LNPUn quarto di stagione è passato con l’ottavo turno disputato tra venerdi e domenica e iniziano a delinearsi i valori in campo, tra conferme e qualche sorpresa. Partiamo come sempre da risultati e classifica prima di analizzare i temi di giornata.

RISULTATI

De’ Longhi Treviso Bakery Piacenza 83-74
Acmar Ravenna Mobyt Ferrara 84-74
Andrea Costa Imola Viola RC 75-72
Industrialesud Roseto Bawer Matera 89-71
Benacquista Latina Remer Treviglio 89-92
Basket Recanati Paffoni Omegna 94-81
Orsi Tortona Givova Scafati 88-61
Europromotion Legnano Proger Chieti 64-60

CLASSIFICA

De’Longhi Treviso 16 Bawer Matera 8
Acmar Ravenna 12 Europromotion Legnano 8
Remer Treviglio 10 Mobyt Ferrara 8
Basket Recanati 10 Orsi Tortona 6
Proger Chieti 8 Benacquista Latina 6
Viola RC 8 Givova Scafati 6
Andrea Costa Imola 8 Industrialesud Roseto 4
Paffoni Omegna 8 Bakery Piacenza 2
foto di Danilo Scaccabarossi

Tommaso Marino della Remer Treviglio, grande protagonista nella vittoria di Latina (foto di Danilo Scaccabarossi)

LE GARE IN PILLOLE – Resta imbattuta la De’ Longhi che nell’anticipo di venerdi ha avuto vita facile contro la Bakery Piacenza. Partita in archivio già all’intervallo lungo (+14 Treviso), con i veneti che allungavano ancora nel terzo quarto nonostante le ampie rotazioni di coach Pillastrini, cedendo solo nell’ultimo quarto di puro garbage-time con una Bakery che priva di Rossetti e Infante ha potuto fare ben poco. Alle spalle di Treviso resiste, staccata di 4 lunghezze, Ravenna che vince un appassionante derby (di cui parliamo diffusamente più avanti) contro una Mobyt che spreca un altra occasione per dare una svolta definitiva alla stagione. Al terzo posto salgono Recanati e Treviglio. La squadra marchigiana infila la terza vittoria consecutiva prendendosi lo scalpo di Omegna che di contro arriva alla terza sconfitta in fila. Partita che di fatto si decide in avvio di terzo quarto, quando Recanati aumenta l’intensità e vola via fino al +10 che Omegna  non riuscirà più a recuperare. Oltre al solito capitan Pierini e a Mosley, sono Lauwers (12 punti e 10 assist) e Zanelli a dettare i ritmi e a fare danni nella difesa piemontese. La Remer di un Tommaso Marino formato extra-lusso (28 punti e 6/9 da 3), vince la prima in trasferta a Latina mettendo nei guai la Benacquista che non riesce più a vincere. Partita tirata per 40′ minuti e decisa nel finale dalla sfida al tiro da fuori tra Nardi e Marino. Il play senese infila il tiro del +3, mentre la bomba del naturalizzato non trova il fondo della retina.

Europromotion Legnano - Andrea Costa Imola

Bella gara per Marco Maganza (foto di Claudio Devizzi@2014)

L’Andrea Costa Imola ancora incerottata batte Reggio Calabria e la raggiunge ad 8 punti. Gara dai due volti al PalaRuggi con Imola che prima domina, poi sciupa anche 20 punti di vantaggio e nel finale rischia di essere beffata, se non fosse che Prato e Bushati mettono il mantello da supereroi e bloccano le speranze calabresi. Da segnalare tra i romagnoli la gara silenziosa ed efficace di Maganza, che vince nettamente la sfida con Ammannato, chiudendo con 10 punti e 15 rimbalzi. Dimentica la perdita di uno dei suoi leader storici, Giovanni Penserini out per tutta la stagione, e torna a vincere anche Legnano che batte Chieti in una gara non bella ma molto intensa. Gli abruzzesi pagano l’ennesima serata storta di Saffold e un Sollazzo dalle polveri bagnate (4/14 dal campo) e restano in gara grazie alla buona serata di Palermo e ad alcune fiammate di Monaldi. Tra i legnanesi la solita immensa prestazione di Krubally. In fondo alla classifica inizia a muoversi qualcosa, con Tortona che infila la seconda vittoria consecutiva, regolando d’autorità una Scafati che non riesce ancora a trovare il ritmo, mentre Roseto, dopo l’arrivo di Jackson, sembra un’altra squadra e ferma la corsa di Matera trascinata da un Pitts che sfiora la tripla doppia (25 punti, 7 rimbalzi e 8 assist) ma trema per un infortunio a Sylvere Bryan di cui si conosceranno le conseguenze solo nei prossimi giorni.

