PROGER CHIETI – UNIEURO FORLI’ 82-77 (16-24; 34-35; 57-56).

Chieti è viva e, non senza fatica, riesce ad imporsi nel finale contro una mai doma Unieuro Forlì. Dopo una gara vibrante, caratterizzata da un grande nervosismo, per gli ospiti è fatale il 12-3 di parziale negli ultimi due minuti di gioco. Gli abruzzesi, nonostante l’assenza di Allegretti, godono di un ritrovato Cade Davis, vero e proprio fattore con le sue triple realizzate nel terzo periodo (16 punti), ben coadiuvato da un Mortellaro in formato monstre (19 punti e 17 rimbalzi), dal solito inarrestabile Trae Golden (21 punti e 6 assist) e da un capitan Sergio tutto cuore, autore della tripla che di fatto ha chiuso l’incontro (13 punti). Per i forlivesi non basta una buonissima prova di Ryan Amoroso (15 punti e 5 rimbalzi), raggiunto in doppia cifra dal nigeriano Adegboye, preciso dall’arco (15 punti con un più che discreto 3/6 da 3), dall’esperto Pierich, autore di fantasmagoriche triple nel quarto periodo  (13 punti) e da un buon Castelli (11 punti), reo però di aver sbagliato un facile appoggio che a pochi secondi dal termine avrebbe potuto riaprire la contesa.

CRONACA:

Alla palla a due le Furie si presentano con Golden, Piccoli, Davis, Sergio, Mortellaro, risponde coach Valli scendendo sul parquet Adegboye, Bonacini, Johnson, Castelli, Amoroso.

Johnson duella con Mortellaro (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

L’avvio di gara, equilibrato fin dalle prime battute, vede Forlì pareggiare subito i conti, rispondendo ad un iniziale break teatino di 4-0 (6-6) dopo meno di tre minuti di gioco. Mortellaro e Golden sono i punti di riferimento dell’attacco dei padroni di casa  ma Amoroso, Adegboye e Pierich consegnano agli ospiti il primo vantaggio (12-13) a quattro minuti dal primo mini intervallo. Forlì continua a correre e ad incrementare il proprio vantaggio e l’attacco abruzzese risponde con il solo Turel, autore di una tripla e di un 1/2 a cronometro fermo. Al decimo gli ospiti sembrano in pieno controllo della gara, con Chieti che arranca in fase offensiva e paga le percentuali più che discrete degli ospiti (16-24).

Golden sfida in palleggio Ryan Amoroso (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

Il secondo quarto vede però la doverosa reazione della Proger, con Golden che continua a fare il bello e il cattivo tempo in fase offensiva, costringendo un nervosissimo Valli a chiedere un minuto di sospensione. Forlì si sblocca dopo quasi quattro minuti con un 2/2 dalla lunetta Paolin (18-26). Golden realizza ancora dalla media ma la tripla di un ispirato Ferri concede ai forlivesi ben nove lunghezze di vantaggio (20-29). Sergio si sblocca dall’arco ma le due squadre rispondono ai canestri degli avversari colpo su colpo  (27-33). Chieti si rifà sotto grazie ai canestri di Golden e Mortellaro e, dopo uno schema magistrale orchestrato dal neo coach Di Paolo, finalizzato da un canestro da sotto di Piccoli, ritrova il vantaggio (34-33). Il buzzer beater di Castelli però, reattivo a raccogliere una tripla sbilenca di Johnson, permette ai romagnoli di giungere alla pausa lunga sul 34-35.

Dopo 20 minuti i migliori realizzatori della contesa sono Golden (10 punti) e uno strepitoso Mortellaro, tornato ai vecchi fasti (13 punti e 8 rimbalzi), con l’attacco forlivese che vede in Amoroso (7 punti) il proprio principale terminale offensivo.

Davis, di nuovo fattore dall’arco con le sue triple

Alla ripresa delle ostilità Chieti si porta subito in vantaggio grazie ad una tripla aperta di Piccoli (37-35) ma Castelli è lesto rispondere con una tripla ben costruita (37-38). Davis si sblocca ma Forlì risponde con Amoroso (39-40). Mortellaro, vero e proprio fattore sotto le plance e un Davis in versione “Amico ritrovato”, abile nel costruirsi dal palleggio mortifere conclusioni dalla lunga distanza, portano in dote agli abruzzesi un vantaggio di 4 punti (44-40). Adegboye piazza un parziale di 0-5  ma Davis, a dir poco on fire per i biancorossi padroni di casa, con tre triple continuative concede a Chieti un nuovo massimo vantaggio (53-47). La gara ora si affida più sui talenti dei singoli che alle giocate di squadra e Forlì, vedendo ora in Johnson il proprio uomo chiave, si riporta sul 54-54 a meno di due minuti dall’ultimo mini intervallo. Le difese hanno il sopravvento  e, con i due tiri liberi di Adegboye e la tripla di Sergio sulla sirena del trentesimo, fanno attestare il punteggio sul 57-56.

