REGGIO CALABRIA – Match attesissimo quello che andrà in scena domani sera con palla a due alle ore 18.00 al PalaPentimele tra la Viola Reggio Calabria e la De’ Longhi Treviso, match dalla notevole valenza storica in virtù delle numerose sfide giocate tra le due formazioni soprattutto nel contesto dei playoff scudetto. Oggi le due squadre sono appaiate ai piani alti della A2 Silver distanziate da soli due punti, chiaro come questo sia il match di giornata. La Viola deve cancellare la brutta partita giocata a Ravenna dove oltre ad aver perso malamente ha dovuto rinunciare anche al suo giocatore cardine e cioè Rush per infortunio, mentre i veneti vogliono riprendere la marcia trionfale di inizio stagione mettendo in fila una serie di risultati positivi contando anche sulla forte motivazione derivante dall’accesso alle Final Six di Coppa Italia.
Ci si aspetta il grande pubblico in riva allo stretto, non è impensabile immaginare che possa essere battuto il record stagionale stabilito proprio nell’ultimo match casalingo della Viola (4577 spettatori) e già in settimana la prevendita dei biglietti ha avuto grande successo. Per quanto concerne le notizie dai relativi campi di allenamento delle due compagini, in casa Viola la situazione non è assolutamente delle migliori, il già citato infortunio di Erik Rush patito a Ravenna non permetterà all’ala di passoporto svedese di essere presente domani, salvo miracoli da parte dello staff medico neroarancio, gli accertamenti post infortunio hanno evidenziato una lesione muscolare all’adduttore dell’alluce sinistro con annesso versamento, con tempi di recupero difficili da valutare. Al malcapitato Rush nelle ultime ore si è aggiunto anche il capitano Ammannato, per lui solo un acciacco che non gli precluderà il match ma che non gli permetterà di essere al top della forma, infine anche l’under De Meo salterà il match infortunatosi in settimana, insomma, una Viola che dovrà buttare davvero il cuore oltre l’ostacolo per portare a casa una partita importantissima e che dovrà far fronte alle già limitate rotazioni. La nota positiva è rappresentata da Michael Deloach reduce dall’All Star Game disputato a Mantova dove è stato tra i migliori e che ha ulteriormente galvanizzato il forte esterno americano neroarancio.
Situazione totalmente opposta in casa Treviso, dove la squadra di coach Pillastrini scenderà a Reggio con tutti gli effettivi in buona forma, col solo Cefarelli dolorante ad un ginocchio, e col morale a mille per la conquista delle Final Six di Coppa Italia. Il roster biancoazzurro come già si sa è dotato di grande talento, spiccano infatti le doti di Marshawn Powell (16 punti di media e 11 rimbalzi), dell’altro americano Conor Williams (15 punti di media col 37% da tre, 4 rimbalzi e quasi 2 assist a match) e dell’ex di turno Agustin Fabi (12 punti di media, 4 rimbalzi e 2 assist, con l’85% ai liberi); in cabina di regia ci sono Fantinelli, ancora non al top essendo reduce da un infortunio, fino ad ora le sue cifre parlano di 6 punti di media con 4 assist ed un notevole 57% da tre e Mauro Pinton (5 punti di media e 3 assist); sotto le plance c’è Tommaso Rinaldi (9 punti di media e 7 rimbalzi), poi dalla panchina si alza Matteo Negri (9 punti e 4 rimbalzi di media), a completare il roster vi sono Vedovato, Busetto e Malbasa.
Alla vigilia del match queste le parole dei protagonisti:
QUI REGGIO CALABRIA
Gianni Benedetto (allenatore) – “Contro Treviso voglio un atteggiamento e uno spirito completamente diversi rispetto a quanto messo in mostra a Ravenna. Sarà una partita difficile, in cui non potremo permetterci cali di concentrazione o un approccio molle. Confido molto nel nostro pubblico che, come sappiamo, tiene particolarmente a questa sfida, e sono sicuro che dalle tribune arriverà la consueta spinta che in più di una occasione si è rivelata per noi decisiva”.
Massimo Rezzano (giocatore) – “Vogliamo fare bene perché conosciamo il valore di un match che per il pubblico reggino riveste sempre un fascino particolare. Per noi sarà senza dubbio una motivazione in più, il fatto di poter essere protagonisti di una sfida così attesa. Dobbiamo cancellare la brutta prestazione di Ravenna e riprendere il brillante cammino compiuto nel girone d’andata”.
QUI TREVISO
Stefano Pillastrini (allenatore) – “Domenica ci aspetta una grande partita, uno scontro al vertice tra squadre di alto livello su un campo che nel girone d’andata ha visto la Viola perdere in casa solo contro Ferrara a inizio stagione. Ci sarà un ambiente caldo, tantissima gente, i pubblici di Treviso e di Reggio Calabria sono i più numerosi e partecipi di tutta la A2 e forse non solo, quindi sarà una sfida bellissima. A noi piace giocare partite così e la mia squadra si esalta davanti a tanto pubblico, ci è abituata visto che al Palaverde siamo sempre tantissimi, quindi penso che l’ambiente che ci aspetta sarà solo uno stimolo in più per fare una bella prestazione. La Viola ha un grande equilibrio, giocatori di spicco, rotazioni ridotte ma efficaci. Cefarelli si è infortunato a un ginocchio e questa settimana non si è allenato, per il resto tutto ok, siamo pronti”.
Agustin Fabi (giocatore, capitano) – “Sono contento di tornare a Reggio dopo due anni di bellissima esperienza lì, sarà anche la prima volta per me al Pentimele e quindi un po’ di emozione c’e’ sicuramente. Della squadra dell’anno scorso è rimasto solo capitan Ammannato, ma ci sono tanti dirigenti e amici con cui ho un ottimo rapporto e mi farà piacere riabbracciarli, in più la mia ragazza e’ di Reggio e sarà lì con famiglia e amici in un palazzetto che vedrà 5/6000 persone. Ma per noi non è un problema, siamo abituati a giocare al Palaverde con 4/5000 persone ogni volta, quindi non ci spaventiamo, anzi, sarà uno stimolo in più. Il nostro obiettivo è fare un girone di ritorno simile all’andata e di stare in vetta, quindi cercheremo di vincere anche domenica anche se sarà difficilissimo. Loro sono forti, hanno un gran quintetto e Casini che dà qualità dalla panchina, in più saranno carichi a palla per questo match che lì sentono molto. Vedremo come andrà, quello che è certo è che noi andiamo a Reggio convinti e determinati a fare una grande partita, quello che serve per cercare di vincere”.
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