Le Naturelle Imola- Lavoro Più’ Fortitudo Bologna: 84-100 (14-24, 36-53, 60-77)

Imola: 22/36 da due (Crow 3/3), 9/25 da tre (Bowers 4/6), 13/17 ai liberi (Rossi 9/9), Rimbalzi 35 ( Raymond 8), valutazione 83 (Bowers 23)
Bologna: 26/40 da due (Pini 5/7), 13/28 da tre (Hasbrouck 4/8), 9/10 ai liberi (Cinciarini 3/4), Rimbalzi 27 (Fantinelli e Mancinelli 5), valutazione 118 (Cinciarini e Fantinelli 19)

Non c’e’ partita nel “lunch” match trasmesso su Sportitalia con la Fortitudo che si fa un brodino di un Imola che perde sin troppi palloni ( 18) soffrendo tantissimo la solita difesa ferrea dei ragazzi di Martino ora attesi dallo scontro casalingo contro Treviso per chiudere quasi definitivamente con largo anticipo la questione promozione del girone Est. Le Naturelle che si affida a tanta difesa a zona trovando pero’ avversari che tirano da fuori con mano caldissima (13/28) chiudendo la pratica già’ all’intervallo.

Ex molto sbiadito contro la F foto di Marco Berti

La chiave: dalla potenziale tripla del meno 4 al meno 17 in due minuti per i padroni di casa. La Fortitudo con un pazzesco colpo di coda frutto di tre bombe (Hasbrouck 2) colpisce poco prima dell’intervallo scavando il fosso decisivo dai 6,75. (10/18 nel solo primo tempo)

MVP le triple di Cinciarini ed Hasbrouck nel primo tempo condannano nel primo tempo i padroni di casa, Lavoropiù’ che tira con il 65% da due (26/40 Pini 5/7)

LVP non era il match da vincere per i padroni di casa ma e’ l’atteggiamento che e’ mancato tra i biancorossi. Poca armonia offensiva e tanto scoramento per i ragazzi di coach Di Paolantonio con alcuni singoli (Simioni, Magrini ma sopratutto l’ex Fultz in primis) al di sotto degli standard abituali.