Tanta tanta Serie A (ma anche Eurolega con Pesaro e Napoli), tanto tanto talento, un tiro mortifero, una famiglia splendida, che adora. Questo e molto altro è il mondo di Matteo Malaventura, esterno di grande esperienza in forza alla Gas & Power Eurobasket Roma, neo promossa di grande ambizione in Serie A2 (Girone Ovest). Non gli è mai riuscito di schiacciare in partita… “credo che mi riuscirà in un’altra vita”. Ci proverà ancora?!?!!
Nome: Matteo
Cognome: Malaventura
Soprannome: Mala
Squadra per il 2016/17: Gas & Power Eurobasket Roma
Voto alla maturità: 46/60
Hai Tatuaggi? Se si, quali? No
La parte di te che meno ti piace: Le dita dei piedi (interessante!)
La parte di te che piace di più alle donne: Bisognerebbe chiedere a mia moglie…
Tre cose che guardi in una donna: Occhi, seno, sedere (e chi non gradisce?!)
Film preferito: Da piccolo I goonies, ora Il Gladiatore
Hai hobbies? Se si, quali: Cinema e serie Tv
La parolaccia che usi più spesso: Porca Troia!
Sai cucinare? Cosa? Si, mi riesce benissimo pasta in bianco con la scatoletta di tonno!!! (sorride)
Malaventura, lo scorso anno a Ravenna, atteso al primo anno all’Eurobasket Roma (foto Claudio Devizzi Grassi 2015)
Perché la pallacanestro? Perchè mi trasmette e mi fa trasmettere emozioni
Mai provato invidia per i calciatori? No (tutto d’un pezzo!)
Giocatore, compagno o ex compagno più simpatico: Ce ne sono tanti di simpatici, ma scelgo Simone Pierich
Lebron o Curry? Curry, per quello che riesce a fare pur meno dotato fisicamente
Per quanto politicamente scorretto (!)… giocatore che proprio non sopporti?? Meglio non dirlo, non vorrei che poi ce lo trovassimo come avversario
Gesto tecnico che ti riesce meglio o che ti piace di più eseguire: Palleggio, arresto e tiro
Cosa invece non ti è mai riuscito di fare? Una bella schiacciata in partita
Ci stai lavorando? Si, ma credo che ci riuscirò in un’altra vita (mai dire mai!)
Quale coach ti ha lasciato di più sotto il profilo umano? Può sembrare retorica, ma ognuno di quelli che mi ha allenato
E tecnico? Marco Crespi (avuto sia a Biella che negli anni di Casale, ndr)
La vittoria più esaltante? Barcellona – Scavolini in Eurolega, che ci permise di entrare nelle prime otto e la vittoria del campionato con la Fortitudo (quella del suo canestro decisivo in gara 5 a Forlì, ndr)
La sconfitta più dura da digerire? Sono tutte difficili da digerire…
Obiettivi personali per la prossima stagione? Migliorarmi, che è l’obiettivo che mi sono dato di anno in anno
Cosa farai da grande? Ho un paio di progetti in mente… (e siamo curiosi..!)
Hai un sogno nel cassetto? Si, ma sono ancora nel cassetto e per scaramanzia meglio non svelarli ancora
In collaborazione con Donatello Viggiano (Ufficio Stampa Eurobasket Roma)
Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati