Estate difficile in casa Barcellonese dove dagli sfarzi delle passate stagioni targate Bonina si è quasi rischiata la vendita o lo scambio del diritto.  Scongiurata la chiusura e sistemate le pratiche dell’iscrizione si è ripartiti con tanto entusiasmo e pure con facce nuove e fresche.

Tra queste c’è Vincenzo Catanesi, classe 1987, che i nostri lettori probabilmente già conoscono per essersi aggiudicato il bracket dei play off di Gold nella stagione 2014/2015.

Appassionato di pallacanestro ha anche militato in varie formazioni giovanili per poi scrivere di basket in testate online, Vincenzo ha assunto l’incarico di Team Manager di Barcellona Pozzo di Gotto.

Divido il mio tempo fra la mia ragazza, la mia famiglia, lo studio, gli amici e ,ovviamente, il basket – dice di sé Vincenzo Catanesi- e guardo tantissimi film oltre a non dispiacermi pure seguire qualche partita della Juventus che è la mia squadra del cuore.”

Sul suo approdo nello staff della formazione siciliana il 27enne ci svela la sua “candidatura”: “E’ successo tutto all’improvviso. Dopo che l’ex team manager e amico Mauro Saja è passato a svolgere gli stessi compiti nella vicina Capo d’Orlando, mi sono proposto per prendere il suo posto. Due giorni dopo ho ricevuto la chiamata della società ed ho subito accettato. Come ho vissuto le tribolazioni e le incertezze estive? Come tifoso ma non nascondo che sono stato sempre fiducioso a riguardo. Ero convinto che tutto si sarebbe stabilizzato e per fortuna cosi è stato.

La squadra è stata partorita tardi e le firme dei giocatori sono arrivate solo poche ore prima del raduno, chiediamo quindi al nuovo team manager come prosegue il lavoro suo e della truppa di coach Perdichizzi oltre all’obbiettivo stagionale dei giallorossi: “Intanto direi che l’importante è esserci in questa nuova stagione di Gold e sono convinto che ci leveremo tante soddisfazioni. Meglio non porsi obbiettivi e lavorare sodo per raggiungere il massimo risultato. I ragazzi sono super e seguono lo staff in tutto e per tutto. Sta venendo fuori davvero un bel gruppo. Io personalmente sto imparando tante cose e grazie a coach Perdichizzi, Tommaso Donato e tutto lo staff le difficoltà scompaiono in fretta.”

 Allora complimenti alla società barcellonese per avere affidato le responsabilità ad un ragazzo “di primo pelo” seppur talentuoso e a Vincenzo per la sua stagione di esordio. Che sia il preludio ad una luminosa carriera.