Imola – Roseto 84-73 (25-16; 39-39;69-55)
Imola: Turrini ne, Bell 12, Alviti 13, Maggioli 6, Cai ne, Wilson 17, Gasparin 10, Prato 12, Toffali, Rossi, Penna 7, Simioni 7. All. Cavina
Roseto: Carlino 28, Ogide 13, Alessandrini ne, Contento 13, Di Bonaventura 3, Lusvarghi, Zampini, Casagrande 3, Marulli 7, Infante 6. All. Di Paolantonio
Imola batte anche Roseto e sale a quota 24 in classifica e spera ancora nei play-off, con l’obiettivo salvezza ormai raggiunto. Partita che ha la sua svolta decisiva nel terzo quarto, quando Imola produce 30 punti e vola a +14, dopo che Roseto nel secondo periodo era riuscita a ricucire lo strappo imolese maturato nei primi dieci minuti.
Imola come al solito ha distribuito al meglio le responsabilità offensive (cinque uomini in doppia cifra) e sopratutto nel secondo tempo ha mostrato la famosa difesa “caviniana” che tanto ha fatto bene in questa stagione
Roseto ha avuto buone risposte dal trio Carlino (28 punti ma 10/24 dal campo), Ogide (12 punti e 12 rimbalzi) e Contento (13 punti e 6 rimbalzi) ma molto poco da tutti gli altri.
Inizio di gara equilibrato con Roseto che gioca sempre in velocità mentre Imola cerca di controllare i ritmi e di giocare di squadra (11-10 al 5’). L’Andrea Costa, trascinata da Wilson (13 punti) chiude avanti il primo quarto (25-16).
Roseto non molla nel secondo parziale anche perché Imola si mangia tre volte il possibile +11 e allora gli ospiti con 4 punti in fila di Carlino tornano in scia (32-27 al 15’). La Cavina-band non ha la solita durezza mentale, colleziona 4 palle perse e consente agli abruzzesi di chiudere in parità il primo tempo (39-39).
“Solito” 8-0 di Imola in apertura di terzo quarto (47-39), Roseto si aggrappa a Carlino, ma i padroni di casa giocano un’ottima pallacanestro offensiva (30 punti in 10’) e nonostante qualche persa di troppo vanno a +14 all’ultima minipausa (69-55 al 30’).
L’ultimo quarto è puro garbage time con Imola che controlla abbastanza agevolmente il vantaggio e porta a casa i due punti.
La chiave: il parziale del terzo quarto (30-16) consente a Imola di gestire il vantaggio nell’ultimo periodo. Al ritorno negli spogliatoi l’Andrea Costa piazza subito un 8-0 che stordisce gli abruzzesi e consente ad Imola di tornare in careggiata dopo un secondo quarto da incubo.
Mvp: Jeremiah Wilson. Non è bellissimo da vedere, a volte perde palloni e fa errori banali, ma poi vai a vedere le statistiche e leggi l’ennesima doppia-doppia (17 punti e 16 rimbalzi) con un importante 28 di valutazione.