ACosta imola_logoAndrea Costa Imola Basket – Basket Recanati 66-88
IMOLA – Venticinquesima giornata del campionato A2 Silver che vede la terza sconfitta consecutiva per l’Andrea Costa Imola Basket che viene travolta al Pala Ruggi da una Recanati concreta e ancora in corsa per la post-season. La squadra di Giancarlo Sacco, seppur senza Alessandro Zanelli (il miglior tiratore da 3 del campionato) sfrutta l’ottima serata al tiro (20/36 da 2, il 56% e 12/30 da 3, il 40%) in aggiunta ad una elevata fisicità e aggressività sotto i tabelloni, mandando ben 6 uomini in doppia cifra e approfittando di un’Imola apparsa piuttosto imballata e farraginosa sui due lati del campo (6/27 da 3, appena il 22% e 13 perse), con i soli Patricio Prato e Karvel Anderson sopra quota 10 punti.

Piccole variazioni nei quintetti di partenza con coach Giampiero Ticchi che schiera Franko Bushati al posto di un Karvel Anderson rallentato dai soliti problemi alla caviglia, mentre coach Giancarlo Sacco deve fare a meno di Alessandro Zanelli con Diego Terenzi in cabina di regia al suo posto.
L’inizio di partita è piuttosto equilibrato con le difese che la fanno da padrone con i biancorossi che tentano di pressare sin dalla rimessa, mentre Recanati si chiude bene al centro dell’area sfruttando i centimetri del duo Mosley-Pierini. Le triple di Lauwers e Terenzi riescono a scardinare la difesa imolese, ma con l’ingresso di Anderson e Hassan anche l’attacco di Ticchi trova maggiore fluidità e concretezza dal perimetro, tentando il primo allungo sul +6, con il quarto che si chiude con il canestro di Sykes che riavvicina gli ospiti sul 16-13.

In avvio di seconda frazione Hassan e Anderson combinano la frittata sulla rimessa, concedendo canestro e fallo a Terenzi e quando anche Mosley timbra il cartellino con 4 punti in fila, Recanati prende il largo con un parziale di 8-0 chiuso da un jumper dalla media di Anderson. Ma il canestro del n°15 biancorosso è solo un fuoco di paglia, Recanati infatti continua a dominare nel pitturato sfruttando la verticalità di Mosley che chiude un alley oop alzato da Sykes e quando anche Eliantonio e Gurini aprono il fuoco dal perimetro gli ospiti toccano il massimo vantaggio del primo tempo sul +10. La reazione dell’Andrea Costa non tarda ad arrivare, approfittando del primo riposo che Sacco concede a Mosley, e grazie alle rubate di Hassan e De Nicolao i padroni di casa rientrano fino al -4. Lauwers con una tripla frontale e un’altra bomba di Gueye riportano il gap in doppia cifra, fino al canestro in penetrazione di Prato che chiude il tempo sul 32-40.

La ripresa parte nel peggiore dei modi per Ticchi, costretto a lasciare negli spogliatoi Jesse Perry per il solito fastidio al piede che ne ha limitato l’utilizzo lungo il corso di tutta la stagione, mentre Sacco col medesimo quintetto schierato ad inizio partita continua a vedere salire le percentuali dall’arco con la bomba di Terenzi dall’angolo. Maganza con un gioco da 3 punti cerca di tenere vive le speranze imolesi, ma Recanati con un 6-0 spinto da comode penetrazioni al ferro regala il +14 agli ospiti. Anderson e Prato da 3 illudono i padroni di casa, infatti l’intensità difensiva degli uomini di Ticchi latita e con due rientri pigri Recanati trova facili canestri in transizione con Mosley e Terenzi. Un buon movimento sulla linea di fondo di Sykes e la tripla frontale di Terenzi spingono gli ospiti sul +17 e a nulla valgono i tentativi di Ticchi di mescolare le carte con un quintetto basso con Hassan da 4. L’attacco dell’Andrea Costa continua nel periodo di secca, risultando estremamente prevedibile, mentre Recanati segna a ripetizione anche con il positivo Gueye dalla panchina chiudendo il terzo quarto sul 46-67. Gli ultimi 10′ sono di puro garbage time con Imola che cerca una reazione d’orgoglio, mentre gli ospiti rispondono colpo su colpo rendendo vana ogni velleità di rimonta. Finisce 66-88.

