TWS LEGNANO-ALMA TRIESTE 55-84

Gran primo quarto per Stefano Bossi (Foto – Matteo Cogliati)

L’Alma Trieste conferma il suo ottimo momento di forma battendo la TWS Legnano nel terzo quarto di finale in scena alla Unipol Arena. I giuliani hanno dominato il match a parte un passaggio a vuoto nel secondo quarto in cui hanno rimesso in partita Legnano che però nella seconda metà di gara non è riuscita a cambiare passo e tenere i ritmi della squadra di Dalmasson. Ottima prima parte di gara per Bossi a cui poi si sono sostituiti Parks ma soprattutto Green, anche se l’uomo in più per Trieste è stato Baldasso che ha ripetutamente punito dall’arco nel terzo quarto. La squadra di Ferrari è arrivata fisicamente non a posto ed ha pagato la serata decisamente storta di Mosley e Raivio (8 punti e 3/12 al tiro)

LA PARTITA – Trieste parte subito forte muovendo la difesa e trovando facile il canestro, mentre Legnano non segna neanche dalla lunetta e si ritrova 0-10 dopo meno di 3 minuti. La squadra di Ferrari tira 2/11 non riuscendo a coinvolgere Mosley su cui Da Ros e Green fanno un eccellente lavoro difensivo, così Trieste riesce a tenere agilmente il comando delle operazioni, nonostante la difesa di Legnano provi a salire di intensità, ma due triple in transizione di Baldasso e Bossi mandano agli archivi sul 24-10 un primo quarto dominato dai giuliani. Legnano non riesce a mettersi in ritmo, pagando a caro prezzo la serata fin qui storta di Raivio ancora fermo alla virgola e con 0/5 al tiro e così è Martini (13 punti dopo 20′) che prova a dare una scossa segnando 4 punti in fila che aprono il parziale che porta addirittura Legnano avanti di 1 a 2′ dalla pausa lunga, quando Raivio mette la sua seconda tripla. La partita sale di intensità e Trieste riesce ancora ad allungare sul +3 dopo 20′ di una partita che ha fin qui mantenuto le promesse.

Martini tra i migliori di Legnano, soprattutto nella prima parte di gara (foto di Marco Berti)

Si riparte con un paio di giocate sopra il ferro da entrambe le parti che scaldano il pubblico, con la gara che resta in equilibrio con Palermo che prova a salire di tono mentre Mosley e Raivio continuano a faticare restando ai margini del match per Legnano, dall’altra parte invece è Green che inizia a fare la voce grossa nel pitturato e con le triple di Baldasso e Prandin Trieste tocca di nuovo il +7 a 3′ dall’ultima pausa, che diventa +15 dopo 2′ minuti dell’ultimo quarto sull’ennesima tripla di Baldasso nata ancora una volta dalle ottime spaziature dell’attacco giuliano, che riescono a limitare l’aggressività che Legnano prova a mettere in campo, trovando addirittura il +17 (68-51) su un gioco da 4 punti di Prandin a 6′ dalla sirena, che fa partire un lungo garbage time fino al 84-55 finale.

LA CHIAVE –  Grande intensità difensiva che ha tagliato i rifornimenti per Mosley e messo in difficoltà le giocate di Raivio alla base del successo di Trieste, ma anche e soprattutto un gioco offensivo con spaziature perfette che hanno creato spesso e volentieri tiri aperti per i tiri di un Baldasso in gran spolvero, ma anche e soprattutto sbilanciato la difesa di Legnano che ha faticato a controllare i tabelloni regalando troppi secondi tiri a Trieste, soprattutto nel terzo quarto quando la gara si è incanalata verso Trieste.

Javonte Green, con Baldasso trascinatore di Trieste (Foto – Matteo Cogliati)

MVP – Collettivo la parola principale per descrivere il bel successo di Trieste, ma se dobbiamo fare un nome…ne facciamo due. Javonte Green e Lorenzo Baldasso. L’americano ha prima messo il bavaglio a Mosley, poi nella seconda metà di gara ha iniziato a fare il bello e cattivo tempo nell’area avversaria, segnando, recuperando rimbalzi e facendo segnare i compagni, chiudendo con 23 punti ed 8 rimbalzi, di cui 4 offensivi. Il giovane esterno italiano (14 punti e 4/8 da 3), invece, ha contribuito con una solidissima prova al tiro, tagliando le gambe nel terzo quarto ai tentativi di Legnano di rientrare in partita infilando tre triple pesantissime.

TWS Legnano-Alma Trieste 55-84 (10-24, 23-12, 13-20, 9-28)

Leg: Martini 16, Mosley 10, Raivio 8. Rim 31  (Mosley 10); Ass 10(Raivio 4)

Tri: Green 23, Baldasso, Bossi 14. Rim 38  (Green, Parks 8); Ass 19  (Da Ros 8)

 


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