NOVIPIU’ CASALE:
Tolbert Sempre più in alto. Jordan eleva l’intensità e la qualità del suo gioco gara dopo gara facendo intravedere un gran bel potenziale ancora inesplorato o, quantomeno, in ‘esplorando’. Se l’appetito vien mangiando, si dovrà cucinare parecchio! CHEF
Nikolic Passo dopo passo Mitja sta oliando l’ingranaggio e, nonostante qualche scricchiolio ancora risuonante qua e là, pare aver trovato la sua dimensione in una squadra che sta correndo come un treno a mille all’ora. E non era per nulla scontato. FRECCIA ROSSOBLU
Denegri Piace, sempre e comunque. Vero, sarà anche un trattamento di favore, ma questo giovane rampollo ha la faccia giusta, l’atteggiamento giusto e la qualità giusta per entrare nei cuori juniorini. SAN VALENTINO
Tomassini Meno produttivo del solito (e ci mancherebbe!), pare aver bisogno di tirare il fiato dopo due mesi di pura ‘apnea realizzativa’, trova comunque il modo di farsi apprezzare in fase difensiva mettendo spesso la museruola a un cliente decisamente ostico come Piazza. SUB NORMALE
Natali Rifiorito. Finalmente può ‘godersi’ la partita con un poco di sudore e affanno di meno, condizione che gli permette di infilare una bellissima tripla in arresto e tiro in transizione, infiammando il PalaFerraris. Resta però sempre il nostro GLADIATORE
Blizzard Minuti (e non pochi) di qualità (e non poca!). Clinic al tiro anche quando non la mette, anche se la mette spesso e volentieri. Uscito dal tunnel dei problemi fisici, l’esterno USA è tornato a fornire un grande e decisivo apporto alla causa della Novipiù. COCOON
Di Bella Galvanizzato dal quintetto, trovata la giusta condizione psicofisica, il play della Junior rappresenta ora la vera arma tattica aggiunta al roster di coach Ramondino. Ma più dei punti realizzati, piace l’atteggiamento difensivo che ora mette sul parquet che ne ha sancito in forma definitiva la crescita ESPONENZIALE
Martinoni La vita ha due certezze: la morte e capitan Martinoni! Inizia segnando, finisce segnando, e nel mezzo ci mette tanto lavoro, sagacia tattica e dedizione. Nomina a vita a… PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Severini Fatica più del solito a trovare il fondo della retina (5 punti nel finale di gara), ma lotta e combatte sotto le plance, dove ormai è in grado di fornire le più ampie garanzie. FIDEJUSSIONE
MONCADA AGRIGENTO: gara da dimenticare in fretta per i siciliani che wescono dal PalaFerraris con le ossa rotte dopo una gara giocata con troppa poca energia su ambo i lati del campo. I voti: Bucci 5; Buford 6; Zugno 5,5; Evangelisti 6,5; Ferraro 5,5; Chiarastella 5; De Laurentiis 6; Piazza 5; Bell-Holter 4,5