Recanati – La FMC Ferentino alza decisamente la voce, espugna Recanati  cancellando gara 1 e trascina la squadra di Sacco alla bella, ribaltando probabilmente la serie, dal punto di vista mentale.

Lo fa giocando una bella partita, nella quale tutti i giocatori utilizzati hanno portato un contributo importante, mostrando, è davvero il caso di dire, i muscoli.

Quelli della formazione di Gramenzi sono stati quaranta minuti di rara intensità, giocati con la baionetta in mano, in pieno stile play-off; dall’altra parte Recanati ha commesso il grave errore di impugnare, al contrario, il fioretto, accettando battaglia, senza però giocare la partita ad armi pari.

Troppo morbida la partenza di Recanati, con un primo quarto passato a inseguire e tirare con brutte percentuali, ma di fronte non c’era il Ferentino di tre giorni prima e soprattutto Recanati non ha potuto sfruttare l’effetto sorpesa.

In effetti Gramenzi ha preparato bene il match, limitando, almeno nei primi due quarti, Sykes e Mosley (alla fine “solo” 34 punti in due…), con un gioco maschio, fatto di frequenti contatti, spesso al limite del fallo.

Bella schiacciata di Sykes (foto G. Calvaresi)

Bella schiacciata di Sykes (foto G. Calvaresi)

Gli arbitri hanno permesso questa condotta, alla fine Recanati ne ha pagate le conseguenze, vedendosi limitato perfino in difesa, in cui si è visto fischiare contatti cercati con minore energia. Metro arbitrale però non sempre coerente, specie quando è stato attribuito un antisportivo a Zanelli, mentre lo stesso Zanelli e Sykes, fermati in circostanze analoghe, non sono stati premiati alla stessa maniera. Un antisportivo costato l’espulsione di Sacco, per proteste, la seconda in tre settimane, una espulsione che ha contribuito a complicare ulteriormente la partita.

Di Recanati è piaciuto soprattutto il carattere con cui ha cercato, se non altro, di ricucire gli svantaggi, fino a un -6, nell’ultimo quarto, che aveva fatto sognare il pubblico di casa. E’ mancato in parte il fatturato della coppia Sykes-Mosley, quello di Lauwers e di Pierini, in bella forma negli ultimi impegni, da dimenticare la prova di Gueye: il più bello a vedersi Zanelli, l’unico che ha morso davvero su ogni pallone ed è riuscito a dare alla squadra le accelerazioni che hanno dato il via, ogni volta, ai tentativi di rimonta.

Ferentino vince con merito, dimostra di essere un complesso valido, così compatto che vola sopra le individualità di tutto rispetto, basti solo citare giocatori come Starks, Thomas, Pierich. Si spegne per qualche minuto Starks, prende in mano la squadra Guarino, Pierich tira poco, ma lavora alla grande in difesa aiutando su Mosley. Insomma tutti si adattano a fare tutto.

Si volta pagina, è già tempo di pensare alla bella: abituiamoci all’idea che anche questa sarà, molto probabilmente, una partita diversa dalle due precedenti.

Altrimenti non sarebbero play-off.

Biligha (foto G. Calvaresi)

Biligha (foto G. Calvaresi)

 

USB RECANATI-FMC Ferentino 78-91  (18-26; 17-20; 22-20; 21-25)

 

USB RECANATI 78: Sykes 19, Zanelli 18, Mosley 15, Lauwers 11, Pierini 6, Eliantonio 4, Terenzi 3, Gurini 2. Tiro da 2 – 22/39 (56%): Zanelli 4/6; tiro da 3 – 5/22 (23%): Zanelli 2/3; tiri liberi – 19/28 (68%): Sykes 5/8; rimbalzi 37: Mosley 12; assist 6: Sykes 3; palle perse 17; palle recuperate 2; valutazione 70: Mosley 24.

All.: Sacco.

FMC Ferentino 91: Starks 23, Thomas 17, Biligha 12, Bucci 10, Guarino 9, Ghersetti 8, Pierich 7, Allodi 5. Tiro da 2 – 29/57 (51%): Biligha 5/7; tiro da 3 – 5/15 (33%): Ghersetti 2/4; tiri liberi – 18/22 (68%): Guarino 7/7; rimbalzi 30: Thomas 13; assist 9: Starks 3; palle perse 6; palle recuperate 10; valutazione 84: Thomas 21.

All.: Gramenzi.

 

MVP: Zanelli

 

Arbitri: Boninsegna, Caruso, Giovannetti.

 

PAGELLE

RECANATI: Sykes 6,5, Clementoni ne, Zanelli 7, Pierini 5,5, Gurini ng, Lauwers 6, Terenzi 5,5, Galmarini ne, Pezzotti ne, Eliantonio 6, Mosley 7, Gueye 5.

FERENTINO: Guarino 7, Starks 7, Roffi Isabelli ne, Allodi 6, Bucci 6, Pierich 6,5, Ghersetti 6,5, Martino ne, Biligha 6,5, Thomas 6,5.