GZC VEROLI – UPEA CAPO D’ORLANDO 74-82

 

Gianmarco Pozzecco, a Frosinone arriva il 7° successo di fila della sua Orlandina

Gianmarco Pozzecco, a Frosinone arriva il 7° successo di fila della sua Orlandina (Foto Andrea Ciucci)

FROSINONE – Ci voleva l’Orlandina lanciatissima di questo periodo per costringere Veroli a perdere l’imbattibilità casalinga stagionale. Nella decima giornata dell’Adecco Gold la truppa di Gianmarco Pozzecco sale al settimo cielo, alias settima vittoria consecutiva, e sbanca pure il parquet di Frosinone per 82-74. Il quintetto siciliano è stato più forte di 16 punti dilapidati nel terzo quarto fino a subire il sorpasso all’inizio dell’ultimo periodo, più forte dell’assenza per tutta la ripresa di Soragna, fatto fuori da un guaio fisico dopo essere stato l’anima della prima fuga ospite nel secondo quarto (11 punti nel periodo per l’ex Biella), più forte di un Basile da 0 punti in 30’ (“Non sono preoccupato, anzi è segno della sua grande disponibilità”, dirà Pozzecco a fine gara). A fare la differenza sono stati Archie e Benevelli, match winner a sorpresa nel finale. Dall’altra parte Ramondino non ha rimproverato nulla ai suoi (“Complimenti agli avversari, noi abbiamo fatto una gara straordinaria”, ha anzi commentato), puniti anche da canestri fortunosi degli avversari in momenti topici, ma è un ko che segna un momento delicato della stagione verolana: oltre all’imbattibilità persa in casa, è la prima volta che si perdono 2 gare di fila e all’orizzonte c’è una trasferta complicata a Torino che potrebbe far perdere definitivamente l’abbrivio positivo della prima parte di campionato. Veroli, tuttavia, può consolarsi con le contemporanee battute d’arresto di Trapani, Biella e Torino (oltre a quelle di Brescia e Barcellona), che la lasciano a cavallo della zona playoff dopo un terzo di regular season, tra il 5° e l’8° posto, risultato insperato in estate.

Alessandro Cittadini, top scorer Veroli con 25 punti

Alessandro Cittadini, top scorer Veroli con 25 punti (Foto Andrea Ciucci)

CRONACA. Il primo quarto di gioco avvia subito le prestazioni importanti di Cittadini da una parte (25+8 rimbalzi, 10/12 al tiro, 36 valutazione) e Archie dall’altra, ma è Soragna che nel secondo periodo crea il primo solco tra le formazioni, permettendo alla tripla del neoentrato Cefarelli di fissare il primo vantaggio ospite in doppia cifra: 24-35 al 13°. Archie manda in crisi un nervoso Samuels (3 falli dopo 13’) e quando sempre Soragna – con l’aiuto anche del 18enne Laquintana e di un fallo tecnico per proteste a Ramondino – ne mette 5 in fila, Mays può mettere il comodo canestro del massimo scarto: 32-48 al 18°.

Veroli riesce ad andare negli spogliatoi con un margine meno taglia-gambe grazie ad un 5-0, un minibreak che diventa un’onda lunga al ritorno in campo. Samuels rientra con tutt’altro piglio, ispira lui la rimonta (45-50), prima che gli arbitri si inventino il suo 4° fallo (giocherà in tutto 19’). Ma ormai la strada l’ha indicata e la tripla di Carenza significa rimonta completata: 54 pari al 28°, parzialone di 22-6 dei ciociari. Che in apertura di sprint finale mettono pure il naso avanti con il canestro da 3 di Rossi, 60-57 al 31°. Ma qui si chiude di fatto la gara verolana. L’uscita per falli del negativo Nicevic si trasforma in una manna per

Gianluca Basile

Gianluca Basile (Foto Andrea Ciucci)

l’Orlandina: al suo posto entra Benevelli ed è tutto della 28enne ala forte il 5-0 che rilancia in modo definitivo gli isolani, dal suo 71-65 a 5’ dalla fine Capo d’Orlando scappa a forza di triple ed ancora Benevelli mette il canestro della staffa con l’81-70 a 90” dal termine. C’è solo tempo per un fallo tecnico dato a Sanders, che sfoga la sua frustrazione dopo un fallo con un calcione al pallone verso la tribuna, e per la certificazione del settimo sigillo che lancia al secondo posto la squadra di Pozzecco, dietro soltanto alla capolista solitaria Trento.

MVP: Dominique Archie. Verrebbe quasi da dire che la sua prova rivaluta lo sconosciuto campionato romeno da cui proviene: la 26enne ex ala forte del Timisoara confeziona un match da 28 punti, 7/10 da due, 3/3 da tre, per 36 di valutazione. Confronto diretto stravinto su Samuels.

 

GZC VEROLI – UPEA CAPO D’ORLANDO 74-82 (23-26, 14-22, 20-9,17-25)

VER (74): Cittadini 25, Sanders e Samuels 11. RIM (24): Cittadini 8. AST (13): Blizzard e Cittadini 3.

CDO (82): Archie 28, Soragna 14, Mays 10. RIM (22): Archie 6. AST (13): Mays 4.