ACMAR RAVENNA – MODUS FM ROSETO 82-77 (Stats)

Matteo Tambone

Matteo Tambone, ottimo impatto sulla gara (Alessio Brandolini)

RAVENNA – Nella sera di Halloween al PalaCosta va in scena lo scontro fra due delle quattro capoliste: Ravenna e Roseto. Ravenna, priva dell’ex di turno Francesco Foiera, esce con una vittoria dalla sfida con gli abruzzesi, seguiti da circa 50 tifosi. Una partita sempre sul filo dell’equilibrio con l’Acmar che cerca di scappare un paio di volte (25-18 a fine primo quarto) ma Roseto riesce ad acciuffarla grazie ai canestri di un ispirato Legion.

Il primo vantaggio degli ospiti, dopo lo 0-2 iniziale, arriva con un gioco da 3 punti del centro Luca Bisconti che porta avanti i suoi 37-38, poi viene fischiato un fallo tecnico a coach Giordani ma Roseto ne trae solo un punto ma il secondo periodo si chiude sul 46-51 con i padroni di casa che si addormentano e subiscono 5 punti negli ultimi 20’’.

Al rientro in campo uno scatenato Sollazzo riporta in partita i suoi mentre nelle file di Roseto scompare Alex Legion (autore di 15 punti tutti nei primi 2 quarti), Sowell è discontinuo (13 punti con 0/6 da 3) e la difesa ravennate impedisce a Stanic di dare il suo solito contributo coi numerosi assist (oggi solo 2).

Ravenna ha l’opportunità di allungare ma Cicognani si divora due facili appoggi da sotto e Roseto grazie ai canestri di Bisconti e alle triple di Genovese (5/7 dall’arco) si riporta avanti, ma il terzo periodo si chiude 61-61.

Il quarto periodo si gioca punto a punto con Roseto che spreca le possibilità di aumentare il proprio margine di vantaggio e l’Acmar rimane lì grazie ai canestri di Matteo Tambone, classe 1994 e scuola Virtus Roma, il punteggio rimane fermo sul 78-76 per un paio di minuti con Roseto che sciupa 3 tiri da 3 di cui uno di Sowell liberissimo, proprio l’americano ha la possibilità di impattare con due tiri liberi ma fa 1/2 e dall’altra parte, quando mancano 30’’, Adam Sollazzo non perdona e fa 80-77. Roseto cerca il pareggio con una tripla di Sowell che non va e Ravenna va a vincere con 2 tiri liberi finali di Rivali.

Salvatore Genovese

Genovese ha sostenuto l’attacco rosetano nella ripresa

Grazie alla quarta vittoria consecutiva, ed in virtù dello scivolone casalingo del BNB contro Chieti, Ravenna è al primo posto in solitaria mentre Roseto ora insegue e torna a casa con il rammarico di averla potuta vincere.

MVP: Adam Sollazzo. L’americano di Ravenna non sbaglia una partita, questa volta 25 punti con 5/9 da 2 e 3/6 da 3, ma soprattutto il canestro che ha regalato i 2 punti alla sua squadra insieme ad altre importanti realizzazioni che hanno permesso ai padroni di casa di non lasciarsi scappare l’avversario. La guardia americana è stata ben spalleggiata da Rivali e capitan Amoni, ma è da menzionare la prova del giovane Tambone, autore di 10 punti e di una tripla nel momento topico della partita.

Sala stampa                       

Lanfranco Giordani (All.Ravenna) : “Siamo sorprendenti, finchè giochiamo con spirito, cuore e intensità, riusciremo sempre a fare bene. Abbiamo sacrificato un po’ di ordine, giocando ad attaccare il canestro e ad andare sopra ritmo, rendendo facile il gioco: il piano partita era questo, cercando di lucrare su una rotazione leggermente più corta da parte di Roseto, e siamo riusciti ad arrivare con qualche stilla di energia più di loro alle battute finali“.

Acmar Ravenna – Modus FM Roseto 82-77 (25-18; 21-33; 15-10; 21-16)

RAV: Sollazzo 25, Rivali 16, Amoni 15 Rim: 32 (Cicognani 8) Ass: 14 (Tambone 4)

ROS: Bisconti 17, Legion 15, Genovese 15 Rim: 26 (Legion-Bisconti 6) Ass: 11 (Sowell 4)

Ivan Ginevro


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