Rimandata la festa salvezza per Ferrara, che nell’ennesimo finale punto a punto della sua pazza stagione è costretta a cedere i due punti alla GSA Udine, che si aggiudica il match 69-65 dopo alcune decisioni a dir poco discutibili da parte della terna arbitrale. Un arbitraggio che ha preso di mira quasi preventivamente Terrence Roderick, uscito con 5 falli a metà terzo quarto, decisione che ha ulteriormente messo in difficoltà la Bondi, già priva di Moreno squalificato. La squadra friulana sale così a 26 punti in classifica e continua a cullare una flebile speranza play-off, mentre Ferrara resta a 22, ancora con un margine di sicurezza di 4 punti sui play-out.

Roderick ha concluso anzitempo la sua partita.

La cronaca

Inizio difficile per Ferrara, e non poteva essere altrimenti. Pesa come un macigno l’assenza del playmaker Moreno, con Roderick e Cortese che si alternano a portare palla, con risultati però scadenti. La Bondi non trova fluidità in attacco. Dall’altra parte la GSA si affida ad un Okoye “on fire”, e al 6′ è avanti già 13-6. Coach Furlani costretto a chiamare time-out, ma lo spartito non cambia fino a fine quarto, che vede la Bondi sotto di 10 (13-23).

Non si ferma Udine: inizio secondo quarto scoppiettante e partita che sembra già in ghiaccio. Pinton guida un nuovo parziale di 7-1 che trascina la truppa di coach Lardo sul +16 (14-30). Il PalaHiltonPharma mugugna ma non lascia soli i propri beniamini, alzando i decibel del tifo. La squadra si ricarica, due triple in 30″: prima Mastellari poi Bowers (20-30). Poi gioco da tre punti ancora di Bowers: in un amen parziale di 9-0 Ferrara. Quindi si sveglia Roderick, che prima fa 2/2 dalla lunetta e poi va a schiacciare in contropiede. Che squadra pazza, la Bondi! Sul finire del quarto continua il magic moment di “T-Rod”, che prima serve un assist al bacio per l’alley-oop di Molinaro e poi piazza in faccia ad Okoye una tripla spettacolare che porta la Bondi ad un insperato vantaggio all’intervallo lungo (36-35).

Cortese ai liberi.

Entrano meglio in campo gli ospiti, parziale immediato di 7-0 che innervosisce Ferrara. E qui arriva l’episodio chiave della partita: fallo fischiato a Roderick (ma c’era?!), gesto di stizza da parte dell’americano della Bondi e subito fallo tecnico deciso dall’arbitro Boscolo. “T-Rod” già fuori dai giochi, in un amen per lui quarto e quinto fallo. Un arbitraggio “scientifico” nei suoi confronti. Ferrara barcolla ma non molla e torna a segnare dopo 5 minuti con capitan Cortese (anche lui acciaccato). All’ultimo mini-intervallo la GSA è avanti 55-48.

Sussulto d’orgoglio estense, la Bondi torna prepotentemente sotto trascinata da Bowers: al 35′ è nuova parità (57-57). A questo punto però altro episodio dubbio: Veideman in penetrazione, la terna vede un fallo di Pellegrino, anche per lui è il quinto. Ferrara con la coperta cortissima, costretta ad affidarsi a Crotta e al giovane Mastrangelo. La Bondi resta attaccata alla partita con il cuore, fino al +2 firmato Zacchetti e al conseguente time-out di Furlani. Ci crede il popolo ferrarese: fallo tecnico fischiato allo stesso Zacchetti, la Bondi ne approfitta (60-59). Risponde Pinton con una tripla mortificante con l’aiuto del tabellone. Poi Okoye dalla lunetta per il +4 ospite, ma dall’altra parte fallo su tiro da tre di Mastellari che realizza tutti i liberi (63-64). Ma è di nuovo Okoye, il killer di stasera, a segnare la tripla del +4: 63-67 a poco più di 1′ da giocare. Time-out Ferrara. Ultime chances per gli estensi. Ecco Cortese, di gran cuore, in penetrazione con fallo subito. Sbaglia il tiro libero, rimbalzo però estense. Di nuovo Cortese, prova ad inventarsi la tripla sulla sirena ma è solo aria. A 40″ dal termine partita ancora in bilico, finché Vanuzzo, smarcato sull’azione successiva, non decide di chiuderla qua. A 13″ dal termine Udine può respirare, per Ferrara la festa salvezza è rimandata, con qualche rimpianto per un paio d’episodi arbitrali da rivedere.

Bowers, 28 punti per lui, certamente il migliore in casa Bondi.

Le pagelle

FERRARA: Mastellari 6, Mastrangelo 6, Molinaro 6, Cortese 6, Crotta 6, Bowers 7.5, Pellegrino 6, Roderick 6.

UDINE: Diop 5, Okoye 7.5, Veideman 6.5, Zacchetti 5.5, Mastrangelo 5.5, Traini 5.5, Pinton 7, Vanuzzo 6.5, Fall 6.

Il tabellino di Bondi Ferrara-GSA Udine 65-69 (13-23; 36-35; 48-55):

FERRARA: Mastellari 9, Ardizzoni ne, Zani ne, Mastrangelo, Molinaro 2, Cortese (k) 10, Crotta, Bowers 28, Pellegrino 5, Roderick 11, Caridi ne. All. Furlani.

UDINE: Diop, Okoye 22, Veideman 13, Zacchetti 2, Nobile ne, Mastrangelo 5, Traini, Pinton 14, Ferrari ne, Vanuzzo (k) 7, Fall 6, Chiti ne. All. Lardo.

Spettatori: 2235.