La partita si è conclusa da una manciata di minuti quando Alberto Martelossi (coach della Tezeris Verona) si presenta in sala stampa.

E’ sereno e soprattutto mostra una calma olimpica, cosa che ne farebbe un gran giocatore di poker.

E’ un fiume in piena e comincia così < quella di stasera è stata una partita strana, non abbiamo fatto niente bene e non abbiamo fatto niente particolarmente male ma, questo non è sufficiente per vincere su un campo come quello di Scafati. Negli spogliatoi ho detto ai miei uomini che “se siamo intelligenti questa sconfitta può essere più utile di tutte le vittorie ottenute fin’ora”; tenacia, fisico e percentuali sono le cose che occorrono per vincere su questi campi ; la nostra grande pecca è che non abbiamo mai avuto un giusto bilanciamento tra attacco e difesa, non abbiamo mai coniugato insieme le due cose: dobbiamo lavorare su questo! Scafati ci ha proposto una vera gara di LegaDue e noi, evidentemente, non siamo ancora pronti ad affrontare questo tipo di partita. Speravo che noi fossimo un po’ piu’ avanti nel lavoro e che gli avversari fossero un po’ meno pronti e soprattutto non tirassero con il 58% da 3.

Se aggiungiamo che nel primo tempo ci siamo fatti innervosire oltre il necessario da qualche fischio arbitrale allora, tutto quadra.

Per le partite viste fin qua posso tranquillamente dire che “Scafati è certamente la migliore squadra vista in questo campionato”! Sapevo che questa sarebbe stata una partita molto difficile. Speravo in un miracolo. >

 

Dopo la palla passa a Giulio Griccioli < La mia squadra ha fatto molto bene, non abbiamo mai avuto cali di concentrazione. Sono sincero, questa è stata la settimana peggiore da quando sono qui a Scafati, eravamo senza Ghiacci e con Thomas che giocava con un forte dolore alla schiena e, lo si notava dalle smorfie di dolore presenti sul suo viso ad ogni contatto un po’ più vigoroso.

Voglio fare un grosso ringraziamento a tutto lo staff medico che ha rimesso in piedi Thomas.

Verona veniva da un cambio di allenatore e certamente non era scesa qui a Scafati solo per fare la comparsa ma noi la partita l’abbiamo sempre avuta sotto controllo, volevamo essere aggressivi da subito e lo siamo stati, abbiamo avuto un attacco molto buono sia per ritmo che per intensità>.

Per quanto riguarda le cattive performance dei giallo-blu lontano dalle mura amiche Griccioli ha detto che <dobbiamo ancora lavorare tanto e per la prossima partita ad Ostuni spero di recuperare al meglio Ghiacci e Thomas per invertire il nostro trend negativo in trasferta: energia ed intensità, questo serve per vincere poi, se gli altri dimostrano di essere più bravi, allora si può anche perdere. Comunque domenica ci sarà da sudare visto la scoppola rimediata da Ostuni a Barcellona>

 

Dopo le esternazioni di Giulio Griccioli il presidente della Givova Scafati, Alessandro Rossano fa un plauso al pubblico che <pian piano sta riempiendo sempre di più questo fantastico palazzetto: stasera c’erano oltre 2500 spettatori e tanti di più mi auguro di vederne anche nelle prossime due partite casalinghe che saranno entrambe infrasettimanali>.