Mancava l’ultimo tassello a completare un puzzle dalle tessere rossoblu giovani e per molti di loro inesperte. Ed ecco arrivare alla corte di coach Squarcina Deontae Hawkins, ala americana, con poche esperienze, per non dire nulle, all’estero e desideroso di mettersi in gioco. Il ventisettenne, a proposito auguri visto che oggi è il suo compleanno, arriva dalle 4 gare giocate in Libia lo scorso campionato dove ha totalizzato 15 punti e  7 rimbalzi ad uscita, prima solo squadre di college per lui con le maglie di Illinois Stare e Boston College e un grave infortunio al crociato che lo ha tenuto fermo quasi un anno e mezzo poi l’esperienza a Tripoli.

Soddisfatto della presa Marco Atripaldi: “Un giocatore che per caratteristiche fisiche e tecniche ci è sembrato subito molto adatto alle nostre esigenze. Ha molto colpito sia me che Iacopo aver parlato con lui perché ha motivazioni fortissime. La fortuna non è stata dalla sua parte negli ultimi due anni e cercava un’occasione per ridare senso alla sua carriera”.

Lo stesso Atripaldi ieri a tenuto una conferenza stampa al Biella Forum prima di qualche giorno di meritata vacanza per fare il punto della situazione in casa Pallacanestro Biella in una settimana decisamente travagliata. A ribadito come le voci di malumori relative ad abbassamenti di ingaggio in corsa  nei confronti dell’ex coach Galbiati che poi sarebbero stati i motivi della rescissione del contratto sono del tutte infondate. Le incomprensioni, se così si possono denominare, sono partite durante il lockdown e forse lì qualcosa si è rotto nella mente del coach poi la proposta di Cremona, irrinunciabile, ha fatto il resto. Ma fino all’ultimo giorno Galbiati, come ha detto Atripaldi, ha lavorato per la costruzione della squadra e la scelta di mettere sulla panchina Iacopo Squarcina, suo secondo, va nella direzione di continuità del progetto tecnico.