E sono 9. Esauriti gli aggettivi per questa Junior, restano le vittoria che valgono tanto, e anche tanto più delle parole: fatti concreti, un primato in classifica che si consolida, gara dopo gara. Ma anche una solidità ed una convinzione costruita pure sugli episodi avversi: tanti gli infortuni che in questo avvio hanno tolto risorse alla Novipiù che però ha sempre trovato la forza di continuare a macinare e costruire questo splendido percorso. Dall’altra parte, si registra un passivo pesante per Napoli, crollata nel finale, che ha provato a inceppare la macchina rossoblu di coach Ramondino con aggressività e corsa, ‘tradita’ però dai suoi americani: Carter – dopo aver realizzato 11 punti nella prima frazione – ha realizzato 3 soli punti negli ultimi tre tempi e Basabe non è mai stato in gara, apparso demotivato ed avulso dal gioco, col solo Sorrentino a combattere fino all’ultimo.

GARA – Nonostante le 7 vittorie inziali consecutive, la Junior si conferma sfortunata, costretta a rinunciare anche a Sanders (contrattura muscolare per lui, operazione al tendine del dito mignolo sinistro per Denegri), Ielmini in quintetto per la Novipiù. Parte forte Napoli, capace di doppiare Casale  a metà primo quarto: 12-6 per gli uomini di coach Ponticello, guidati dalla velocità di Carter, folletto già autore di 6 punti. E’ tutta nella mani delle torri rossoblu la rimonta dei padroni di casa: i canestri di Marcius e Martinoni riportano avanti la Junior sul 14-13 a 2’ dalla prima sirena. Il Cuore esce bene dal time-out con il solito indiavolato Carter che annichilisce Valentini, sparandogli tripla in step back con immediata rubata funzionale all’inchiodata del 14-18 con cui Napoli chiude avanti al primo intervallo. La Junior fatica più del solito a leggere gli attacchi dei partenopei, contenendo a stento la loro velocità e pagando dazio sui tagli dei biancoblu capaci di trovare buone traiettorie di passaggio. Casale si rimette nelle mani di Marcius: il lungo croato non tradisce prendendosi responsabilità e tiri che riportano avanti (24-22 al 13’) i ragazzi di coach Ramondino. Il vantaggio ritrovato, infonde coraggio e convinzione a Casale che chiude le maglie difensive trovando maggiore fluidità in attacco, oltre al massimo vantaggio provvisorio del match (+13 con parziale netto di 16-0). Il Cuore prova a restare agganciato al match scendendo sotto la doppia cifra di scarto  (38-30) all’intervallo lungo grazie alla ‘tabellata’ da 3 punti realizzata da Sorrentino sul fiato della sirena.

Le polveri bagnate della Novipiù al rientro sul parquet permettono a Napoli di rientrare dalla lunga distanza con le triple di Nikolic e Carter che la riportano sul -6. Match che viaggia a strappi: tocca alla Novipiù restituire pan per focaccia, tripla per tripla, agli avversari ricostruendo il 51-38 del 27’. Il Cuore attacca bene la zona rossoblu battendo nuovamente la sirena col canestro di Mastroianni che vale il -7 prima dell’ultimo intervallo. Il rientro sul parquet di Marcius ricompone le fila dei ragazzi di coach Ramondino restituendo peso e sostanza sotto le plance, con mani sicure e movimenti fluidi a cui affidarsi per il nuovo strappo della Novipiù (+14 a 6’ dal termine). E’ l’allungo decisivo, Napoli è solo più Sorrentino (l’ultimo ad arrendersi), e la Junior macina i canestri che confermano vittoria ed ottavo sigillo di questo suo storico avvio di stagione. Il PalaFerraris saluta una Novipiù capolista e vincente per 79-56.

Aleksandar Marcius (Novipiù Junior Casale – Foto di Manuela Ing.)

MVP – Marcius, Marcius, ed ancora Marcius. Il lungo della Junior pare sulla via del pieno recupero dopo esere stato costretto ad una lunga pausa a causa dell’infortunio. Il croato vale anche più dei suoi numeri che comunque recitano 21 punti, 11 rimbalzi e 4 stoppate servite per un 36 di efficiency in soli 24’ di gioco.

LA STATISTICA – Anche troppo facile. Salta agli occhi senza neppure vedere il recap numerico del match la scarsa consistenza delle seconde linee del Cuore: 28-2 i punti della panchina a favore della compagine piemontese. Pesano anche i 20 punti a 7 ricavati dalla Novipiù dalle seconde opportunità, ed a poco vale la parziale scusante dell’assenza del lungo Vangelov tra le fila della squadra napoletana.

 

NOVIPIU’ CASALE – CUORE NAPOLI 79–56 (14-18, 38-30, 53-46)

NOVIPIU’ CASALE: Ielmini 2, Banchero, Nicora ne, Tomassini 13, Valentini 6, Blizzard 14, Martinoni 9, Severini 4, Cattapan 4, Bellan 6, Marcius 21   All. Ramondino

CUORE NAPOLI: Sorrentino 20, Basabe 8, Malfettone ne, Carter 16, Fioravanti 2, Mastroianni 6, Zollo ne, Mascolo, Ronconi, Puoti ne, Maggio, Nikolic 4   All. Ponticello