Caldo afoso, canti di cicale e rombo di automobili dal vicino autodromo. Questa la location della presentazione del nuovo acquisto Gherardo Sabatini oltre alla conferma di Jacopo Preti presso il Bar Renzo di Imola.logo andrea costa Imola

Han parlato i protagonismi ma non solo i due giocatori che, insieme a Norman Hassan, comporranno il roster 2015/2016 di Imola.

Si è parlato anche d’iscrizione, mercato e premio under con un Domenicali che non si è come da sua abitudine certo risparmiato alle domande.

Presenti oltre al Team Manager Tommaso Bergamini anche i due assistenti di Ticchi Mauro Zappi e Lorenzo Dalmonte ed e’ proprio il figlio del coach di Roma ed assistente in Nazionale a presentare i due neo arrivati: “Jacopo si e meritato la riconferma la scorsa stagione dimostrando di poter stare in questa categoria. Ha talento, atletismo e fisicità e può essere importante per noi e nel nostro sistema. Sabatini lo abbiamo fortemente voluto. Lo scorso anno a Treviglio ha fatto una grande stagione mentre due anni addietro quando ero in Virtus e lui militava alla Fortitudo l’ho seguito. Siamo convinti delle scelte che possano essere importanti”

Patricio Prato. Ora sta a lui decidere se restare ancora ad Imola

Patricio Prato. Ora sta a lui decidere se restare ancora ad Imola

Ecco quindi la parola ai due protagonisti della conferenza stampa con Preti il primo a prendere: “contento di rimanere, lo scorso anno mi sono state date occasioni anche quando magari non meritavo. Ho apprezzato che Giampiero Domenicali mi abbia richiamato e che ci fosse interesse nel confermarmi.  La scorsa stagione difficile anche per via la fiducia delle difficoltà con alcuni compagni nei miei confronti ma ho sempre percepito fiducia da parte della società e staff tecnico. Io punto a migliorarmi sempre e farò sempre quanto i coach mi chiedono.”

Sabatini: “ringrazio a tutti per essere venuti. Per me questa era un occasione da non rifiutare. La personalita’ e’ il mio punto di forza, non ho paura e daro’ sempre il 100%. Giocare da protagonista in questa realtà era un occasione da prendere al volo. L’importante e che ci sia un buon gruppo come base. In questa A2 il livello è molto alto e per me è perfetto stare ad Imola e giocare tanto.  Penso che mi adatterò bene al gioco di coach Ticchi. Coesione con DE Nicolao? Siamo due giocatori dinamici e possiamo anche stare in campo assieme, non siamo dei mangia palloni. Avevo visto stima in coach Ticchi su di me, lo ringrazio e credo di avere responsabilità e di essere all’altezza del ruolo. Mio padre contento della mia scelta e per me non è motivo di pressione.”Remer Treviglio - Europromotion Legnano

Infine l’amministratore delegato Domenicali:abbiamo comunicato ieri allo staff che il budget a disposizione per la squadra è superiore rispetto alla scorsa stagione. (18/20% nda)dopo gli incontri con le aziende. Imola a mio avviso si posiziona tra la seconda e la terza fascia tra le formazioni del girone Est. Obbiettivo salvezza non è il nostro ma puntiamo a qualcosa di più. Non eserciteremo il diritto di uscita dal contratto di De Nicolao. Lui ci tiene a restare qui con la clausola dell’aumento già pronta. Sarebbe gradita la conferma di Anderson ed inoltre la società è contenta del passaggio di Hassan ad ala titolare. Lui è motivatissimo. Prato? Deve scegliere in termini di minutaggio e soldi. Ora deve decidere lui. Nostro obbiettivo è portare un imolese come sesto uomo in squadra (Sabbattani? Sgorbati?) ma non è facile. Premio under la scorsa stagione non l’abbiamo raggiunto per una porcata fatta da Omegna ed al presidente loro l’ho detto in faccia. La conferma viene che dopo quanto successo è stata cambiata la norma per l’assegnazione del premio. Noi non abbiamo messo a budget il premio per gli under

Il 4 da quintetto (Carter?) ed il lungo devono essere di qualita’, lo staff ha delle idee e da ieri possono metterle in pratica. Comunico infine che stamattina adempiamo all’ultimo passo per l’iscrizione al torneo. Comtec non ci ha comunicato problemi ieri (dovevano farlo entro le 12 del 30.06), noi domattina facciamo pagamento di 19.000,00 euro ed emettiamo fidejussione da 70.000,00. Devo ammettere che è un problema la fidejussione cosi alta e lo sarà ancora di più il prossimo anno che diventerà’ di 100.000,00. Non tutti possono tenere bloccati cosi tanti soldi.”

Partita quindi a gonfie vele la secodna stagione di coach Ticchi e Foschi, a breve altre news in merito. La sensasione e’ che Maganza non rientri più’ nei piani e che ci voglia un lungo di esperienza ed un altro giovane under in panchina.