato di non avere solo il tiro ma anche di saper attaccare benissimo anche dal palleggio. Decisivo anche in difesa, e le 5 palle recuperate ne sono la dimostrazione.

Il peggiore: Difficile scegliere un peggiore in una partita di questa bellezza, ma CC Harrison e Marco Passera sono quelli che pesano un pò di più nella sconfitta piacentina. Il primo ha difeso molto bene su Hardy nell’ultimo quarto, ma da uno con la sua esperienza ci si aspettava un maggior contributo all’interno della partita. Passera invece ha giocato una partita onestissima fino a 7” dalla fine, quando ha letteralmente buttato via la palla della vittoria.

 

TABELLINI:

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA: Mathis 14, Jones 5 (6 rimb), Toppo 6, Yango 6 (6 rimb), Galanda 14 (9 rimb), Hardy 27 (5 rec), Saccaggi 3, Gurini 3

MORPHO BASKET PIACENZA: Casella, Infante 9, Harrison 9 (6 rimb), Passera 5 (5 ast), Perego 2, Voskuil 22, Anderson 17 (8 rimb, 3 rec), Scarone 2, Amoroso 9 (8 rimb)

 

PAGELLE:

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA: Mathis 7, Jones 5, Toppo 6, Yango 6, Galanda 6.5, Hardy 7.5, Saccaggi 6, Gurini 5.5

MORPHO BASKET PIACENZA: Casella 5, Infante 5.5, Harrison 5, Passera 5, Perego 6, Voskuil 6.5, Anderson 6.5, Scarone 5, Amoroso 6