Andrea Costa Imola – Bergamo 73-51 (10-24;40-26; 59-34)

Imola: Turrini ne, Bell 18, Alviti 6, Maggioli 6,Wilson 17, Gasparin 12, Prato 3, Rossi, Toffali ne, Penna 7, Simioni 4. All. Cavina

Bergamo: Solano 21, Cazzolato, Sanna 2, Mascherpa 5, Ferri, Fattori 6, Bozzetto 2, Sergio 5, Bergstedt 10, Bedini ne, Piccoli ne, Ricci n.e.. All. Ciocca

Wilson MVP contro Bergamo (foto Pasquale Cotugno)

Imola stravince il match salvezza contro Bergamo e sale a quota 8 in classifica. Partita senza storia fin dalle prime battute con gli ospiti sempre ad inseguire con almeno 10-15 punti di scarto. Bergamo non è mai nella contesa e viene più che doppiata nella valutazione (91-42), numero che dice tutto sulla pessima serata dei ragazzi di coach Ciocca.

Per Imola tre giocatori in doppia cifra (Wilson, Bell e Gasparin), ma da segnalare anche le prove di Penna (9 assist +26 di plus/minus) e Alviti, quest’ultimo il vero collante della squadra di Cavina.

Per Bergamo male tutti con Solano che fa bottino solo quando i buoi erano già scappati (11 punti nei primi 30’).

Inizio ricco di errori, Imola però sbaglia di meno e dopo 4’ è già minifuga (10-0), con coach Ciocca costretto al time-out. Bergamo continua a faticare in attacco mentre l’Andrea Costa con la tripla di Bell dall’angolo sullo scadere del primo quarto vola a +14 (24-10).

Gli ospiti però non ci stanno e con un 9-0 di parziale e tornano in partita, ma Wilson tiene Imola nella contesa e la tripla di Gasparin vale il contro-parziale di 7-0 (34-19 al 16’). Il terzo fallo di Bell è una brutta notizia per Imola che pur soffrendo forse più del dovuto Solano chiude avanti il primo tempo (40-26).

L’Andrea Costa in apertura di quarto ingrana la quinta e vola sul 53-30 e di fatto con 15’ di anticipo si chiude la partita.

Mvp: Jeremiah Wilson chiude con l’ennesima doppia doppia (17 punti e 11 rimbalzi) al quale aggiunge anche 4 assist, dimostrando ancora una volta di essere il giocatore più continuo di Imola.

La chiave: la difesa dell’Andrea Costa concede la miseria di 51 punti a Bergamo e non fa mai entrare i lombardi in partita. Tutto in perfetto stile Cavina.