Andrea Costa Imola- Bondi Ferrara: 71-45 ( 25-15, 38-25, 55-32)

Imola: Bell 16, Alviti 6, Maggioli, Cai, Wilson 13, Gasparin 2, Prato 14, Toffali, Rossi, Penna 10, Simioni 10. All. Cavina
Ferrara: Rush 13, Patroncini, Hall 6, Fantoni 6, Carella, Molinaro 5, Cortese 7, Venuto, Panni 2, Moreno 6. All: Martellossi

Tutta un altra Imola nella seconda giornata di campionato, la prima tra le mura amiche, rispetto alla versione di Forli. Grinta e “garra” difensiva ma sopratutto percentuali dal campo sin dal primo quarto importanti dove la verve di Penna ed una difesa che manda in brodo di giuggiole una Bondi che chiude con ben 18 palle perse.
Ferrara tira 14/54 dal campo ed un 3/24 dalla lunga distanza che ha penalizzato anche il proseguo del proprio match dove nel secondo e terzo periodo tenta di rientrare mettendo qualche granello di sabbia a Prato e compagni salvo gettare alle ortiche davanti anche quel poco di inerzia conquistata con soluzioni negative. Bondi che soffre le incursioni ed i contropiedi di un Imola che spinge tanto sull’acceleratore sin dall’avvio pescando una serata positiva dalla lunga distanza dove anche Simioni punisce da fuori (3/3) ed i due americani con un Bell leader anche se ad intermittenza e la seconda doppia doppia di fila di Wilson che farcisce i 13 punti a ben 11 rimbalzi.

Prato in entrata

Padroni di casa che infiammano un Ruggi dal notevole colpo d’occhio anche grazie agli oltre 100 arrivati da Ferrara che non hanno mai smesso di cantare per i propri colori sino al termine della contesa.

LA PARTITA
Ferrara mette la gara subito su binari di corsa trovando all’inizio qualche imprecisione difensiva di casa, la carica di un Penna che ringhia in difesa facendo volare i suoi riporta il match prima in parità poi sugli errori in serie dall’arco di Hall e compagni chiude un bel primo quarto con la tripla di Alviti del massimo vantaggio casalingo. (25-15)
Rush francobolla Bell coi suoi muscoli ma e’ la mossa di fermare il contropiede dell’Andrea Costa ad attivare un break di 8-0 con Molinaro che viaggia al doppio della velocità’ di Maggioli.
Il Kleb ha il controllo dei rimbalzi ma Imola ha l’utilità’ di un Patricio Prato che a dispetto delle 38 primavere regala magie e canestri ai suoi tifosi. Ferrara ha pochissimo da un attacco che segna col contagocce (2/12 nel solo secondo periodo) e solo coi liberi di un Fantoni sempre pericoloso quando costringe gli avversari spalle a canestro.
Dopo la sosta lunga quattro minuti di attacchi sconclusionati e due squadre che si annientano in difesa a turno. Rush segna tutto il bottino dei suoi ma di la’ e’ Bell che si carica sulle spalle i suoi al limite dell’esagerazione coi suoi che sporcano lo scout alla voce punti solo dopo 5 minuti.
Il massimo vantaggio di casa c’e’ proprio alla sirena finale con un Penna in serata di grazia che raggiunge la serata di grazia. Dalla parte opposta solo 7 punti (tutti di Rush) e ben 14 palle perse ed evidenti problemi di playmaking. Il quarto finale e’ puro garbage time.

MVP: il collettivo e la difesa di Imola che ha bloccato il potenziale della Bondi ma sopratutto un Penna che chiude con 28 di plus minus.
Il peggiore: 14/54 e ben 18 perse
Spettatori 1642
Arbitri: Capurro, Cappello e Foti.

Martellossi: Complimenti ad Imola che ha interpretato la gara in maniera intelligente con un inizio importante. Ha giocato con fisicita’ e si e’ passata bene la palla. abbiamo avuto un paio di momenti dove siamo stati bramini a provare a rientrare ma in quei momenti errori concettuali grossi ci ha fatto non avere la mentalità’ per affrontare la prima vera trasferta di campionato.
Abbiamo sbagliato troppi tiri dal tre punti, ci vuole più’ costruzione del gioco da parte nostra ma il muro difensivo di Imola di oggi e’ ben diverso da quello di sabato scorso.

Cavina: Contento della consistenza difensiva dei ragazzi, se difendiamo abbiamo più peculiarità di giocare bene visto che anche
Molto bene il controllo dei rimbalzi e dobbiamo complimentarci per la voglia e la crescita difensiva che stiamo avendo nelle ultime settimane che lavoriamo al completo. I ragazzi giovani hanno voglia di migliorare e mantenere la stessa umiltà’ di stasera. Aiutatemi a mantenere questo livello per loro. Io avevo una grande carica all’inizio e non nascondo l’emozione a tornare al Ruggi. Bello giocare qui, se siamo bravi noi a trasportare questa gente ci divertiremo. Anche stasera esecuzioni perfette ma dovremmo essere più’ bravi a concretizzare. Nelle serate che non ci faranno correre dovremmo essere a segnare. Stasera intensità’ difensiva alta ma dobbiamo migliorare nella comunicazione tra noi. Wilson e’ un giocatore perfetto per noi, ha fatto stasera anche minuti da cinque ma e’ ancora indietro nell’a nostra idea.

Simioni: Sono molto contento di come ho giocato peccato per alcune conclusioni semplici che non ho finalizzato. In attacco e difesa ho dato il mio contributo con presenza fisica importante, quando sono entrato sono stato battezzato e li dovevo tirare sulle triple realizzate.
Ognuno che entrava dava la sensazione di grinta, noi per vincere dobbiamo avere faccia tosta.
Il coach mi ha chiesto di utilizzare il fisico ed oggi con Hall e Fantoni che hanno stazza non ci siamo risparmiati colpi.
Ora andiamo a Trieste che ha messo su una buonissima squadra, hanno inserito Bowers al posto di Parks e per me e’ speciale ritornare li. Sicuramente non mi battezzeranno in quanto mi conoscono…