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Ph. Stefania Furbatto

Napoli-Casale Monferrato: 73-68

Napoli- Ancora una volta il fattore Palabarbuto incide a favore di un Azzurro Napoli Basket che conferma, ancora una volta, di essere comunque ancora lontano dagli standard che questa squadra può raggiungere. La partita con Casale è il manifesto di questo inizio di stagione della truppa di Cavina, che non riesce mai a partire in quarta e che soprattutto è ancora ben lontana dall’avere un’identità, soprattutto offensiva, ben delineata. Le castagne dal fuoco infatti le ha tolte personalmente colui che deve assolutamente essere un fattore in questa categoria, ossia Kyle Weaver che molte volte, specialmente nel finale, ha messo più di una pezza agli attacchi inconcludenti di Napoli (ancora si deve ben capire perchè molte volte si sia trovato Malaventura a portar palla, nonostante la presenza di Black o Montano). Monferrato ha cosi potuto sognare il colpaccio, che ci sarebbe stato tutto. Infatti, spinta da un Griccioli mai domo,la Novipiù ha saputo rientrare in gara anche quando Napoli ha tentato l’allungo decisivo. Dillard ha cominciato cosi a puntare Black, e Casini ha cercato di dare più sicurezza a una squadra a cui, il talento non manca ma servirebbe sicuramente un pizzico di esperienza in più, che però può maturare solo facendo crescere questo team sul campo, e se la squadra saprà apprendere bene i metodi del proprio coach siamo sicuri potrà togliersi più soddisfazioni nell’arco del resto della stagione.

Cavina sceglie di partire nuovamente senza Bryan, e con Brkic a cercare di sfruttare il mismatch vicino le plance contro Bruttini, ma la mossa finisce per essere autolesionista, infatti è l’ala ospite a concretizzare a proprio favore questa situazione, e Napoli ancora una volta comincia la gara ad handicap con un parziale di 0-6. Cavina deve quindi correre ai ripari ed inserire Bryan, ed è con lui che a metà quarto Napoli si rifà sotto, 9-10. Seguono un parziale ospite e un controparziale dei locali guidati da Malaventura, ma per il resto la prima frazione scorre sul filo dell’equilibrio e termina 19-20. Il secondo quarto comincia con Cutolo che va ad aggredire il ferro e Napoli che non riesce ad attaccare a difesa schierata. Ma poi clamoroso autogol di Casale, che va con la pressione tutto campo, e finisce per favorire la corsa di  Napoli che manda presto in bonus gli avversari e poi li supera anche nel punteggio con una bomba di Brkic. Nonostante qualche difficoltà sui pick n roll avversari, l’Expert grazie a iniziative personali di Weaver, vola sul +8 all’intervallo, 41-33.

Al rientro in campo è subito Black a regalare la doppia cifra di vantaggio con un arresto e tiro con piede sulla linea da 2. Casale prova a rispondere con una tripla di Martinoni, ma dopo 5 minuti Napoli raggiunge il proprio massimo vantaggio sul 47-35. Il massimo scarto deve però presto essere aggiornato perchè il povero Giovara davvero non riesce a mettere le briglie ad un indemoniato Weaver, che firma il +15 a 2.30 dalla fine della terza frazione. Ma da qui comincerà un parziale di 0-8 che in pratica rimette in piedi Monferrato, grazie soprattutto a un Casini che mette un po’ un freno alle iniziative di Weaver, facendolo leggermente innervosire come dimostra il fallo tecnico che l’americano si fa chiamare, e anche per merito di un Dillard che comincia a premere e mirare Black. Entriamo quindi negli ultimi 10 minuti sul punteggio di 53-46. Il parziale ospite viene subito rimpinguato da una bomba ancora dell’ex Juan Marcos Casini, e il monologo ospite viene interrotto solo dopo qualche minuto da un Allegretti pronto al posto giusto al momento giusto, e che con 5 punti di fila permette ai suoi di respirare. Con uno scambio di triple che vede protagonisti da una parte ancora Casini e dall’altra Malaventura, entriamo negli ultimi 5 minuti con i partenopei avanti 61-55. Da qui cominciano un paio di minuti di sfida personale tra Dillard e Black, confronto dal quale esce nettamente vincitore il primo che regala tra l’altra l’assist a Jackson per l’aggancio a quota 63 a 2′ dalla fine. Cavina chiama timeout, ma ne esce un altro attacco disordinato, salvato da un canestro difficile di Weaver, ed è lo stesso ex Oklahoma a regalare ad Allegretti la bomba del +5 a 1.02 dalla sirena conclusiva. Napoli però tenta di complicarsi di nuovo la vita e, dopo aver concesso un facile appoggio a Jackson, fa portar palla a Brkic che per fortuna riesce a subir fallo, ad andare in lunetta e fare 1/2. Dillard corre subito e segna rapidamente la tripla del 1. Fallo immediato su Black la cui mano non trema, +3 ma rimangono 14 secondi e Napoli non spende il fallo, lasciando il tiro da 3 a Martinoni che sbaglia. Il rimbalzo è di Malaventura che subisce subito fallo, ed è il suo 2/2 in pratica a chiudere i conti, per il punteggio finale che dice 73-68.

MVP DailyBasket: Kyle Weaver (Expert Napoli): seconda volta stagionale che assegno l’MVP, e seconda volta che il “premio” finisce per essere attribuito a Weaver, senza dubbio giocatore d’altra categoria come dimostra la sua prestazione odierna fatta di 24 punti  e scelte ben oculate al tiro. Inoltre l’americano sembra essersi calato nel ruolo di leader tanto auspicato, ossia colui in grado di mettere più di una pezza nei momenti di difficoltà.

Expert Napoli – NoviPiù Casale 73-68 (19-20, 41-33, 53-46)

Napoli: Malaventura 11, Allegretti 15, Valentini 2, Black 10, Montano, Bryan 3, Izzo ne, Weaver 24, Brkic 8, Esposito ne. All.: Cavina Demis
Casale: Casini 13, Giovara 3, Bruttini 12 Di Prampero ne, Amato 2, Dillard 18, Martinoni 6, Cutolo 2, Fall 4, Jackson 8. All.: Griccioli Giulio
Note – Tiri liberi: Napoli 24/31 ; Casale 15/19
Uscito per falli Donato Cutolo