Giocare al PalaGeorge di Montichiari è un pò come essere in campo neutro, se non fosse che dalla città sono accorsi in 4000 a Montichiari al richiamo della compagine cittadina guidata da Andrea Diana. Vince una Leonessa mai doma che fatica ad uscire dalla pressione difensiva imposta dalla compagine guidata da coach Boniciolli, ma che dimostra di saper soffrire, aspettare e colpire l’avversario nel momento più delicato dell’incontro. Primo periodo di marca Fortitudo, difesa alta e aggressiva sul portatore di palla, Candi è nella scia di Fernandez, attacco veloce e concreto con buone conclusioni dalla media, Brescia fatica a trovare feeling con i canestri del palaGeorge, il pubblico suona la carica e la Centrale risponde, 12-14, fine primo quarto. Sull’asse Holmes-Hollis la Centrale prova ad allungare, ma le triple di “highlander” Carraretto e un ottimo Daniel tengono Bologna incollata. Brescia fatica a giocare con le mani sempre addosso della Fortitudo che costringe ben 2 volte la Leonessa all’infrazione di 24″. Si va alla pausa sul 35-34 per gli ospiti. Sostanziale equilibrio anche nella terza frazione, i piccoli della Fortitudo pressano forte sui portatori di palla e Brescia non riesce a sviluppare un gioco corale, le triple a fine periodo di Montano e Sorrentino permettono a Bologna di chiudere avanti di 7 lunghezze, 57-50. Quando mancano 4′ minuti al termine il pubblico bresciano del palaGeorge si infiamma, la Leonessa, fino a quel momento sorniona e talvolta distratta piazza la zampata del +8, 72- 64, partita finita? Assolutamente no, il cuore della F scudata è tanto grande quanto i suoi tifosi sugli spalti, break di 7-0, partita aperta. Ci pensa Damien Hollis a chiudere la sfida, suo il rimbalzo in attacco con il quale si conquista i due tiri liberi che mettono al sicuro il risultato, 74-71, ma complimenti alla Fortitudo che carattere!
