Nella ormai consueta cornice del Bar Renzo di Imola l’Andrea Costa ha presentato il botto del proprio mercato. Michele Maggioli, 212 cm con un fisico asciutto nonostante le 38 primavere sulle spalle pare contento e sincero di fronte ad una nutrita platea di addetti ai lavori e tifosi imolesi.

Ecco qui di seguito le parole del lungo pesarese ma anche quelle dell’amministratore delegato Giampiero Domenicali, di coach Ticchi e di Gianni Zappi.Europromotion Legnano - Andrea Costa Imola

Domenicali:come società posso solo dire che dopo la conferenza stampa tempo di un mese fa’ parlammo con lo staff tecnico con l’intento di cercare un giocatore di alto livello. In quel periodo Maggioli parlava con altre società e poi iniziato successivamente la trattativa col suo procuratore si è avviata. Siamo felicissimi di averlo qui con noi e speriamo che dia tanto. Ogni volta che giocava contro di l’Andrea Costa ci bastonava sempre. Mi ha colpito una cosa, durante un match infrasettimanale di qualche annata indietro, dopo la partita andammo in pizzeria e vidi notevole entusiasmo nei suoi confronti.

Maggioli: “ringrazio tutti per la presenza. Sono emozionato come a 20 anni con ambiente e facce nuove. Non mi aspettavo di trovarmi in una piazza nuova sino a pochi mesi indietro ma per me i cambiamenti sono stimoli, ad Imola ho avuto la sensazione di essere fortemente voluto. Ho parlato poi con Ticchi che era carico che mi ha spiegato la collocazione in campo ma anche della mia esperienza verso i giovani che devono crescere ed essere un punto di riferimento per loro non solo durante partite ed allenamenti ma anche al di fuori. Per ora siamo una squadra intrigante e vogliamo rompere le scatole a parecchia gente. La mia stazza in Legadue l’hanno in pochi ma di solito si tende a mettere in vetrina le cose belle, ovvio che in difesa non sono veloce ma durante la stagione si lavorerà per migliorare. Come sto fisicamente? Ho avuto un infortunio a fine stagione scorsa ma ora sto bene soprattutto mentalmente. Mi piace ancora giocare e divertirmi. Il livello del campionato è più vicino alla Gold guardando i roster del girone. Sport è lavoro che paga sempre e meritocrazia allo stato puro, guardate la neopromossa Agrigento che e’ arrivata in finale l’anno passato. Dieci stagioni a Jesi sono tante ma sarà strano tornare a giocare contro di loro.”

@Nicolò Ulivi

@Nicolò Ulivi

Zappi: “Ringrazio Maggioli Abbiamo fatto la nostra offerta e lui ha subito accettato. Sgorbati? Siamo ad Imola ed abbiamo riposato tutti (risate), mi auguro che sia agli atti conclusivi ma ci sta lavorando Foschi.

 

Ticchi: “Michele ha un contratto biennale che qui ad Imola significa portare avanti un progetto, Michele ne diventa un simbolo dal lato tecnico ma soprattutto umano. Dal punto di vista tecnico dobbiamo sfruttarlo nelle sue caratteristiche e passeranno tanti palloni dalle sue mani. Dobbiamo fare in modo che sia utile in attacco ma anche in difesa, siamo una squadra con giovani che posso migliorare e crescere poi Patricio (Prato nda) e Michele che mettono al gruppo la loro esperienza. Pensavamo di non poter arrivare a lui ma poi Domenicali ha spinto per portare all’Andrea Costa un giocatore più importante, Mosley forse era troppo ed eccoci arrivati a lui. Conosco Maggioli da un torneo giovanile del 1989/1990 che lo allenava il mio amico Luca Mosca a Pesaro. Sgorbati ed il doppio tesseramento? Il maggior rischio è gli infortuni ma la priorità è che si alleni con l’Andrea Costa. Anderson? La scorsa stagione quando stava bene era un giocatore che non c’entra nulla con la A2. Per esempio Arrigoni è venuto pure a visionarlo in un paio di occasioni e vedere pure una partita. “

Nel frattempo partito il count down all’uscita dei calendari, tra poche ore lo stesso Maggioli saprà quando dovrà tornare al PalaTriccoli. Una data che segnerà sicuramente col bollino rosso sul suo calendario.