OraSì Ravenna – Andrea Costa Imola 90-75 (23-24;50-32; 74-49)
Imola: Tassinari 6, Cohn 15, Cai ne, Maggioli 15, Wiltshire ne, Ranuzzi 11, Preti ne, Hassan 11, Paci 2, Rogic 12, Dei 3. All. Ticchi
Ravenna: Smith 10, Scaccabarozzi ne, Sgorbati 5, Chiumenti 15, Marks 16, Raschi 11, Masciadri 12, Tambone 11, Crusca 3, Seck 2, Sabatini 5. All. Martino.
Imola gioca la peggior partita degli ultimi due anni e viene sconfitta facilmente da Ravenna che sale a 36 punti in classifica.
Veramente poco da raccontare sul match che vede gli ospiti, dopo un primo quarto giocato alla pari, sciogliersi come neve al sole nel secondo quarto e subire un parziale di 27-8 che chiude la partita.
Per Ravenna ben sei giocatori in doppia cifra (Smith,Chiumenti, Marks, Masciadri,Tambone, Raschi), mentre per Imola si salva solo Maggioli (15 punti).
L’inizio è tutto una sfida tra Masciadri (7 punti) e Maggioli (9 punti) ma la situazione è totalmente in parità (18-18 all’8). La qualità del basket è alta da una parte dall’altra e il punteggio rimane sempre in estremo equilibrio (23-24).
Imola non difende e allora Ravenna piazza il 12-1 che spacca la partita e proietta i giallorossi in doppia cifra di vantaggio. Imola continua a faticare in attacco con i padroni di casa che invece macinano gioco e punti (20/29 dal campo 69%) e volano a +15 (45-31). Un secondo quarto da incubo per Imola si chiude con Ravenna meritatamente avanti di 18 (50-32).
Nel secondo tempo il copione non cambia: Ravenna continua a macinare gioco e difesa mentre Imola è completamente nel pallone e subisce va sotto anche di 23 e subisce la contestazione dei propri tifosi.
La chiave: il secondo quarto. La partita dura solo 10’ perché nel secondo parziale Ravenna piazza il 27-8 con il 63% dal campo che indirizza i due punti nella città di Teodorico.
Mvp: Antimo Martino. Imola è nettamente sotto la sufficienza, ma se Ravenna gioca in questo modo il merito è tutto del coach giallorosso. Non a caso in settimana ha rinnovato per altre due stagioni.