PO EST 4Dopo la pausa Pasquale e a quattro giornate dalla fine della regular season, analizziamo la corsa ai playoff per i due gironi di A2. Partiamo dal girone Est, dove 5 squadre (Treviso, Mantova, Brescia, Imola, Roseto) sono di fatto sicure del pass, avendo scavato un solco di 6 punti con le altre squadre. Dietro è grande bagarre, con 5 squadre a quota 28 e poi Ferrara a quota 24. Per gli estensi corsa durissima, dovendo contare anche sui risultati delle altre squadre, ma il calendario potrebbe dare una mano.

CLASSIFICA: Verona, Treviglio, Bologna, Trieste, Ravenna 28; Ferrara 24

TEZENIS VERONA

Ian Miller, importantissimo nel finale con sette punti in due minuti

Ian Miller, nuovo arrivato in casa Tezenis (foto di Claudio Devizzi)

Stato di forma: reduce da 3 sconfitte consecutive, la vittoria contro Matera nell’ultimo turno è stato un vero e proprio brodino prima della pausa. Che servirà a riorganizzare le idee ma soprattutto le rotazioni, visto l’arrivo di Ian Miller. L’ex Torino e Jesi è sicuramente un grande realizzatore ed a Verona, miglior difesa del campionato, serviva sicuramente qualcuno che portasse punti. E’ anche vero, però, che Crespi avrà dovuto ridisegnare le gerarchie nel backcourt per trovare spazio all’americano, soprattutto adesso che Marco Spanghero, playmaker partente ad inizio stagione, è rientrato dal lungo infortunio.

Morale: la vittoria contro Matera ha sicuramente riportato tranquillità nella pausa Pasquale, in un ambiente che ha già fallito negli ultimi anni e che iniziava a ribollire per le sconfitte in serie. Una tranquillità che non potrà che servire nelle ultime quattro partite per cogliere il risultato minimo e non chiudere in modo fallimentare la stagione.

Calendario: due trasferte difficilissime a Treviso ed Imola, sfide interne con squadre in cerca di punti come Chieti e Jesi. Non il massimo per chiudere, servono minimo 4 punti, ma se arrivasse anche un successo esterno sarebbe meglio.

Scontri diretti: Trieste 2-0 (+46); Treviglio 0-2 (-14); Bologna 0-2 (-18); Ravenna 2-0 (+21); Ferrara 1-1 (+18)

REMER TREVIGLIO

Remer Treviglio vs Andrea Costa Imola, venticinquesima giornata, LNP A2 Est, Marino

Tommy Marino e tutta la carica di Treviglio (foto di Danilo Scaccabarossi)

Stato di forma: tre vittorie nelle ultime 5, quattro nelle ultime 6 gare. Treviglio è sicuramente una delle squadre più in forma del campionato, anche se la battuta d’arresto a Bologna nell’ultimo turno potrebbe costarle carissimo, visto che la Fortitudo, per un solo punto, ha ribaltato la differenza canestri. Nonostante tutto la Remer è una squadra in salute in cui Tommaso Marino ha preso in mano le redini della squadra mentre Sorokas e Kyzlink stanno dando sempre di più il loro contributo. A tutto questo si aggiunge un Mirco Turel in gran crescita dopo un inizio molto complicato, senza dimenticare un Lele Rossi sempre dominante a rimbalzo.

Morale: raggiunto l’obiettivo stagionale con 6 giornate di anticipo, la Remer non ha nulla da perdere in questo finale di stagione, cercando di sfruttare al meglio il fattore campo ma anche e soprattutto la capacità di giocare sempre allo stesso livello anche in trasferta, sintomo di grande fiducia nei propri mezzi.

Calendario: non certo un calendario semplice, tutt’altro. La sfida diretta con Trieste potrebbe valere doppio, ma subito dopo la trasferta di Brescia e la sfida interna contro Treviso. All’ultima giornata il derby in trasferta contro Legnano che potrebbe valere tanto per entrambe le squadre.

Scontri diretti: Verona 2-0 (+14); Ravenna 1-1 (-2); Bologna 1-1 (-1); Trieset 1-0 (+4); Ferrara 0-2 (-15)

ETERNEDILE BOLOGNA

Ed Daniel contro AJ Pacher (foto Tania Calini)

Ed Daniel, uomo in più per coach Boniciolli (foto Tania Calini)

Stato di forma: non certo il momento fisico migliore per la squadra di Boniciolli che ha dovuto barcamenarsi nell’ultimo mese tra diversi infortuni, l’ultimo a Raucci che comunque non dovrebbe impedire al mastino della Fortitudo di essere presente alla ripresa del campionato. Forse anche a queste difficoltà fisiche è legato il cammino altalenante di Bologna, che non vince in trasferta dal 7 febbraio a Legnano. Nonostante tutto l’ultima vittoria contro Treviglio ha dimostrato che Flowers e Daniel sono giocatori che quando in giornata possono fare la differenza da soli, così come la difesa di Boniciolli può essere in grado di girare anche le partite più complicate.

Morale: squadra capace di accendersi e spegnersi all’interno della stessa partita, fa della sua forza il catino del PalaDozza, dove ha perso una sola volta in stagione. La squadra sa di potersela giocare con chiunque ed è anche convinta dei propri mezzi.

