Dopo la battuta d’arresto di sette giorni fa contro Tortona l’Eurotrend riprende la sua corsa grazie ad una vittoria sofferta contro una Virtus Roma mai doma. Gli ospiti fanno la voce grossa nell’area biellese con un incontenibile Roberts autore di 22 punti nella sola prima frazione, i padroni di casa con un Tessitori ancora sottotono fanno passare la sfuriata del lungo romano per poi prendere in mano le redini del match senza però mai dare il colpo del vero K.O. La Virtus ci prova fino all’ultimo ma Biella è concentrata sulla vittoria per presentarsi sabato sera a Casale per tentare l’aggancio alla vetta (72-70, il finale).

EUROTREND BIELLA di Samuele Lanza

Jazzmar Ferguson voto 6,5: partita quasi normale per lui rispetto alle ultime uscite, distribuisce i suoi punti sopratutto nella prima parte dell’incontro chiudendo l’ultimo quarto con soli due punti e tentando l’azione isolata negli ultimi 4 possessi. In 37′ 7/17 dal campo con 18 punti, 1 rimbalzo, 3 assist, 1 palla recuperata.

Albano Chiarastella voto 6,5: come sempre fa la cosa giusta nel momento giusto sopratutto in difesa dove limita i lunghi avversari. Rimane in campo 22′ con 2/2 da due, 4 rimbalzi, 1 assist.

Tim Bowers voto 6: rispetto alle prime uscite sembra sempre giocare con il freno a mano tirato. Certo la classe con cui segna negli ultimi minuti caldi non si discute ma una maggiore verve forse eviterebbe finali al cardiopalma. 28′ con 7 punti frutto di un 2/4 da due, ¼ da tre, 2 rimbalzi, 3 assist.

Lorenzo Uglietti voto 6,5: in crescita rispetto settimana scorsa, buon apporto sul piano fisico e i 6 rimbalzi sono li a dimostrarlo. Forse poco incisivo in fase realizzativa dove chiude con 7 punti nei 29′ in cui è impiegato con 3/8 da dal campo.

Andrea Ambrosetti n.e.

Luca Pollone voto 6,5: nel momento di massima difficoltà della squadra tira fuori 3 triple d’autore poi la mano s’inceppa ma la sua serata è già così ampiamente positiva anche perchè in difesa dice sempre la sua. 20′ con 9 punti, 2 rimbalzi, 1 assist..

Matteo Pollone n.e.

Carl Wheatle voto 7,5: nel suo percorso di crescita un’altra tacca di up con una partita perfetta nei 23′ in cui gioca. Difesa monstre e palle recuperate importantissime senza tralasciare i sei punti che alla fine pesano nel risultato finale.

Luca Rattalino voto 6: entra nel secondo quarto quando i problemi di falli per Tessitori sono già palesi e non sfigura contro i più quotati lunghi avversari trovando anche due punti dalla media.

Amedeo Tessitori voto 5: la convocazione in nazionale avrebbe potuto dargli la scossa e nei primi minuti sembrava arrivata poi si perde cercando di arginare un indemoniato Roberts che fa il bello e il cattivo tempo nel pitturato rossoblu. Chiude con 8 punti tutti nel primo quarto e solamente 12′ sul parquet e appena due rimbalzi.

Giorgio Sgobba voto 7: una settimana fa la peggior partita in maglia rossoblu oggi sicuramente la migliore. Carrea gli lascia ampio spazio causa falli di Tessitori e lui ripaga la fiducia sfoderando una prestazione decisamente positiva. In 22′ segna 11 punti con 3/5 da due, 1/2 da tre, 2/2 ai liberi, 2 rimbalzi.

Virtus Roma di Alessandra Fracasso

Gabriele Menetti voto 5: coach Bechi lo mette nel quintetto iniziale dandogli fiducia che purtroppo lui non riesce a ripagare. Per lui solo 7 minuti sul parquet con una prova insufficiente.

Nicolò Basile n.e.

Giuliano Maresca voto 5: anche lui in quintetto ma poi non brilla, per lui quasi 9 minuti in campo con solo due tentativi al tiro. Sicuramente il coach pretende molto di più dal suo capitano che deve riuscire a mettere sul campo e a disposizione della squadra tutta la sua esperienza.

Massimo Chessa voto 5: vale lo stesso discorso di Maresca. Un giocatore con la sua esperienza non può finire la partita con solo 1/6 al tiro, deve sicuramente prendersi molte più responsabilità e avere più precisione che per lui è possibile.

Alessio Donadoni s.v.

Tommaso Baldasso voto 5,5: non fa male, però ci sono errori banali e situazioni di gioco che deve migliorare. Dalla sua parte ha la giovane età e sicuramente con un allenatore come Bechi ha tutte le carte in regola per far esplodere il suo talento. Finisce con zero punti ma con solo tre tentativi al tiro.

Edoardo Lucarelli n.e.

Aristide Landi voto 6,5: una partita dai due volti: il primo tempo inesistente, praticamente da 4 in pagella, nervoso, e arrabbiato col mondo discute anche con gli arbitri e un secondo tempo da protagonista, soprattutto nel terzo quarto dove permette a Roma di non far scappare Biella prendendosi la squadra sulle spalle. Sicuramente se riesce ad avere un migliore impatto sulle partite potrebbe diventare protagonista di questo campionato. Per lui alla fine sono 13 punti e 7 rimbalzi.

Jacopo Vedovato voto 6: gioca solo 8 minuti, ma permette ai suoi compagni di rifiatare, quando è in campo fa quello che gli viene chiesto mettendo anche a referto 4 punti e prendendo 1 rimbalzo. Sicuramente deve crescere per potersi ritagliare qualche minuto in più e prendere più fiducia.

Lee Roberts voto 8: 12/16 al tiro, 8/10 ai liberi, 32 punti, 12 rimbalzi, 12 falli subiti. Più di così non gli si può chiedere. Praticamente imprendibile ha un calo nel secondo tempo ma anche perchè Biella riesce in qualche modo ad arginarlo. Se riesce a dare continuità a questi numeri sicuramente qualche possibilità in più di far vincere la sua squadra c’è.

Aaron Thomas voto 7: buona prestazione anche per lui. 7/12 al tiro, 3/3 ai liberi, 18 punti e 3 rimbalzi e una presenza difensiva importante. Rispetto a Roberts è un po’ più continuo durante la partita anche se meno appariscente.