Biella vola sul 2-1 al termine di una gara maschia e dai due volti. Dopo un inizio promettente (16-8) per i rossoblu si spegne la luce e gli ospiti guidati da un gran Nikolic dilagano fino ad arrivare al +15 (45-30) ad una manciata di secondi dall’intervallo. I ragazzi di coach Carrea rientrano con tutto un altro piglio dopo l’intervallo lungo e guidati da un incontenibile Chiarastella prima rimontano e poi sorpassano i bianconeri friulani fino ad una finale privo di grandi patemi (73-67 alla sirena) e facendo un bel regalo di compleanno al Presidente Massimo Angelico. Adesso tra 48 ore ci sarà una gara 4 senza ritorno per Pinton e compagni mentre i biellesi sono ad un passo da un incredibile semifinale contro Capo d’Orlando.
EDILNOL BIELLA di Samuele Lanza
K.T. Harrell voto 7,5: un Harrell così non si vedeva da un bel po’ di tempo, attacca e difende con energie quasi insospettabili e segna le triple che poi risulteranno decisive. Chiude i suoi 30′ con 4/6 da due, 3/5 da tre, 5 rimbalzi e 21 di valutazione.
Gustavo Savio n.e.
Michele Antonutti voto 6,5: molto meglio tre giorni fa anche se non sappiamo quanto la botta al naso abbia influito sulla prestazione odierna comunque è una sicurezza e ciliegina sulla torta i tiri liberi della vittoria messi a segno. Gioca 23′ con 3/8 dal campo, 3 rimbalzi, 1 assist.
Obinna Nwokoye n.e.
Albano Chiarastella voto 8: un leone, inizia da lui la rimonta fin dal primo secondo della ripresa, recuperi, canestri, falli subiti c’è tutto il reportorio dell’argentino che trascina compagni e pubblico nel momento più difficile. 11 punti, 5 rimbalzi, 4 assist.
Lorenzo Saccaggi voto 7: cerca di scuotere la squadra prendendosi un tecnico nel momento di black out. Cresce con la squadra ed esce solo per rifiatare il minimo indispensabile. Gioca 35′ con 3/6 dal campo, 4/4 ai liberi, 5 rimbalzi, 4 assist.
DeShawn Sims voto 6,5: abituati come sono a queste latitudini la prestazione del lungo americano sembra normale ma alla fine arriva comunque alla doppia cifra con “soli” dieci tiri tentati ma anche il 60% al campo.
Matteo Pollone voto 6: gioca sei minuti dove cerca di fare il suo in difesa e riesce ad andare a segno grazie l’1/2 ai liberi.
Federico Massone voto 6: fatica moltissimo rispetto alle ultime uscite, nel primo tempo è accoppiato a Nikolic e al numero 25 non sembra vero di poter giganteggiare con facilità. Meglio nella ripresa ma sempre un po’ in affanno. In 13′ non tira mai e chiude con 2 di valutazione.
Carl Wheatle voto 6,5: una schiacciata che vale il prezzo del biglietto però nel complesso una gara a corrente alternata pur raggiungendo la doppia cifra. 31′ con 12 punti, 1 rimbalzo, 1 assist.
G.S.A Udine di Alessandra Fracasso
Chris Mortellaro voto 7: uno dei migliori, a rimbalzo è dominante dove ne prende 8 e non dà scampo ai biellesi. Tira col l’80% mettendo a referto 8 punti.
Riccardo Azzano n.e.
Mauro Pinton voto 7: con lui in campo Udine gira di piú, si prende anche responsabilità al tiro. Ha un calo nel terzo quarto come il resto della squadra. 11 punti frutto del 4/9 al tiro.
Trevis Simpson voto 5:troppo impreciso al tiro, 2/9 solo da tre punti e poco presente in difesa. Sicuramente Udine si aspetta molto di più da lui. 10 punti frutto di due triple e 4/4 ai liberi.
Alessandro Amici n.e.
Raphael Chiti n.e.
Lorenzo Penna voto 5,5: quando è sul parquet Udine sembra più lenta e anche il tiro é impreciso. Solo due punti frutto del 2/2 ai liberi.
Stefan Nikolic voto 7:il migliore, sia in attacco che in difesa. Si prende responsabilità in attacco soprattutto nei momenti di difficoltà della sua squadra. Segna 19 punti con 8/9 da due, 1/6 da tre, 4 rimbalzi.
Francesco Pellegrino voto 5:esce troppo presto dalla partita per problemi di falli perchè al 32′ fa il quinto. La sua uscita é problematica per la sua squadra in quanto perno fondamentale.
Marshawn Powell voto 5,5:meglio di gara due ma non é sufficiente. Poco presente nel gioco, sia in attacco che in difesa, perde 4 palloni, che per un giocatore come lui sono veramente tanti. 9 punti, 4/10 al tiro e 3 rimbalzi.
Marco Spanghero voto 6,5: insieme a Nikolic il migliore, é lui che cambia volto alla squadra, facendo girare palla molto velocemente e dando più gioco ai suoi. Forse poteva prendersi qualche responsabilità in più al tiro, segna solo 2 punti frutto dell’1/4.