Calendario: decisamente il più semplice di tutto il lotto, anche se affrontare squadre disperate ed in cerca di punti come Recanati, Chieti (in casa) e Jesi (in trasferta) non è mai semplice. In programma alla penultima anche una possibile sfida diretta a Ferrara contro la Bondi.

Scontri diretti: Verona 2-0 (+18); Treviglio 1-1 (+1); Ravenna 1-1 (+7); Trieste 0-2 (-30); Ferrara 1-0 (+6)

ALMA AGENZIA PER IL LAVORO TRIESTE

Prandin (Trieste)

Prandin (foto di Daniele FerrettI)

Stato di forma: quattro vittorie nelle ultime cinque gare, tra cui il successo di Ferrara, fanno di Trieste una squadra in discreta forma, forse la migliore di tutto il lotto. L’arrivo di Roberto Nelson ha decisamente cambiato faccia a Trieste, dandogli molta più pericolosità offensiva e soprattutto vittorie, ben 6 su 9 gare dal suo arrivo. Presenza che non ha inciso più di tanto sulle rotazioni perché Dalmasson é stato bravo a mantenere alta l’attenzione dei suoi giovani, riuscendo ad inserire un giocatore americano senza stravolgere gli equilibri.

Morale: altra squadra partita senza grandi ambizioni se non quella di una salvezza tranquilla, si ritrova in piena lotta playoff senza nulla da perdere. E per questo molto pericolosa. Lo spirito è sempre lo stesso che ha guidato questa squadra negli ultimi due anni, con un pubblico sempre più vicino alla squadra e che è diventato il classico sesto uomo nel girone di ritorno, passato finora senza sconfitte interne.

Calendario: sfida quasi decisiva contro Treviglio domenica prossima, poi doppio impegno interno con Jesi e Legnano, prima della trasferta a Roseto.

Scontri diretti: Verona 0-2 (-46); Treviglio 0-1 (-4); Bologna 2-0 (+30); Ravenna 2-0 (+11); Ferrara 2-0 (+20)

ORASI’ RAVENNA

Europromotion Legnano - ACMAR Ravenna

“Genio” Rivali (foto di Claudio Devizzi)

Stato di forma: dopo tre vittorie consecutive un piccolo momento di appannamento con due sconfitte nelle ultime tre gare che sono costate un pò care. Il rientro di capitan Rivali ha garantito maggiore tranquillità e più imprevedibilità in fase di costruzione di gioco, anche se la squadra continua a dipendere troppo dal tiro da fuori, come successo ad esempio nell’ultima trasferta di Trieste. Resta sempre aperto il nodo delle difficoltà a rimbalzo, dovute all’assenza di un vero e proprio centro, che fanno di Ravenna una delle peggiori squadre ad Est in questo fondamentale.

Morale: dopo un’estate bollente con il rischio anche di una non iscrizione, il campionato di tutto rispetto fatto dalla OraSì, sempre intorno al sesto-ottavo posto, danno grande fiducia per il finale di campionato e per una lotta playoff in cui i giallorossi vogliono giocarsi tutte le loro carte.

Calendario: decisamente complicato, con la sfida interna contro Matera che deve essere assolutamente vinta, visto che subito dopo ci saranno in serie Roseto (fuori), Mantova (al Pala De Andrè) e Treviso (in trasferta).

Scontri diretti: Verona 0-2 (-21); Treviglio 1-1 (+2); Ferrara 1-1 (-8); Bologna 1-1 (-7); Trieste 0-2 (-11)

BONDI FERRARA

Remer Treviglio vs Bondi Ferrara, ventesima giornata, LNP A2 Est, Brkic, Guarino

Brkic e Guarino (foto di Danilo Scaccabarossi)

Stato di forma: tre vittorie consecutive a febbraio avevano lanciato Ferrara nella corsa ad un posto playoff ma le contraddizioni di una squadra costruita in fretta in estate ed in cui le scelte non sono sempre state condivise, sono venute tutte fuori nelle ultime due settimane e sono costate il posto a coach Morea. L’arrivo di Udanoh, al posto del mai amato Henderson, ha portato punti e molta fisicità vicino a canestro, ma non una crescita della squadra che ha continuato a faticare ed a soffrire di alti e bassi come nel corso di tutta la stagione. Inoltre molte voci danno proprio lo stesso Udanoh in partenza per Mantova non appena le chance di playoff saranno nulle.

Morale: l’avvicendamento di Morea con il suo assistente Turchetto possono, forse, in parte confermare quanto il presidente Bulgarelli va dicendo e cioè che l’esonero di Morea è solo una scossa da dare ai giocatori, perché l’allenatore è l’unico che può essere mandato via. Non il modo migliore per lanciare una corsa playoff quasi disperata, ma Ferrara è spalle al muro e chissà che questa non possa essere l’arma giusta.

Calendario: per difficoltà secondo solo a quello di Ravenna, ma con una vittoria interna con Roseto domenica e dando per scontato il successivo successo a Matera (però mai dire mai con Ferrara…), la Bondi potrebbe presentarsi alla sfida contro Bologna con ancora qualche carta da giocare, o quanto meno con la possibilità di essere arbitro nella lotta tra le altre squadre.

Scontri diretti: Verona 1-1 (-18); Treviglio 2-0 (+15); Bologna 0-1 (-6); Ravenna 1-1 (+8); Trieste 0-2 (-20)


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