Credito di Romagna FO- GZC Veroli: 81-79

Parziali: 23-16, 43-34, 61-50.

Miracolo al PalaCredito di Romagna con i padroni di casa della Credito di Romagna che compiono un’autentica impresa per le condizioni fisiche con cui ci è arrivata ( out Crow e Ravaioli, Saccaggi in condizioni deficitarie) battendo la sorpresa del primo scorcio di stagione regolare Veroli. Biancorossi che lottano e ci credono sino alla finale non sbracando anche quando Blizzard ha rimesso in piedi i suoi di classe nell’ultimo periodo.

Per i ciociari un inaspettato stop figlio di sin troppa confusione e disattenzione nei possessi finali oltre a rilassatezza mentale nell’approccio alla sfida.

Quintetti iniziali: Ferguson, Saccaggi, Sergio, Eliantonio e Cain per Forli.  Sanders, Tommasini, Casella, Samuels e Cittadini per Veroli.

I padroni di casa con l’organico ridotto all’osso partono fortissimo e con la voglia giusta per dimostrare ai circa 2000 del Palacredito di Romagna di non sentirsi vittima sacrificale.

Contro la zona ospite sin dai primi possessi ci pensano Saccaggi ed Eliantonio da fuori a bucare la retina di Veroli.  Ospiti che alternano uomini e difese per aumentare la pressione sui giovani di casa. Forli e’ reattiva e grazie ad un positivo Cain che difende duro su un velocissimo ed atletico Samuels vola al primo mini intervallo sul 23 a 16 per via di una magia del play Usa Ferguson.

Ramondino ordina ai suoi di aumentare la pressione per sfiancare i biancorossi , rubare palloni o anche solo per lasciare meno secondi all’attacco ed il match diventa spigoloso, pieno di contatti e meno entusiasmante. La zona della Credito di Romagna mette in difficoltà i giallorossi che perdono sin troppi palloni. Forlì con l’ingresso di Basile ha invece qualche vuoto di troppo ma 3 recuperi di fila di squadra ed una bomba pesante di Gualtieri fanno si che si che al 20’ i giocatori di Cedro Galli siano avanti inaspettatamente per 43 a 34.

Ancora tanta zona e tendativi dalla lunga distanza a contraddistinguere il leit motiv del match dopo l’intervallo.

La Gzc non trova le chiavi per il recupero e scardinare la difesa avversaria, la Fulgor vola grazie al 10/18 da 3 sulle ali dell’entusiasmo oltre alle giocate di un Ferguson a quota 19 dopo 28 minuti. Rossi e compagni litigano con il canestro (17-37 dal campo) sbagliando pure dalla linea della carità Al 30’ una stoica Credito di Romagna sopra 61 a 50 col pubblico di casa all’inizio scettico e freddo a sostenere ed incitare come ai tempi migliori i propri beniamini.

L’inevitabile stanchezza e la poca lucidità fanno un brutto scherzo ai padroni di casa con i giallorossi che sentono l’odore del sangue confezionando un perfetto 14-0 sugli assist di Blizzard e le schiacciate di Samuels. La Gzc e’ padrona del campo e trova con sin troppa facilità la via del canestro. Blizzard prende le redini dei suoi con i suoi che tentano la fuga (63-69) ma la Fulgor non muore mai, due  serie da 3 liberi riportano in scia gli uomini di Galli.

Il finale è  una bolgia  con Sanders che spreca un possesso stupidamente poi e’ il folletto numero 14 forlivese a scrivere da fuori il punto 26 personale del pareggio. Lo stesso Ferguson recupera anche l’ultimo pallone rubandolo dalle mani di Samuels per poi cincischiare forse troppo con la boccia in mano. Sulla preghiera di Saccaggi è lesto Cain che subisce un fallo e va in lunetta a tempo scaduto. I due liberi segnati mandano in visibilio tutto il palasport scandendo il coro “Tutti ad Imola” per ricordare che la prossima settimana ad Imola si giocherà un derby molto importante . Finisce 81 a 79.

 

M.V.P.  Jazzmar Ferguson

Il Peggiore: Jamarr Sanders

 

Top stats: Ferguson 26 (10/19), Blizzard 17 (7/10).

RB: Forlì 24 (Cain 8),  Veroli 26 (Cittadini 8).  Assist: Forli 11 (Basile e Ferguson 4). Veroli 4 (Rossi e Blizzard 4)