A2 Ovest: Alla scoperta degli USA di Casale. Il profilo di Pinkins e Tinsley

 

A distanza di poche ore uno dall’altro, nella giornata odierna Casale ha annunciato i due nuovi USA che faranno parte del roster rossoblu per la stagione 2018/2019: Kruize Pinkins e Bradley Tinsley. Proviamo a tracciarne il profilo.

Kruize Pinkins è un’ala/centro di 2.01 per 104 kg, 25enne, nativo della Florida. Uscito dall’università di San Francisco nel 2015 (13.9 punti e 5.5 rimbalzi nel suo anno da senior) ha trascorso in Germania i primi tre anni della sua carriera professionale. Esordisce nella ProA (seconda serie tedesca) tra le fila dell’Hanau con cui milita per due stagioni, affermandosi come uno dei migliori lunghi della categoria (13.1 punti e 9.1 rimbalzi il primo anno, 17.9 punti e 9.6 rimbalzi il secondo). Nominato entrambi gli anni nel primo quintetto del torneo, si merita la chiamata al piano superiore da parte dell’MBC: anche in BBL mette in mostra doti interessanti chiudendo con medie di 11.1 punti e 5.8 rimbalzi.

Atleta dal fisico longilineo ma solido e da apertura di braccia importante, a Casale sarà il “5” titolare pur discostandosi dalla classica concezione del centro statico ed efficace spalle a canestro. Lungo versatile e dinamico, si muove con agilità e rapidità sul parquet, ha capacità di mettere palla a terra, partire in palleggio e concludere in lay-up, ma anche di costruirsi un tiro dalla media sufficientemente affidabile. Durante l’ultima stagione ha dimostrato di poter anche colpire con buona continuità dalla lunga distanza (3 tentativi a partita col 37% di realizzazione da 3 punti). Molto attivo ed energico nel pitturato, realizza muovendosi bene lungo la linea di fondo e tagliando con efficacia a canestro; le ottime doti atletiche gli consentono, quando possibile, di concludere l’azione con schiacciate spettacolari. Va discretamente a rimbalzo sfruttando lunghe leve, grinta ed elevazione, ma faticando a tenere la posizione contro avversari più pesanti. Intenso in difesa, può andare senza troppi problemi in marcatura su ali piccole, ali forti o centri grazie alla velocità di piedi negli spostamenti laterali. Molto pericoloso anche sulle linee di passaggio, deve però controllare l’irruenza per limitare i tanti falli commessi (3.3 in 25′ di utilizzo). Per attitudine e caratteristiche fisiche soffre i “5” di tonnellaggio superiore. Particolare non disprezzabile per un lungo, infine, ha mano educata dalla lunetta, avendo realizzato l’88% dei liberi tentati nell’ultimo campionato giocato.

Bradley “Brad” Tinsley è invece una play/guardia bianca di 1.90 cm per 95 kg, 29 anni compiuti a Maggio ed originario dell’Oregon. Spende la sua carriera universitaria nel college di Vanderbilt da cui esce nel 2012 (anno da senior chiuso a 9 punti e 4 assist di media con ottime percentuali al tiro). Oltreoceano vanta esperienze nella seconda lega francese, in Belgio ed in Portogallo. In terra lusitana con la maglia del Porto vive le migliori stagioni: nel 2015/16 si laurea campione nazionale e viene inserito nel miglior quintetto stagionale grazie ad un campionato da 13.5 punti e 3.2 assist. Con la stessa compagine ha anche partecipato alla Europe Cup. Così come Pinkins, ha giocato l’ultimo anno in Germania; proviene infatti dal BV Chemnitz, squadra che milita nella seconda serie tedesca, raggiunta a campionato iniziato dopo una poco fortunata parentesi in Lituania con il Vytautas Prienu. In Germania ha chiuso con 9.3 punti e 3.8 assist.

Combo guard, si trova ugualmente a proprio agio sia come portatore di palla che come finalizzatore: giocatore completo non è solo il classico esterno caucasico tutto tiro e fondamentali. E’ tiratore abbastanza affidabile dalla lunga e dalla media (37.6% da tre in carriera) sia piedi per terra che creandosi il tiro dal palleggio, ma riesce a dare varietà al suo gioco grazie alla capacità di arrivare al ferro con buona efficacia; dotato di fisico compatto, controllo del corpo in entrata ed insospettabili atletismo e rapidità, riesce spesso a realizzare pregevoli canestri in penetrazione. Ha anche apprezzabile visione di gioco, sa smarcare bene i compagni talvolta anche con soluzioni spettacolari come rapidi passaggi ad una mano o no-look. Dopo la sua firma, saranno gli ultimi movimenti di mercato della Novipiù a chiarire se verrà utilizzato come play o se partirà da guardia dando supporto ad un regista puro.