QUANTO E’ BELLO IL DERBY – Altra piccola pietra miliare messa giù da LNP, che continua a proporre cose nuove seguita dall’entusiasmo delle società. Questa volta la notizia arriva da Ravenna, dove l’entusiasmo intorno alla Acmar cresce di ora in ora ed il già piccolo PalaCosta inizia ad essere veramente poca cosa. Basti pensare che i biglietti per il derby di domenica contro Ferrara si sono volatilizzati in pochissime ore. Così per venire incontro alle richieste dei propri tifosi la società ravennate, in concerto con il comune di Ravenna, ha cablato il PalaCosta mettendosi nelle condizioni di poter produrre contributi da trasmettere in streaming sul proprio sito. La LNP ha supportato Ravenna in questa iniziativa ed ha messo a disposizione software e canale Youtube per la prima diretta dal palasport romagnolo, che è coincisa con il derby contro Ferrara. La sorte ha voluto che la gara fosse una delle più belle della stagione, con punteggio in equilibrio ma soprattutto grande qualità in campo. Singletary da una parte e Hasbrouck dall’altra, ma soprattutto una bellissima sfida sotto i tabelloni tra Benfatto e Foiera. La gara, in equilibrio per quasi 35′ si decide nel giro di due minuti in cui Ravenna trova un parziale di 10-0 che la Mobyt non riesce più a ricucire. Alla fine applausi per tutti e un’altra sfida vinta dalle società e da LNP.

Per chi se lo fosse perso, ecco il video integrale della gara del PalaCosta, direttamente dal canale Youtube di LNP

foto di Danilo Scaccabarossi

Adriano Vertemati, giovane coach milanese della Remer Treviglio (foto di Danilo Scaccabarossi)

SORPRESE…MA NON TROPPO –  La giornata segna l’arrivo nelle zone alte di due squadre poco considerate dai pronostici della vigilia ma che stanno dimostrando sul campo di meritare ampiamente questa posizione, Recanati e Treviglio. La formazione marchigiana ha costruito una squadra di assoluto livello, con uno degli stranieri forse più forti ed interessanti di tutta la A2 Silver (e forse anche Gold) come Isaiah Sykes, al fianco di vecchi leoni come capitan Pierini, che sta giocando a livelli di assoluta eccellenza, e Lauwers, con l’aggiunta di William Mosley che lo scorso anno faceva la differenza a Ferentino. Ma la scommessa, finora vinta, di coach Sacco è stata quella di dare le chiavi della squadra al giovane Zanelli che sta dimostrando sul campo di valere la categoria. La Remer di coach Vertemati è forse la società che ha fatto la scelta più estrema in estate puntando decisamente sui giovani, anche stranieri, e rinunciando agli americani, unica nel lotto delle squadre di Silver. La forza di Treviglio (oltre che sull’asse Marino-Rossi) sta tutta nel gruppo e nella profondità del roster che, seppur giovane (Sabatini, Turel, i cechi Slanina e Kyzlink, tutti da 21 anni in giù), può contare su 9 giocatori che possono essere considerati tutti titolari e soprattutto, rispetto al recente passato, può dare al coach milanese la possibilità di sperimentare soluzioni diverse anche a partita in corso e gli permette di non abbassare mai l’intensità della sua amata difesa. Sorprese ma non troppe, perché sono due tra le squadre che stanno offrendo il basket migliore e con un pizzico di fortuna potevano anche essere più in alto.

foto di Danilo Scaccabarossi

Il gran lavoro sottoi tabelloni di Crockett è uno dei segreti della rinascita di Tortona (foto di Danilo Scaccabarossi)

ARRIVA TORTONA? – Per dirla come Agatha Christie, due indizi sono solo una coincidenza ecco perché attendiamo il terzo per accertare l’avvenuta resurrezione della Orsi Tortona. Quel che è certo è che le vittorie di Latina e contro Scafati sono arrivate in modo assolutamente identico e non possono che essere di buon auspicio, visto che squadra di Demis Cavina ha dominato entrambe le gare con grande autorevolezza mettendo in mostra tutto il potenziale di cui dispone. Galloway e Tavernari su tutti, seguiti da un Paolo Rotondo che dopo aver recuperato dall’infortunio di inizio stagione sta tornando ai suoi livelli, ed anche Alex Simoncelli sembra essere rinato. L’innesto di Jordan Losi garantisce cambio di passo e rotazioni più lunghe nel backcourt, mentre Crockett ha deciso di prendersi meno tiri ma sta decisamente dominando nel pitturato. Il terzo indizio potrebbero essere le prossime tre gare, con la sempre insidiosa trasferta di Matera prima del big-match con Ferrara e il derby con Omegna il 6 dicembre, 20 giorni che diranno molto del campionato di Tortona e che potrebbero rilanciare i piemontesi in classifica.

ON FIRE – Powell (Treviso, 14 pti, 17 rim), Sorokas (Piacenza, 13 pti, 10 rim), Pitts (Roseto, 25 pti, 7 rim, 8 ass), Greene (Matera, 26 pti, 6 rim, 5 ass), Singletary (Ravenna, 23 punti, 11 rim), Amici (Ferrara, 18 pti, 4/6 da 3pt), Prato (Imola, 15 pti, 5/9 da 3pt, 6 rim), Maganza (Imola, 10 pti, 15 rim), Deloach (Viola RC, 17 pti, 8 ass), Tavernari (Tortona, 15 pti, 6/9, 7 rim), Crockett (Tortona, 9 pti, 16 rim), Simmons (Scafati, 21 pti, 9 rim), Krubally (Legnano, 18 pti, 12 rim), Palermo (Chieti, 13 pti, 4 rim), Mosley (Recanati, 23 pti, 11 rim), Zanelli (Recanati, 19 pti, 8/11, 6 rim), Gurini (Omegna, 22 pti, 5/8 da 3 pt), Marino (Treviglio, 28 pti, 6/9 da 3pt), Nardi (Latina, 31 pti, 10 rim).

Nel video, del canale Youtube dei Legnano Knights, la conferenza stampa pubblica dopo la vittoria contro Chieti


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