Esultanza Junior – Foto di Maurizio Dalla Zuanna (Novipiù Junior Casale)

E sono 7! La Novipiù non sa perdere e anche con Trapani conquista una bella vittoria, frutto di lavoro, sudore, determinazione ed anche di giusto talento. Già, perché i ragazzi di coach Ramondino hanno vinto grazie alla solita coralità, imbrigliando i siciliani in una tela costruita possesso dopo possesso, con pazienza ma anche sospinti dalle preziose giocate dei suoi uomini di spicco: Tomassini prima e Sanders poi (ma anche Severini) hanno realizzato canestri capaci di piegare una coriacea Lighthouse. Molto positivo anche il rientro di Marcius, al debutto, che ha portato sostanza, rimbalzi e punti alla causa rossoblu. Al solito, però, è il collettivo composto da coach Ramondino a vincere le gare, e ci sarebbe da annoiarsi a doverlo ribadire, ma sarebbe anche una colpa non evidenziarlo ad ogni occasione. Dal canto loro, i ragazzi di coach Ducarello ci provano fino alla fine, seppur privi dell’americano Perry, cullando il sogno della vittoria, ma cedendo solo sul finale, confermandosi squadra di spessore e virtù.

LA GARA – Tomassini e Jefferson infuocano l’avvio di match ingaggiando un duello che produce il 4 a 4 dopo 2’ di gioco di una gara che si conferma ‘bollente’ ed equilibrata: parità a quota 10 a metà primo quarto. La Novipiù accetta – o forse accusa – i ritmi elevati imposti da Trapani subendone la fisicità, ma Tomassini è on-fire e la riporta sotto con tripla chirurgica, prima della chiusura sul 19-15 per i siciliani alla sirena. I ragazzi di coach Ducarello continuano a correre, scavando ulteriormente il break (17-23) a proprio favore grazie alla seconda opportunità conquistata da Ganeto nella lotta sotto canestro. Lotta che iscrive anche il croato rossoblu Alexander Marcius al debutto stagionale, spinto sul parquet dal secondo fallo commesso da capitan Martinoni. E proprio il rientro del capitano di Casale alimenta il fuoco piemontese: tripla del pareggio imitato da seconda infilata dalla lunga di distanza di Blizzard, ad un amen dalla prima, per il 28-25 interno. La Lighthouse non demorde restando incollata al match, costretta alla resa solo dalle magie di un indemoniato Tomassini, formato MVP, capace di guidare la Novipiù al 35-30 dell’intervello lungo frutto di un bottino personale di ben 16 punti realizzati.

Grande intensità al rientro sul parquet, ne fa le spese Bellan che commette subito il quarto fallo mentre ne beneficia Jefferson, capace di segnare 8 punti in 4 minuti, punti che valgono il – 1 per Trapani. I siciliani vedono il canestro grosso come una vasca da bagno infilandolo a ripetizione e guadagnando il nuovo vantaggio: 46-43 al 27’. Contro break dei ragazzi di coach Ramondino e nuovo sorpasso segnato con la tripla del giovane Valentini che fa esplodere il PalaFerraris. Fasi concitate a fine frazione portano il match su binari pericolosi, fortunatamente stemperati dalla terza sirena che manda le squadre al riposo sul 54 a 51 per i piemontesi dopo la tripla di Bossi. Jefferson e Severini ripartono segnando e la gara resta vibrante, capace di emozionare ad ogni possesso, possesso che pesa sempre più, istante dopo istante. Ma possesso che non pesa a Sanders che, dopo una gara fin qui anonima, infila la tripla che vale il +7, massimo vantaggio provvisorio del match a meno di 6’ dal termine. La tripla dell’americano in maglia Novipiù pare poter spezzare definitivamente gli equilibri con Severini che la mette da oltre l’arco portando a +12 il vantaggio rossoblu (69-57 a 3’ al 37’). Trapani prova a restare incollata al match (6 punti per Renzi nel finale) ma la Novipiù è solidissima e conquista la settima vittoria consecutiva in campionato vincendo 76-65 con la ciliegina sulla torta messa con la tripla di Blizzard.

Giovanni Tomassini, Novipiù Junior Casale (Foto di Maurizio dalla Zuanna)

MVP – In una gara che ha nuovamente messo in luce la bella e completa coralità della Novipiù (anche il giovane Valentini si dimostra decisivamente prezioso), la palma del migliore va assegnata a Giovanni Tomassini, play tuttofare rossoblu che ha tenuto botta ai siciliani per tutto il primo tempo (16 punti e 3 assist), per poi tornare a far ‘giocare’ i compagni nel secondo, chiudendo con 20 punti, 7 assist, 5 falli subiti, 25 di valutazione e +10 di plus minus.

LA STATISTICA – Match di grande equilibrio, confermato anche da voci statistiche molto somiglianti, e vicine per ordine di grandezza. Salta agli occhi, però, il differente parziale costruito dalla Novipiù nei secondo quarti dei due tempi (20-11 nel secondo e 22-14 nell’ultimo), forse sintomo di una maggior freschezza psico-fisica dei ragazzi guidati da coach Ramondino.

 

NOVIPIU’ CASALE – LIGHTHOUSE TRAPANI 76-65 (15-19, 35-30, 54-51)

NOVIPIU’ CASALE: Ielmini ne, Banchero ne, Nicora ne, Denegri 2, Tomassini 20, Valentini 5, Blizzard 10, Martinoni 9, Severini 13, Bellan, Sanders 11, Marcius 6   All. Ramondino

LIGHTHOUSE TRAPANI: Jefferson 19, Bossi 10, Renzi 11, Testa 4, Guaiana ne, Ganeto 11, Mollura, Viglianisi 2, Spizzichini 6, Perry ne, Simic 2   All. Ducarello