Biella si sveglia sul più bello, dopo le vittorie esterne di Treviglio e Torino, tornando alla brusca realtà contro una Bergamo con le spalle al muro e con un solo possibile obiettivo cioè la vittoria. Pronti via e in 5’ gli ospiti sono 18-0, si avete letto bene, un baratro dove per chiunque sarebbe stato difficile risalire eppure i ragazzi di coach Squarcina, senza Hawkins alle prese con il Covid e con Laganà claudicante, ci provano e rientrano fino al -1 di inizio secondo tempo. Troppe però le energie fisiche e nervose dilapidate per ricucire il gap così Bergamo ritorna in linea di galleggiamento, salvo complicarsi la vita nell’ultimo minuto dove l’Edilnol avrebbe anche la palla del pareggio ma sarebbe stato obiettivamente troppo (75-70, il finale per gli ospiti). Ora testa per i rossoblu alla gara interna di domenica a mezzogiorno contro la capolista Tortona senza l’americano e senza Wojciechowski già in partenza in serata destinazione Milano sponda Armani Exchange.

LE PAGELLE

EDILNOL PALLACANESTRO BIELLA (di Samuele Lanza)

Nicola Berdini voto 5: sono suoi i primi punti di Biella dopo 6’ ma fa poco altro, oggi la faccia tosta non c’è. 14’ con 1/3 dal campo, 4/4 ai liberi e 4 palle perse.

Jeffrey Carroll miglior marcatore di serata (foto di Laura Malvarosa|Pallacanestro Biella)

Niccolò Moretti n.e.

Luca Loro n.e.  

Gianmarco Bertetti voto 6,5: il voto va al di là delle statistiche perché quelle sono deficitarie con lo 0/5 dal campo ma è l’energia e la difesa che mette in campo a fargli meritare un’ampia sufficienza.

Marco Laganà voto 6,5: problemi al ginocchio fasciato da tutore ma il capitano risponde presente e pur menomato cerca fino alla fine di rimettere in sesto la partita. Gioca 29’ che fruttano 14 punti, 4 rimbalzi e 4 assist.

 Simone Barbante voto 5,5: continua il momento no del lungo sembra sempre fuori dai giochi e in difesa è quantomeno rivedibile. 24’ con 3 punti e 6 rimbalzi.

 Federico Miaschi voto 5: dopo le ultime uscite dove sembrava potesse prendere per mano la squadra stasera stecca la prova del 9. Vede poco il canestro e questo è un lusso che Biella non può permettersi. 8 punti nei 26’ in campo.

Luca Vincini voto 5,5: voto di incoraggiamento per il lungo partito in quintetto purtroppo per lui si trova a marcare Easley che non sarà il Tony dei bei tempi ma lo porta a spasso come vuole.

 Jakub Wojciechowski voto 5: ultima apparizione in rossoblu per il polacco con l’auto dell’Armani Exchange pronta fuori dal Forum per portarlo subito a Milano. Peggior ricordo non poteva lasciare con una partita abulica con l’unico sussulto nel secondo quarto con 5 punti consecutivi. Si congeda da Biella con 30’, 2/4 da due, 1/5 da tre, 8 rimbalzi.

Matteo Pollone voto 6,5: ci prova pur con tutti i limiti del caso ma ci prova a difendere e anche in attacco si fa vedere. Uno dei migliori e uno degli ultimi a mollare. 7 punti, 2 rimbalzi e 1 assist.

Jeffrey Carroll voto 7: l’ultimo arrivato, come domenica a Torino, risulta essere il migliore dei suoi peccato non essere stato continuo al tiro ma riesce a farne 19 con solo 5/13 dal campo. Condisce la prova con 5 rimbalzi e 2 assist in 30’.

Withu Bergamo (di Samuele Lanza)

 Mattia Da Campo voto 6: dei suoi forse quello meno in palla ma mette il suo mattoncino per la vittoria pur uscendo per falli. 5 punti in 26’.

Ferdi Bedini n.e.

Matteo Parravicini voto 7: grande impatto sulla partita per un play la cui carta d’identità dice 2001. Pulito e ordinato si mette in tasca anche 11 punti, 4 rimbalzi e 4 assist nei 27’ in cui è in campo.

Magaye Seck n.e.

Rodney Purvis voto 5: l’ex NBA è la nota stonata di serata per i gialloneri, sono suoi i palloni sanguinosi persi nell’ultimo quarto che permettono ai padroni di casa di rientrare. Coach Calvani lo tiene a lungo in panchina ma questo non sveglia l’americano dal torpore. 20’ con 2/9 dal campo, 4 rimlazi e 4 palle perse.

Simone Vecerina voto 7: 4 punti in un amen nel primo quarto e una bomba nel secondo e ancora un’altra per chiudere la contesa. Insomma l’eroe che non ti aspetti veste la canotta numero 16 e gioca forse la sua migliore partita. 11 punti, 4 rimbalzi e 15 di valutazione.

Stefano Masciadri voto 6,5: si alza dalla panchina e il suo contributo lo mette sempre dando fisicità alla squadra condita dall’esperienza. 6 punti e 1 rimbalzo.

Tony Easley voto 7: scherza con Vincini all’inizio ma va a nozze un po’ con tutti i lunghi rossoblu che non riescono a tenerlo specialmente nel primo tempo poi alla lunga la mobilità rallenta fino ad uscire per cinque falli nel finale dopo un antisportivo. 16 punti, 15 rimbalzi e 25 di valutazione.

Rei Pullazi voto 6,5: nel complesso una buona prova con la ciliegina di una grande stoppata su Carroll nel primo tempo. Uno dei più utilizzati con 30’ in cui segna 6 punti e cattura 5 rimbalzi.

Ruben Zugno voto 7,5: il capitano è sicuramente l’arma in più di coach Calvani indemoniato fino dalla palla a due non smette mai nei 32’ in campo di incitare i suoi e segna anche due triple di vitale importanza. La vittoria passa dalle sue mani e dalla sua testa. 14 punti, 5 rimbalzi e 6 assist.