Biella torna davanti al suo pubblico in una sfida che può già essere importante per il discorso salvezza e l’inizio sembra far ben sperare con un Soviero ispirato. Invece era solo un fuoco di paglia perché ben presto gli ospiti guidati da un Pascolo solido e da Devoe III prendono il largo chiudendo il primo tempo abbondantemente in vantaggio (43-23 alla seconda sirena). La reazione d’orgoglio rossoblu arriva nella terza frazione dove energia e difesa fanno la differenza, grazie a Bertetti e Vincini il divario viene quasi annullato ma troppo lo sforzo per rientrare e la benzina finisce sul più bello. L’Assigeco vince senza nessun patema e si porta a casa i due punti (63-76, il finale).

LE PAGELLE

EDILNOL PALLACANESTRO BIELLA (di Samuele Lanza)

Steven Davies, gara sottotono per il rookie (foto Laura Malvarosa|Pallacanestro Biella)

Antonio Jacopo Soviero voto 5: inizia bene poi si perde nelle difficoltà di squadra, conclude la sua serata storta uscendo per cinque falli. 15’ con 5 punti e 3 palle perse.

Gianmarco Bertetti voto 7: autore insieme a Vincini del recupero nel terzo quarto non risparmia nemmeno una stilla di sudore per la squadra, fossero tutti come lui le partite sarebbero più semplici. 3 punti, 3 rimbalzi e 4 assist.

Luca Infante voto 6: il capitano ci prova dalla lunga distanza, non propriamente la specialità della casa, ma non è in grande serata. Prova a dare il suo contributo sia in campo che in panchina spronando i giovanissimi compagni.

Carlo Porfilio voto 6: buoni i suoi 13’ con 2/4 dal campo, deve crescere nei momenti topici.

Tommaso Bianchi voto 6,5: dve riprendere gradualmente dal grave infortunio patito a Crema nella scorsa stagione così gioca solamente 12’ ma fa intravedere cosa può dare quando il motore salirà di giri. 11 punti e 1 palla recuperata.

Luca Vincini voto 7: stesso voto di Bertetti perché insieme a lui Biella riesce a risalire la china e portarsi a contatto grazie a punti ed energia.

Matteo Pollone voto 6,5: gioca per 36’, il rossoblu con più minutaggio, non sempre lucido ma comunque prezioso. Lascia per una sera i panni del difensore per cercare il canestro visto che alla fine saranno ben 11 i tiri tentati però con alterne fortune. 11 punti, 8 rimbalzi e 3 assist nel suo tabellino.

Gabriele Aimone n.e.

Luca Loro n.e.

Alessandro Morgillo voto 6,5: nei suoi soli 12’ non sfigura di certo anzi segna 8 punti con 4/5 da due, forse non lo hanno aiutato le 3 palle perse visto che il secondo tempo lo vede seduto sul pino.

Kenneth Brian Hasbrouck voto 6,5: una settimana fa era a vedere i suoi 49ers allo stadio mentre questa domenica è di scena al Forum. La sua prova è buona se consideriamo i pochi allenamenti con il resto della squadra, naturalmente deve mettersi in testa che la salvezza passa molto dalle sue mani. 26’ con 6 punti, 2 rimbalzi e 1 assist.

Steven Davis voto 5: da un americano ci si aspetta sempre qualcosa in più e anche se lui è un rookie per il campionato italiano, la scialba e quasi anonima prestazione deve purtroppo essere sottolineata. 33’ con 4/10 dal campo, 7 rimbalzi e poco altro.

UCC ASSIGECO Piacenza (di Alessandra Fracasso)

Magaye Seck s.v.

Robert G Devoe III voto 7,5: poco appariscente ma assoluto protagonista nel ricacciare indietro Biella quando é arrivata a -6. Per lui 25 punti e 5 rimbalzi e tanto lavoro sporco.

Lorenzo Galmarini voto 6: permette ai compagni di rifiatare dando il suo contributo soprattutto in difesa.

Nemanja Gajic voto 6: entra nelle rotazioni in aiuto dei compagni, ci mette impegno ma poca precisione al tiro, per lui solo 1 su 6. Molto utile per le rotazioni di squadra.

Davide Pascolo voto 7: sotto canestro é onnipresente, le sue lunghe leve prendono ogni tipo di rimbalzo nei momenti importanti e quando deve tirare non si tira indietro. E segna. 10 punti, 5 su 8 al tiro, 6 rimbalzi e tanto lavoro per la squadra. Davvero un valore aggiunto per il roster piacentino.

Tommaso Guariglia voto 7: 17 rimbalzi di cui 15 difensivi, 17 punti e il fuoco negli occhi. Partita devastante sotto canestro ma anche di carattere, combatte e si fa sentire.

Lorenzo Querci voto 6: anche per lui minuti per dare riposo ai compagni tenendo bene il campo senza fare danni.

Matteo Gherardini n.e.

Gherardo Sabatini voto 7: il play che non si fa vedere, segna solo un punto ma fa girare la squadra come vuole lui, sempre preciso nell’innescare i suoi compagni. Leader nella gestione della squadra sul parquet.

Luca Cesena voto 7,5: nel primo quarto segna solo lui, tiene a galla la sua squadra con canestri impossibili e di assoluta precisione. 16 punti, frutto del 5 su 13 al tiro e 2 su 2 ai liberi, 6 rimbalzi e tanta leadership che aiuta i compagni a entrare nei meccanismi.