ANDREA COSTA IMOLA BASKET– BASKET RECANATI 66-88 (16-13, 16-27, 14-27, 20-21)
IMOLA: Prato 13, Anderson 11, Bartolucci,Hassan 7. Rim (34): Anderson,Perry 6. Ass (8): De Nicolao 4.
RECANATI: Sykes 16, Terenzi 14, Mosley,Eliantonio 13. Rim (37): Mosley 9. Ass (12): Lauwers 5.

PAGELLE
IMOLA: De Nicolao 6.5, Bushati 5, Prato 6, Perry 6, Maganza 5, Hassan 5.5, Anderson 6, Bartolucci 5, Guazzaloca 6, Preti 6
RECANATI: Zanelli DNP, Lauwers 6, Sykes 7, Pierini 5, Mosley 6.5, Gueye 6.5, Eliantonio 7, Terenzi 7.5, Gurini 6, Galmarini 6, Clementoni 6
SALA STAMPA
Ticchi:Volevo fare i complimenti a Recanati e a Giancarlo per come ha plasmato la squadra, ha fatto un eccellente lavoro. Mi scuso con i tifosi, con chi ci ha sopportato sempre, ci hanno dominato, siamo stati inguardabili, abbiamo patito la differenza di centimetri e fisico, non abbiamo più lo spirito che abbiamo avuto per 2/3 del campionato. Ci siamo spenti troppo facilmente, cosa successa anche a Reggio Calabria e Roseto, i giocatori hanno giocato male, ma la responsabilità è prima di tutto mia. Lavoriamo bene durante la settimana, la squadra ha voglia di allenarsi, di fare atletica, ma quando siamo in difficoltà non riusciamo mai a trovare la chiave per reagire. Su Perry non posso dirvi nulla, il dr. Costa lo ha visitato all’intervallo e ha detto che sarebbe stato preferibile lasciarlo a riposo, anche se il giocatore mi ha chiesto di rientrare ma ho ascoltato le indicazioni del medico”.

Sacco:Abbiamo fatto una partita volenterosa, non una delle nostre più belle, non abbiamo fatto le giocate fluide in campo aperto, un merito anche di Imola che ci ha spezzato spesso il ritmo. Fin dall’inizio ho ripetuto alla squadra di puntare al canestro non badando al loro pressing e raddoppi. Abbiamo difeso molto bene limitando i loro esterni anche se i problemi più grossi ci sono arrivati dalle pentrazioni di Prato e Anderson. Con attenzione e voglia abbiamo portato via 2 punti fondamentali. Lauwers è ritenuto uno dei giocatori più antipatici del campionato, è successo anche in altri campi, è un giocatore che non ci sta a perdere e a mollare, anche quando sei sul +20, poi se risponde alle provocazioni allora la frittata è fatta”.

De Nicolao:Capitano le brutte partite durante una stagione, ci sono alti e bassi durante un campionato, noi dobbiamo riuscire a rimanere concentrati senza farci condizionare dal risultato negativo di questa partita. Non dobbiamo farne un dramma per rimanere mentalmente focalizzati sul nostro obiettivo senza accontentarci di questa salvezza anticipata, dobbiamo continuare a giocare bene. Nessuno di noi si tira indietro, capitano serate no, anche se qualcosa a livello di energia è calato e dobbiamo capirne il motivo, non voglio trovare scuse o giustificazioni, ma tutti diamo il massimo anche nei momenti di difficoltà. Recanati ha tirato bene, ci ha punito sempre, noi non abbiamo trovato modo per sbloccarci, per correre e prendere ritmo. Sono molto contento di essere al raduno della Nazionale sperimentale nei prossimi due giorni, mi da la possibilità di avere una occasione in più”.