QUINTETTO TOP

GIOVANNI TOMASSINI (NOVIPIU’ CASALE) : Casale paga l’emergenza continua uscendo sconfitta dalla trasferta di Trapani. Le assenze sotto canestro soprattutto condannano la formazione rossoblù, mentre c’è poco da imputare a Tomassini, che in questa stagione sta toccando picchi di rendimento mai raggiunti. Il play gioca una gara da 26 punti e 4 assist con 8 su 13 dal campo e un per lui insolito 4 su 8 dalla lunga. Unico neo le 7 palle perse, frutto però delle tante iniziative prese. Alle indubbie doti in regia pare finalmente aver aggiunto la personalità e la continuità offensiva necessarie per compiere il salto di qualità.

Giovanni Tomassini (foto Ufficio Stampa Junior Casale)

Giovanni Tomassini (foto Ufficio Stampa Junior Casale)

ALAN VOSKUIL (ANGELICO BIELLA) : Tutto il mondo del basket, e l’ambiente Angelico in particolare, ha vissuto una vigilia di campionato molto triste per la prematura scomparsa del GM Fioretti; i giocatori di Biella sono scesi in campo contro Agrigento determinati a offrire una grande prestazione per onorarne la memoria. Missione compiuta grazie soprattutto a Voskuil, la cui commozione nel pregara si tramuta in grande carica agonistica sul parquet; la guardia di passaporto danese chiude con 33 punti e un incredibile 8 su 12 da tre. Gabriele da lassù starà ringraziando.

GUIDO ROSSELLI (MANITAL TORINO) : Torino prosegue senza sosta la sua rincorsa alla capolista Verona distante ora solo 4 punti. Nel posticipo contro Trieste il top scorer è il solito Lewis, ma a risultare decisivo è ancora una volta l’apporto degli italiani. L’MVP della gara è a nostro parere proprio Rosselli che, in uscita dalla panchina offre una prova totale su entrambi i lati del campo. Per l’ex nazionale 14 punti, 8 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi, 3 stoppate e il 6 su 11 dal campo. Qualche dubbio su chi sarà il sesto uomo dell’anno?

ANDREA RENZI (LIGHTHOUSE TRAPANI) : Pur priva dell’ormai partente Evans e con Bray ancora poco incisivo, Trapani torna alla vittoria contro Casale. Il capitano Ferrero sfodera la classica prova dell’ex, il giovane Bossi offre un solido contributo dalla panchina, ma a far saltare il banco è Renzi, che banchetta sotto canestro approfittando al meglio delle pesanti assenze rossoblù: per il lungo ex Biella 26 punti, 6 rimbalzi, 9 su 14 dal campo e 8 su 10 ai liberi. Finchè il suo rendimento è questo poco importa se gli americani non convincono.

Andrea Renzi - Lighthouse Trapani

Andrea Renzi – Lighthouse Trapani

MICHELE MAGGIOLI (FILENI JESI) : L’eterno centro jesino offre un’altra prova da incorniciare e, ora che la formazione marchigiana è al completo, finalmente il trionfo personale coincide anche con quello della squadra. Maggioli chiude con 30 punti, 8 rimbalzi, 4 assist e il 13 su 21 dal campo, portando a scuola il pur navigato Garri. Con questo suo rendimento, le doti realizzative di Miller e i recuperi di Rocca e Santiangeli, Jesi può risalire dai bassifondi della classifica.

Menzioni d’onore per JUAN FERNANDEZ (CENTRALE DEL LATTE BRESCIA), PENDARVIS WILLIAMS (MONCADA AGRIGENTO), MATTEO FRASSINETI (FULGOR LIBERTAS FORLI’), DE’MON BROOKS (GIVOVA NAPOLI) e PAUL BILIGHA (FMC FERENTINO).

 
QUINTETTO FLOP

ALESSANDRO GRANDE (BASKET VEROLI) : Contro Brescia la formazione ciociara deve fare a meno di Legion e i risultati sono catastrofici: 87-44 il risultato finale e nessun giocatore di Veroli raggiunge la doppia cifra. Wojciechowski e l’USA Shaw deludono molto e non riescono a dare la scossa ai giovani compagni, ma la prova peggiore forse la offre proprio il play Grande con 8 punti, 2 assist, 6 palle perse, 5 falli e un pessimo 3 su 16 al tiro. Purtroppo non è ancora pronto per fare il titolare in Gold, e caricarlo di troppe responsabilità può essere deleterio.

STEFANO TONUT (PALLACANESTRO TRIESTE) : Dopo un inizio folgorante il giovane triestino sta vivendo un periodo di flessione che lo porta ad essere incluso per la seconda volta consecutiva tra i peggiori di giornata. Contro Torino Dalmasson, che deve fare a meno per quasi tutta la gara del debilitato Holloway, ha risposte positive da gran parte della squadra, ma viene tradito proprio da Tonut che segna appena 4 punti con 2 su 11 al tiro e offre una prestazione nel complesso molto anonima. Trieste ha bisogno di ritrovare i suoi due uomini chiave per continuare a stupire.

Il figlio d'arte Stefano Tonut

Il figlio d’arte Stefano Tonut

MARCO EVANGELISTI (MONCADA AGRIGENTO) : Il tiratore ex Torino in questo scorcio di stagione è stato tra i più continui e positivi della formazione siciliana; contro Biella, complice forse anche l’assenza di un play come Piazza in grado di metterlo in ritmo, incappa invece in una giornata storta in cui il tiro fatica ad entrare. Chiude con 3 punti, 3 palle perse, 1 su 8 dal campo e -1 di valutazione. Domenica ad Agrigento arriva Torino e gli si chiede un pronto riscatto proprio contro la sua vecchia squadra.

GIORGIO BOSCAGIN (TEZENIS VERONA) : Verona subisce il primo stop stagionale sul campo di Napoli e l’assenza di Monroe non può rappresentare un alibi. La formazione scaligera paga la scarsa precisione dal campo, ed emblematica è la prova del capitano Boscagin che termina la partita con un misero 1 su 10 al tiro e 2 soli punti all’attivo; con queste percentuali a poco servono anche i 7 rimbalzi catturati. La marcia, per lui e per la squadra, può comunque proseguire già da domenica prossima contro Jesi, mira permettendo.

Boscagin capitano della Tezenis.

Boscagin capitano della Tezenis.

MITCHELL POLETTI (ASSIGECO CASALPUSTERLENGO) : Casalpusterlengo subisce contro Mantova l’ennesima sconfitta, pagando a caro prezzo il calo nei minuti finali dopo aver condotto per gran parte della gara. Buona finalmente la prova del cubano Sant-Roos, ma a deludere maggiormente è stavolta Poletti, fino ad oggi forse il migliore dei lombardi; il centro, condizionato anche dai problemi di falli, gioca solo 20 minuti in cui segna 4 punti con 2 su 6 dal campo e prende appena 5 rimbalzi. Dovrà tornare presto sui suoi standard per far tornare il sorriso all’Assigeco.

Menzioni di (dis)onore per ROBERTO RULLO (DINAMICA MANTOVA), GABRIELE SPIZZICHINI e LUCA GARRI (SIGMA BARCELLONA), NICOLA NATALI (NOVIPIU’ CASALE) e MARIO GHERSETTI (FMC FERENTINO).