Due settimane al via del campionato di A2 e proseguono le amichevoli ed i tornei in preparazione.
Se quello di Castel San Pietro ha confermato una Fortitudo veramente in palla che batte sia Trapani che Ravenna nella cittadina bolognese per Imola arrivano le prime due vittorie di fila della sua stagione.

Nell’infrasettimanale disputata a San Lazzaro di Savena contro Centro ha avuto per la prima volta un impatto importante difensivo e vincendo 87-74 grazie ad ottime percentuali pur senza Prato e Crow. Gli stessi giocatori assenti anche nella sfida valida per il 48* Torneo Andrea Costa contro la temibile Tezenis Verona.
Le Naturelle, questo lo sponsor che accompagnerà’ Imola per tutta la stagione, ha letteralmente annichilito una Scaligera troppo brutta per essere la creatura con ambizioni che coach Dalmonte sta plasmando in vista della prossima A2 Est.
Tornando all’Andrea Costa notevole l’impatto a rimbalzo (38-28) contro i vari Candussi, Udom e Candussi ma sopratutto va sottolineato il 72-1 di valutazione all’intervallo (127-41) ed il 46-17 che recita il punteggio dopo i primi 20 minuti.

foto di Marco Berti

Chi sale: Rispetto a 7 giorni fa’ ed alla netta sconfitta della Naturelle in casa contro la Baltur dell’ex Gasparin sembra passata un eternità’. Sale l’intensità’ difensiva di Imola nonostante due assenze importanti e cresce anche la fluidità’ degli attacchi. I ragazzi di Di Paolantonio si cercano e crescono gli ottimi assist di Fultz e Bowers ma anche di un Raymond che migliora di condizione gli giorno che passa. Nota molto positiva per i biancorossi la “voglia” di Mattia Magrini che si e’ fatto trovare prontissimo nel momento del bisogno.

Chi scende: Un’altra settimana in meno nelle gambe per il capitano Prato che si allena ancora a ranghi ridotti per il recupero del problema al polpaccio accusato ad inizio preparazione. E’ per ora di una settimana invece lo stop per il problema alla caviglia di Crow. Certamente si tratta di due giocatori esperti e che sapranno recuperare velocemente ma gli equilibri e la chimica dei giochi pensati dal coach nativo di Teramo ne potrebbero risentire.