Gabriele Spizzichini - Sigma Barcellona (foto Salvo Bonaceto)

Gabriele Spizzichini – Sigma Barcellona (foto Salvo Bonaceto)

Dopo la sconfitta maturata in casa della siciliana Agrigento, Barcellona, alle prese con il secondo derby, porta a casa la vittoria a spese del Trapani di coach Lino Lardo. Una partita combattuta e sempre in bilico con cambi e rovesciamenti di fronte che hanno reso ancora più avvincente la sfida.

Non sono bastati, infatti, i 40 minuti regolamentari per aggiudicare l’incontro; le formazioni, con il coltello tra i denti, si sono affrontate a viso aperto anche nell’extra time che ha definitivamente sancito il vincitore.

Grande prova del canadese Shepherd, autore di una doppia doppia grazie ai 25 punti realizzati ed ai 12 rimbalzi catturati; l’ala giallorossa vince, inoltre, il duello con il pari ruolo avversario Evans non particolarmente brillante.

Tra i granata in evidenza Renzi, capace di totalizzare ben 23 punti, 8 rimbalzi, 2 assist e 2 stoppate con cui raggiunge quota 29 di valutazione.

La cronaca

Una brutta partenza del Barcellona, complice anche la sfortuna e qualche piccola indecisione sotto canestro è causa di un inizio tutto in salita. In poco meno di 4′ i siciliani incassano 12 punti ma non si scoraggiano; guidati da Spizzichini invertono l’inerzia del gioco e prima dello scadere tornano a condurre grazie agli ispirati Shepherd e Da Ros. Ferrero ai liberi rimette le squadre in parità per il momentaneo 18-18.

Nella seconda frazione di gioco le squadre si equivalgono; entrambe le formazioni provvedono a ruotare i quintetti correndo immediatamente ai ripari ovvero effettuando una sostituzione tattica laddove si ravvisa squilibrio. Si arriva così al riposo lungo appaiati con Barcellona ancora avanti, sul 35-34, realizzato proprio allo scadere dopo aver rincorso Trapani per buona parte del tempo; i granata, infatti, si erano portati in vantaggio grazie alla tripla di Bossi quando il punteggio era di 25-28.

Il terzo quarto è altalenante; i locali provano a staccare gli avversari e si portano anche sul +6 (47-41) ma Trapani non molla e ritorna in parità sul 47-47 prima della tripla del 50-47 firmata dall’incontenibile  Shepherd.

Nell’ultima frazione Barcellona ha la possibilità di chiudere l’incontro portandosi avanti di 12 lunghezze (59-47). Meini, Baldassarre, Bray fanno il miracolo e vanificano gli sforzi dei giallorossi rifilando ai locali ben 11 punti e riaprendo di fatto il match. Si procede di pari passo e quando manca poco alla fine è ancora Bray ad agguantare l’over time.

Nel tempo supplementare un fallo su Ferrero permette a quest’ultimo  di segnare il canestro del temporaneo vantaggio granata.  Kelley, Spizzichini, Da Ros mettono ancora 6 punti in cassaforte (71-66) e staccano gli ospiti. Bray risponde dalla distanza e con l’aiuto di Meini rimette Trapani in carreggiata (73-72). La partita è ancora aperta. Shepherd con il suo 1/2 dalla lunetta fa ben sperare gli avversari che, grazie ai liberi di Bray (74-74), si ritrovano di nuovo appaiati. A 12″ dallo scadere Spizzichini in penetrazione realizza il canestro che vale il derby lasciando agli avversari solo 3″ per la replica. Kelley intercetta e Barcellona vince.

Basket Barcellona: Kelley 12, Maresca 4, Shepherd 25, Da Ros 12, Garri 13, Spizzichini 10.

Lighthouse Trapani: Meini 11, Bray 17, Evans 6, Ferrero 2, Baldassarre 5, Renzi 23, Urbani 2, Bossi 5, Conti 3.