A2 Est – Il GM di Imola Gabriele Foschi al via della stagione:”soddisfatti dai primi approcci dei giocatori. Caso Roma? In Italia chi sbaglia non paga mai.”

Pare lontana in casa imolese la stagione di una sola vittoria (contro Casale Monferrato) in un intero torneo con cambi di allenatori, giocatori e tanta confusione societaria. Da allora il vento e’ cambiato all’Andrea Costa e la ripresa del “potere” organizzativo da parte di Giampiero Domenicali ha fatto in modo che si sia creata ben altra atmosfera e continuità’.

Ne e’ la conferma la terza stagione di fila di coach Ticchi ma anche dell’assistente Dalmonte per non parlare dell’incarico sempre con maggiori responsabilità’ dell’ottimo Tommaso Bergamini ad oggi DS.

Un’altra figura confermata per il terzo anno e’ Gabriele Foschi che, dopo la prima annata di scoperta reciproca con la societa’, ha scalato la gerarchia ricoprendo gia’ dalla stagione scorsa quella di GM. Lo abbiamo intervistato, per www.dailybasket.it, durante la cena di benvenuto presso il Bar Renzo di Imola parlando del team, delle scelte e non solo…

“Siamo soddisfatti in quanto dai primi approcci sono tutti ragazzi desiderosi di stare insieme e fare gruppo. Ranuzzi era il primo obbiettivo nel suo ruolo, Borra lo avevamo cercato anche la scorsa stagione. Non e’ un mistero ma avevamo prima cercato nel suo ruolo Bruttini (rimasto a Brescia) poi Rinaldi che anche lui e’ rimasto nella stessa societa’. Gli Usa? Cohn ha un garantito che dà garanzie fisiche ed anche atletico. Ha predisposizione per difendere forte con pressione come vogliamo noi. Norfleet arriva in prova con doti di leadership seppur da un università’ minore. Lo verificheremo a livello difensivo quanto puo’ soffrire dietro. Lui tira da tre e batte l’uomo, il banco di prova sara’ l’amichevole a Forli del 27 ed il torneo ad inizio Settembre a Cervia. Entrambi gli Americani pero’ possono giocare in due ruoli (play e guardia). Non dimentichiamo anche Tassinari che oggi ho visto giocare con intensità’ in allenamento, cosa che mi ha ricordato a Mike Nardi.”

L’ex Forli allarga gli orizzonti sul girone Est, sulla carta veramente interessante ed impegnativo: “Girone in cui tutti guarderanno in Italia con grandi piazze come le due bolognesi, Forli, Udine, Treviso con palazzetti e pubblici importanti. Il livello tecnico per Imola si alza, per noi difficile anche in virtu’ del fatto che stiamo risanando la societa’. Ripetere le 19 vinte ed 11 perse come scorso anno sara’ durissima. Lo scorso anno un Usa come Anderson ci ha tolto le castagne dal fuoco varie volte ma confidiamo di fare bene con due americani abituati a segnare ed un bel gruppo.”

Senza peli sulla lingua anche il commento sul caso Roma: “Se in una circolare in cui 31 società’ hanno letto un termine perentorio di una data, se la 32esima paga fuori tempo massimo anche solo di un minuto la regola deve essere di escluderla, almeno io la penso cosi. E’ stato deciso diversamente e lo rispettiamo ma da oggi non potranno pretendere se in una circolare ci sara’ scritto termine perentorio che poi tutti ci credano. Poi si sono attaccati al fatto che la FIP avrebbe sbagliato ma anche li se qualcuno ha fatto un errore nessuno poi ha dato le dimissioni, ma in Italia si sa succede cosi, diversamente da altri paesi. “

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