Venucci freddo dall’arco (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

In avvio di quarto periodo Golden suona la carica per i suoi, realizzando il +3 Chieti (59-56), subito rintuzzato dalla tripla di Pierich e dalla schiacciata in riverse di Amoroso (59-61). La gara ora vive sorti alterne, con entrambi i team che sentono particolarmente il peso dell’incontro. Con il canestro di Golden e il conseguente timeout di Valli, si andrà al giro di boa sul 68-69 ospite. Mortellaro dalla lunetta è freddo ma la strana coppia Pierich-Amoroso concede ai romagnoli 4 punti di vantaggio a 3 minuti dal termine della contesa (74-70). Chieti, beneficiando del bonus ospite, va in lunetta con Sergio (2/2), Golden (3/4) e Mortellaro (2/2),  portando Chieti a tre lunghezze  di vantaggio (77-74). La difesa biancorossa, a 00:48 dal termine, perde colpevolmente la marcatura su Castelli che dopo un buon pick’n roll centrale, sbagli un vero e proprio rigore a porta vuota. Chieti ora fa scorrere il cronometro e una tripla di Sergio, porta i padroni di casa sul +6 (80-74) a 9 secondi dal termine. L’incontro volgerà al termine con una tripla di Castelli e i conseguenti liberi di Golden (82-77). Chieti ha il merito di crederci fino alla fine mentre Forlì paga dazio della tanta stanchezza pregressa negli ultimi incontri. La serie è più viva che mai e da entrambe le parti si aspettano con trepidante attesa le prossime decisive sfide.

PROGER CHIETI – UNIEURO FORLI’ 82-77 (16-24; 34-35; 57-56)

PROGER CHIETI 82: Golden 21 (8/13 da 2, 0/3 da 3, 5/6 ai liberi), Mortellaro 19 (8/11 da 2, 3/4 ai liberi), Allegretti NE, Fallucca 0 (0/1 da 3), Turel 4 (0/3 da 2, 1/4 da 3, 1/2 ai liberi), Venucci 3 (1/1 da 3), Piccoli 5 (1/3 da 2, 1/1 da 3), Ippolito NE, Zucca 1 (1/2 ai liberi), Sergio 13 (1/4 da 2, 3/8 da 3, 2/2 ai liberi), Davis 16 (2/3 da 2, 4/8 da 3, 0/1 ai liberi).

UNIEURO FORLI’ 77: Adegboye 15 (1/6 da 2, 3/6 da 3, 4/4 ai liberi), Rotondo 6 (2/4 da 2, 2/2 ai liberi), Paolin 4 (1/1 da 2, 0/1 da 3, 2/2 ai liberi), Castelli 11 (2/4 da 2, 2/3 da 3, 1/2 ai liberi), Ferri 6 (0/1 da 2, 2/3 da 3), Amoroso 15 (6/10 da 2, 1/1 da 3), Bonacini 0 (0/2 da 2, 0/1 da 3), Del Zozzo NE, Ravaioli NE, Johnson 7 (2/7 da 2, 1/5 da 3, 0/3 ai liberi), Pierich 13 (1/1 da 2, 3/9 da 3, 2/2 ai liberi).

PROGER CHIETI 82: 20/37 da 2, 10/26 da 3, 12/17 ai liberi, 37 rimbalzi (di cui 10 offensivi), (Mortellaro 17 di cui 7 offensivi), 19 assist (6 Golden).

UNIEURO FORLI’ 77: 15/36 da 2, 12/29 da 3, 11/15 ai liberi, 37 rimbalzi (di cui 11 offensivi), (Castelli 7 di cui 1 offensivo), 11 assist (Johnson 3).

Di Paolo (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

Pino Di Paolo, dopo la vittoria, appare molto soddisfatto dalla prestazione dei suoi, ben focalizzato sui prossimi incontri degli abruzzesi in terra romagnola : “Prestazione di cuore, avevo chiesto ai ragazzi di prestare più attenzione nel finale e sono stati bravissimi. Voglio pensare solo alla squadra ora. Abbiamo disputato una più che discreta prestazione, applicando il piano partita e tenendo finalmente gli avversari sotto gli ottanta punti. Grande attitudine e grande lavoro da parte di tutti, stupendi anche nelle difficoltà e nei momenti in cui la gara sembrava sfuggirci dalle mani. Questa  è stata una vittoria del gruppo, con i ragazzi che hanno dimostrato di tenere davvero molto a questa categoria. Vogliamo vincere questa serie e vogliamo farlo con i pregi e con i difetti di tutti gli elementi del nostro roster”.

Sergio realizza da oltre l’arco (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

Capitan Sergio, quest’oggi vero e proprio capitano, dichiara nel dopo gara: “Sono match nervosi perché ti giochi tutto in una serie. Siamo uno pari e ci sono ancora diverse partite, andremo a Forlì per vincerne almeno una, grazie anche alla fiducia acquisita con questa vittoria. . Oggi nei momenti cruciali siamo stati coesi e determinati, raccogliendo quelle palle vaganti che ci hanno permesso di avere la mente un po’ più libera in fase offensiva. Tengo a questa gara anche perché sono un ex. A Forlì sono stato molto bene, è una piazza calorosa ma questa gara per noi era importantissima, voglio e vogliamo far bene per fare di tutto per salvarci”.

Timeout chiamato da coach Valli (FONTE UFFICIO STAMPA PALLACANESTRO CHIETI)

Coach Valli invece, dopo la sconfitta dei suoi, afferma: “Un KO che ci brucia molto perché avevamo le potenzialità per vincere anche la seconda gara. Abbiamo avuto la giusta carica agonistica e la giusta umiltà, peccato ci siano mancate le energie nel finale. Nei momenti clou abbiamo sbagliato canestri facili e loro sono stati più in palla di noi. Peccato perché avremmo dovuto chiuderla sul 70-74, anche perché eravamo già reduci da un terzo quarto in cui non abbiamo difeso come vorremmo”.

 


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati