Ci sono stagioni che nascono con la buona stella ed altre meno fortunate o addirittura con pessimi auspici.
Inutile dire che quella appena terminata dell’Andrea Costa Imola rimarrà’ negli annali in Via Valeriani per parecchio tempo e nelle menti dei tifosi ma anche addetti ai lavori il calore ed i tanti abbracci al termine delle gare tra giocatori e pubblico al PalaRuggi.
Tanti gli autografi che i vari Maggioli, Anderson e compagni sono stati “costretti” a firmare al termine dei match casalinghi per un ritrovato entusiasmo che e’ stato il vero risultato con la “R” maiuscola che societa’ e staff tecnico tutti insieme hanno raggiunto.

Michele Maggioli ha sofferto parecchio contro Michael Sacchettini (Foto: Claudio Devizzi Grassi)

Michele Maggioli ha dato qualita’ad IMola  (Foto: Claudio Devizzi Grassi)

Da ricordare che quello dell’Andrea Costa e’ stato uno dei budget più’ bassi della categoria il che’ amplifica ulteriormente l’impresa svolta da Imola arrivata a gara 4 dei quarti contro la temibile e favorita Scafati.

Altro orgoglio per la società’ imolese e’ quello di aver raggiunto tutto questo con tanti collaboratori di casa.
Se in campo Sgorbati e Preti hanno giocato minuti importanti ed in panchina Dalmonte e Zappi aiutato il coach a preparare al meglio partite ed allenamenti c’e’ un altro giovane di casa che ha vissuto la sua prima stagione da Team Manager.
Tommaso Bergamini dopo l’esperienza da addetto stampa nella passata annata e’ stato incaricato di maggiori responsabilita’ piu’ operative tra società’ e team stesso.

“Stagione bellissima sotto tutti i punti di vista. Tutti bravissimi con Domenicali (l’Amministratore Unico nda) ad aver dato a disposizione un budget e la possibilita’ di rispettarlo oltre a Foschi, Zappi e Ticchi a costruire una squadra con un senso più’ che i nomi. La grande vittoria e’ aver conquistato Imola sotto il punto di vista delle emozioni. Siamo riusciti a far ritornare l’attaccamento della città’ alla squadra. Complimenti a tutti, a mio avviso stagione importante in ottica futura. L’Andrea Costa ha a disposizione un estate importante ora con un allenatore che dara’ continuita”, una struttura economica a posto ed i tifosi entusiasti.”

DE NICOLAO- foto Carlo SorrentinoQuesto e’ il preambolo che Tommaso ci concede. Frasi importanti e decise, ma quale la chiave di questa stagione detta da chi ha seguito il gruppo ogni singolo giorno da Agosto? “Le vittorie in trasferta sono state fondamentali nella nostra stagione e per me e’stata la chiave rispetto alla precedente. Poi la qualità’ di fondo ed umana del gruppo unito alla fortuna. Abbiamo avuto la squadra al completo quasi sempre, la scorsa siamo stati senza un Usa per gran parte dell’anno. Qualcosa di negativo? Il momento che ci ha dato maggiore sconforto e’ stata la Coppa Italia. Eravamo carichi ed uscire in quel modo ha dato a me fastidio. Certo avessimo fatto di più’ la stagione sarebbe diventata addirittura epica. Un esempio poteva essere terminare il recupero finale al Paladozza. Comunque e’ stato bello anche vedere le reazioni che abbiamo avuto alle brutte sconfitte a Trieste e Legnano.”

Bergamini ci parla anche della stagione dei singoli. : “Confermarne cinque e’ stata una delle chiavi. A me ha impressionato De Nicolao che ha fatto benissimo accettando la sfida da grande combattente dell’innesto di Sabatini in quintetto. Tanta energia che mette in campo e leadership, un vero mastino che entrando dalla panchina ci ha dato sicurezza. Patricio anche ha fatto una stagione eccellente e ci ha tolto dai pasticci in varie occasioni. Norman penso sia uno di quelli dal quale ripartiremo e Jacopo (Preti) che ha dimostrato di poter stare in campo a questi livelli.”

Infine la chiosa finale sulla sua stagione personale: “L’ho vissuta al 100% dentro la vita della squadra da Luglio ad oggi e quindi e’ stata per me super formativa. Mi da tanta gioia che sia uscita un’annata cosi importante. Io sono contento e se la societa’ vuole sono pronto per proseguire anche la prossima stagione per continuare la mia crescita. Le prime mosse se rimango? Penso tutti i giorni a cosa bisognerebbe fare per migliorarci ancora, questa stagione deve essere una grande molla per fare bene sempre. Invogliare gli imolesi sara’ piu’ semplice rispetto al passato a venire al Ruggi ma mi concentrerei in un accordo col settore giovanile e le sue risorse umane che devono essere vicine. “Gabriele Foschi

Ed allora, chiusa la pratica iscrizione, dai prossimi giorni si parlera’ di conferma in casa AC partendo da Foschi per poi chiudere anche con la conferma dell’imolese Bergamini. Sarebbe autolesionista non confermarli entrambi visto l’ottimo lavoro di questo biennio.